Divisione Economia e Sviluppo
n. ord.182
Settore Attività Economiche Produttive e di Servizi
2002 06294/016


CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 16 dicembre 2002

(proposta dalla G.C. 6 agosto 2002)


OGGETTO: REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI MERCATO.

Proposta dell'Assessore Tessore.

La composizione e il funzionamento delle Commissioni di Mercato, che costituiscono gli Organismi di rappresentanza diretta dei titolari di concessioni di posteggio di ciascun mercato, per tutti gli aspetti che ne attengono la gestione corrente o gli interventi particolari o eccezionali di cui insorga la necessità per qualsiasi causa, sono attualmente previsti dall’apposito Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 3 marzo 1997 (mecc. 9700601/16), esecutiva dal 28 marzo 1997, che, come è noto, deve essere aggiornato conformemente alle più recenti disposizioni emesse dalla Regione nel contesto della revisione generale di tutte le normative in materia di commercio conseguente alla Legge di riforma n. 114/98, richiamando nello specifico le D.G.R. n. 32-2642 del 2 aprile 2001 e n. 47-2981 del 14 maggio 2001.
Ogni mercato dovrebbe quindi disporre di una propria commissione, composta da operatori del mercato stesso eletti con criterio proporzionale rispetto ai settori merceologici presenti. La durata della carica prevista dal vigente Regolamento è di quattro anni con possibilità di rielezione.
In relazione al nuovo quadro normativo di riferimento sopracitato, era stato previsto, in un primo momento, di inserire le disposizioni regolamentari sulle Commissioni di Mercato, nel Regolamento comunale generale per il Commercio sulle Aree Pubbliche, che a sua volta è in corso di elaborazione per essere presentato al Consiglio Comunale durante questo esercizio 2002.
Tuttavia negli ultimi mesi è emersa l’esigenza di intervenire prioritariamente sulla regolamentazione delle Commissioni di Mercato in quanto le stesse sono ormai tutte scadute e operano in regime di “prorogatio”, oltre la circostanza più delicata che riguarda il mercato di piazza della Repubblica, la cui Commissione si è dichiarata formalmente dimissionaria, cosicchè è venuto a mancare l’interlocutore naturale per il più grande e problematico mercato della Città.
La situazione descritta assume una complessità maggiore se si considera che in questo periodo si stanno affrontando problematiche complesse e articolate su varie singole aree mercatali e che a livello più generale è in fase di avanzata impostazione il “Piano Mercati” con il quale si intendono delineare i criteri per intervenire in modo sistematico nella ristrutturazione e riorganizzazione di tutti i mercati rionali.
Per le ragioni espresse si è optato quindi per la formulazione di un nuovo Regolamento apposito per le Commissioni di Mercato in sostituzione del precedente di cui alla citata deliberazione del Consiglio Comunale del 3 marzo 1997, avviando le consultazioni con le Associazioni e/o Organizzazioni di categoria interessate, con le quali sono stati effettuati, anche a cura degli uffici, tutti gli approfondimenti tecnici e di merito fino alla valutazione congiunta del testo che qui viene proposto e che si allega al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale.
Il nuovo Regolamento proposto si compone di 11 articoli che disciplinano i compiti, la composizione, le elezioni, la durata, il funzionamento, ecc.. delle singole Commissioni di Mercato.
Le principali innovazioni riguardano:
- la definizione del quorum dei votanti (che nella passata regolamentazione non era previsto in alcun modo) costituito dalla maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, valutata come percentuale massima possibile da imporre per la validità delle singole elezioni (art. 7); si è ritenuto così di essere coerenti con i criteri regionali, di cui alle già citate deliberazioni, applicando il principio di imporre un quorum elevato a garanzia del valore delle rappresentanze e avendo valutato al tempo stesso che l’indicazione dei due terzi contenuta nei provvedimenti regionali, che peraltro non hanno la natura di norma vincolante, ma di semplici criteri, sarebbe stata impraticabile e del tutto anomala, anche in raffronto a qualsiasi altra modalità elettiva o di votazioni, comprese le elezioni politiche;
- la durata di carica che viene estesa a cinque anni, sia in quanto il periodo in astratto corrisponde alla durata del mandato elettorale delle Amministrazioni locali, sia in quanto con la maggiore estensione di un anno rispetto alla precedente, tale durata è parsa più congrua in rapporto ai tempi tecnici occorrenti per la definizione di tematiche complesse (art. 8);
- l’introduzione della rappresentanza degli operatori turnanti (cd. battitori) come categoria specifica, per i mercati ove tale categoria sia presente, coerentemente con precedenti atti di questa Amministrazione che avevano individuato tale specifica categoria distinta anche nella prima e seconda turnazione (art. 3);
- la previsione speciale per il mercato di piazza della Repubblica che, non essendo confrontabile con alcun’altra realtà mercatale in ragione dell’estensione dell’area e del numero degli operatori, ai soli fini dell’elezione della Commissione di Mercato, viene considerato suddiviso in settori omogenei per merceologia o per area di occupazione (art. 4).
Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
con voti unanimi espressi in forma palese

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per le motivazioni espresse in narrativa che vengono integralmente richiamate:

di approvare il nuovo Regolamento per le Commissioni di Mercato formulato nell’unito testo allegato (all. 1 - n. ) al presente provvedimento di cui è parte integrante e sostanziale.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio.



E' intervenuto, oltre al Presidente Marino ed all=Assessore Tessore, il Consigliere Vinciguerra; i suddetti interventi sono inseriti nel processo verbale della seduta del Consiglio Comunale.

Presidente - pongo in votazione l=emendamento 1 al provvedimento presentato dall'Assessore Tessore:

Sostituire l'allegato 1 con l'allegato 1 bis.

IL CONSIGLIO COMUNALE

rilevato che in ordine a tale emendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica ("riguardo a tale gratuità" - art. 11 punto 2 - "occorre conferma dei competenti Uffici Comunali");

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risulta assente dall=aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, il Consigliere Coppola.

Il Presidente dichiara approvato l=emendamento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 44
VOTI FAVOREVOLI 44 VOTI CONTRARI /

Presidente - pongo in votazione l=emendamento 2 al provvedimento, presentato dall'Assessore Tessore:

pagina. 2, nella narrativa, secondo capoverso, prima riga, il numero: "11" è sostituito dal seguente: "12".

IL CONSIGLIO COMUNALE

rilevato che in ordine a tale emendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica;

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risulta assente dall=aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, il Consigliere Coppola.

Il Presidente dichiara approvato l=emendamento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 44
VOTI FAVOREVOLI 44 VOTI CONTRARI /

Presidente - pongo in votazione l=emendamento 3 al provvedimento, presentato dall'Assessore Tessore:

pagina. 2, terzo capoverso della narrativa, primo alinea, terza riga, la citazione tra parentesi: "(art. 7)" è sostituita dalla seguente: "(art. 8)".

IL CONSIGLIO COMUNALE

rilevato che in ordine a tale emendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica;

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risulta assente dall=aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, il Consigliere Coppola.

Il Presidente dichiara approvato l=emendamento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 44
VOTI FAVOREVOLI 44 VOTI CONTRARI /

Presidente - pongo in votazione l=emendamento 4 al provvedimento, presentato dall'Assessore Tessore:

pagina. 2, terzo capoverso della narrativa, ultima riga del primo alinea, dopo le parole: "comprese le elezioni politiche;" aggiungere il seguente testo: "è inoltre prevista una seconda votazione per il caso di mancato raggiungimento del quorum, per la quale è stabilito un quorum inferiore limitato al 40% ed infine è prevista l'attività temporanea di soli nove mesi di un Comitato in caso di nuovo mancato raggiungimento del quorum, anche nella seconda votazione;".
IL CONSIGLIO COMUNALE

rilevato che in ordine a tale emendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica;

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risulta assente dall=aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, il Consigliere Coppola.

Il Presidente dichiara approvato l=emendamento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 44
VOTI FAVOREVOLI 44 VOTI CONTRARI /

Presidente - pongo in votazione l=emendamento 5 al provvedimento, presentato dall'Assessore Tessore:

pagina. 2, terzo capoverso della narrativa, ultima riga del secondo alinea, la citazione tra parentesi: "(art. 8)" è sostituita dalla seguente: "(art. 9)".

IL CONSIGLIO COMUNALE

rilevato che in ordine a tale emendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica;

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risulta assente dall=aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, il Consigliere Coppola.

Il Presidente dichiara approvato l=emendamento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 44
VOTI FAVOREVOLI 44 VOTI CONTRARI /

Presidente - pongo in votazione l=emendamento 6 al provvedimento, presentato dall'Assessore Tessore:

pagina. 2, al termine della narrativa, dopo le parole: "o per area di occupazione (art. 4)." inserire il seguente capoverso:
" Si ritiene inoltre opportuno che a cura dei competenti Uffici Comunali venga data la massima diffusione alle informazioni riguardanti l'indizione delle elezioni delle Commissioni di Mercato e allo scopo è già previsto nel testo del Regolamento che si proceda a formale notifica degli atti di comunicazione ai singoli operatori riguardanti le date delle votazioni, nominativi dei candidati, etc., ciò che potrà avvenire affidando alle competenti sezioni dei Vigili Urbani la consegna/notifica delle comunicazioni agli operatori sui mercati.".

IL CONSIGLIO COMUNALE

rilevato che in ordine a tale emendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica;

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risulta assente dall=aula, al momento della votazione, oltre al Sindaco Chiamparino, il Consigliere Coppola.

Il Presidente dichiara approvato l=emendamento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 44
VOTI FAVOREVOLI 44 VOTI CONTRARI /

Presidente - pongo in votazione l=emendamento 7 al provvedimento, presentato dall'Assessore Tessore:

pagina 2, prima della locuzione: "Tutto ciò premesso," inserire il seguente testo:

E’ stato richiesto il parere alle Circoscrizioni conformemente a quanto disposto dagli artt. 43 e 44 del Regolamento sul Decentramento.
Le Circoscrizioni 2, 3, 4, 6, 9 (all. 2-6 - nn. ) hanno espresso parere favorevole e la Circoscrizione 2 ha formulato la proposta di predefinire apposite sedi, presso le Circoscrizioni o in altri punti vicini alle aree di mercato, per i seggi e lo svolgimento delle votazioni. Tale proposta è stata superata dall’emendamento convenuto in sede di III C.C.P., con cui sono stati individuati gli stessi mercati come sedi delle votazioni, mentre la Circoscrizione 3 ha proposto proprio la sede di mercato, proposta che quindi si può dire accolta, oltre ad aver richiesto che la Commissione di Mercato possa esprimere un parere in caso di modifiche del numero di posteggi. Quest’ultimo argomento attiene alla composizione dei mercati e alle modalità della relativa approvazione, materia che sarà trattata e troverà disciplina in altro ben più ampio regolamento, precisamente il Regolamento generale per l’attività di commercio sulle arre pubbliche di prossima proposizione.
La Circoscrizione 8 (all. 7 - n. ) ha espresso parere sfavorevole, non avendo ritrovato nel testo del Regolamento delle Commissioni di Mercato, alcun ruolo per le Circoscrizioni; fra altri punti è stato eccepito il mancato inserimento di un rappresentante circoscrizionale nel comitato elettorale, il quale peraltro è stato poi previsto a seguito degli emendamenti convenuti con la III C.C.P..
La Circoscrizione 10 non ha espresso alcun parere.
La Circoscrizione 1 (all. 8 - n. ) ha espresso parere sfavorevole che sarebbe diventato favorevole in caso di accoglimento delle proposte formulate dal Consiglio Circoscrizionale, riguardanti sia i temi già indicati della presenza di rappresentanti circoscrizionali negli Organismi Elettorali condivisa con la previsione di un rappresentante circoscrizionale nel comitato elettorale, come sopra esposto, sia altri diversi temi, in particolare quello della possibile decadenza dei singoli membri delle Commissioni di Mercato dopo tre assenze ingiustificate. Non è stata accolta tale specifica richiesta per non inserire elementi condizionanti al funzionamento delle Commissioni stesse.
La Circoscrizione 5 (all. 9 - n. ) ha espresso parere favorevole, suggerendo sempre la presenza di proprio rappresentante nel comitato elettorale, suggerimento sostanzialmente accolto e coincidente con richieste di altre Circoscrizioni nonché della III C.C.P., mentre altre richieste di coinvolgimento o presenza di componenti circoscrizionali non hanno potuto essere accolte perché trascendenti gli ambiti di competenza istituzionali delle Circoscrizioni stesse, così come ulteriori suggerimenti su consultazioni preventive degli operatori, ecc., sono stati a loro volta non considerati sempre ai fini già espressi di non appesantire l’attività di preparazione e di svolgimento delle elezioni delle Commissioni di Mercato.
La Circoscrizione 7 (all. 10 - n. ) ha espresso parere favorevole con proposte analoghe alle proposte di altre Circoscrizioni sulla presenza e/o partecipazione di rappresentanti circoscrizionali, di cui è già stato riferito, nonché sulla sottoscrizione preventiva delle candidature per le elezioni delle Commissioni di Mercato, da parte di una quota percentuale degli aventi diritto al voto. Anche in questo caso la questione segnalata non è stata presa in considerazione solo per le ragioni più volte indicate di non creare vincoli o condizioni che accrescano rischi di disfunzioni o difficoltà nelle attività di preparazione e di svolgimento delle elezioni delle Commissioni di Mercato.
Si dà atto pertanto che è stata perfezionata la procedura preliminare per l’assunzione della presente deliberazione con l’avvenuta richiesta alle Circoscrizioni di espressione di parere, nonché con l’acquisizione dei pareri pervenuti.”.

IL CONSIGLIO COMUNALE

rilevato che in ordine a tale emendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica;

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risulta assente dall=aula, al momento della votazione, il Consigliere Coppola.

Il Presidente dichiara approvato l=emendamento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 45
VOTI FAVOREVOLI 45 VOTI CONTRARI /

Presidente - pongo in votazione l=emendamento 8 al provvedimento, presentato dall'Assessore Tessore:

pagina. 3, nel dispositivo, le parole: "(all. 1 - n. )" sono sostituite dalle seguenti: "(all. 1 bis - n. )".

IL CONSIGLIO COMUNALE

rilevato che in ordine a tale emendamento è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica;

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risulta assente dall=aula, al momento della votazione, il Consigliere Coppola.

Il Presidente dichiara approvato l=emendamento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 45
VOTI FAVOREVOLI 45 VOTI CONTRARI /

Sono intervenuti i Consiglieri Chiavarino, Ventriglia e Provera, i cui interventi sono inseriti nel processo verbale della seduta del Consiglio Comunale.

Presidente - pongo ora in votazione il provvedimento comprensivo degli emendamenti testè approvati:

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risulta assente dall=aula, al momento della votazione, il Consigliere Coppola

Al termine della votazione il Presidente proclama il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI 45
VOTI FAVOREVOLI 45 VOTI CONTRARI /

Per l=esito della votazione che precede il Presidente dichiara approvato il provvedimento nel testo quale sopra emendato.