Consiglio Comunale

2002 07409/002

 

C I T T À D I T O R I N O

ORDINE DEL GIORNO

Approvato dal Consiglio Comunale in data 3 febbraio 2003

OGGETTO: POSTI VUOTI NELLE RSA (RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI) GIA' OPERANTI O DI PROSSIMO AVVIO A TORINO.

"Il Consiglio Comunale di Torino,

CONSIDERATO CHE

- la città di Torino registra un indice di vecchiaia molto elevato, superiore alla media regionale e ancor più a quella nazionale;
- il progressivo allentamento delle solidarietà parentali e l’elevato costo di un’assistenza a proprio carico rendono frequente la richiesta di un’assistenza pubblica a favore di anziani non autosufficienti;
- l’assistenza domiciliare, seppur molto cresciuta in quantità e qualità (si prevede per il 2002 una spesa sensibilmente crescente a carico comunale di circa 15 milioni di Euro) non riesce ancora a soddisfare la domanda latente e comunque si rivela insufficiente dove si richieda un’assistenza continuativa in assenza di care giver familiari, di volontariato o di vicinato;
- i cittadini non autosufficienti hanno diritto alle cure sanitarie;

PRESO ATTO CHE

- la Regione Piemonte ha fissato un tetto ai ricoveri in RSA, pari al solo 1% della popolazione ultrasessantacinquenne residente nella regione Piemonte. Trattasi della percentuale più bassa riscontrabile in tutto il Nord d’Italia;
- in questi ultimi anni è invero aumentato il numero di anziani torinesi ospiti in strutture residenziali, ma non è diminuito il numero di persone in lista d’attesa valutate dalle Unità di Valutazione Geriatrica, pari attualmente a circa 1.500 persone;
- nonostante la notevole domanda insoddisfatta, non solo in cintura ma anche a Torino vengono segnalati posti letto vuoti in strutture private convenzionate, cosa fino a pochi mesi fa impensabile;
- le stesse strutture comunali e quelle gestite dalle IPAB segnalano la difficoltà a riempire i posti letto, in assenza di nuovi ricoveri da parte delle ASL;
- sono in apertura quest’anno a Torino cinque nuove strutture residenziali private per anziani non autosufficienti, per un totale di 500 nuovi posti letto;

TENUTO CONTO CHE

- le Conferenze dei Presidenti, nel definire gli indirizzi programmatici 2002 con le ASL, hanno richiesto come priorità l’incremento di almeno il 10% del numero di posti nelle RSA;
- assistiamo a un crescente numero di ricoveri impropri di anziani non autosufficienti negli ospedali e nelle strutture di lungodegenza, proprio a causa di insufficienti soluzioni di residenzialità per cronici;
- lo stesso Consiglio Regionale ha approvato - senza che a tutt’oggi si sia dato seguito - un Ordine del Giorno (n. 530/2002) che impegna la Giunta Regionale a reperire le risorse finanziarie necessarie ad innalzare dall’1 al 2% degli anziani ultrasessantacinquenni il numero dei posti letto in RSA;

IMPEGNA

Il Sindaco e l’Assessore a intervenire presso la Regione e le ASL affinché si proceda con la massima urgenza a:

- assicurare le risorse finanziarie per l’utilizzo di tutti i posti letto in RSA già funzionanti o di prossima apertura, a Torino e cintura;
- innalzare al due per cento degli anziani ultrasessantacinquenni il numero dei posti letto in RSA per anziani non autosufficienti."