Servizio Centrale Consiglio Comunale

n. ord. 42
2002 02018/002

CITTA’ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 25 MARZO 2002

OGGETTO: REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE. MODIFICA

Proposta del Presidente Marino,
e della Vicepresidente Fucini.

Lo Statuto della Città all’art. 28, comma 7 prevede che "i Consiglieri Comunali già componenti il Consiglio Comunale possono costituirsi in Associazione al fine di mantenere vivo ed operante il vincolo che, indipendentemente dall’appartenenza politica, li ha visti porsi al servizio della Città e dei cittadini ed al fine di stimolare e facilitare i rapporti degli ex Consiglieri con il Consiglio Comunale e gli altri organi comunali.".

Lo Statuto stabilisce inoltre che il Comune debba garantire all’Associazione idonea sede nel Palazzo di Città demandando al Regolamento del Consiglio l’individuazione delle modalità di collaborazione e di sostegno alle iniziative dell’Associazione stessa.

L’Associazione tra i Consiglieri Comunali già componenti il Consiglio Comunale di Torino si è costituita il 18 gennaio 2001 per volontà di 62 soci fondatori cui si sono aggiunti successivamente altri 95 soci e, secondo le disposizioni statutarie, si propone i seguenti scopi e finalità:
- mantenere vivo ed operante il vincolo che, indipendentemente dalla loro appartenenza politica, ha visto i Consiglieri Comunali operare al servizio della Città di Torino e dei suoi cittadini;
- contribuire alla valorizzazione della funzione dell’Istituzione comunale anche mediante convegni, conferenze, pubblicazioni e manifestazioni varie;
- stimolare e facilitare i rapporti degli ex Consiglieri con il Consiglio Comunale e gli altri organi comunali;
- assicurare ai soci un continuo, doveroso aggiornamento sull’attività amministrativa del Comune.

I Consiglieri Comunali in carica partecipano alla vita e all’attività dell’Associazione e collaborano al raggiungimento delle sue finalità.

In data 7 novembre 2001 l’Assemblea dei Soci si è riunita per procedere alla nomina degli organi dell’Associazione. In tale sede sono stati eletti il Presidente, il Vicepresidente, il Consiglio Direttivo ed il Collegio dei Revisori dei Conti.

Occorre ora procedere, al fine di dare attuazione alle disposizioni statutarie, all’integrazione del Regolamento del Consiglio Comunale per definire in quali strumenti operativi si concretizzino le modalità di collaborazione e di sostegno all’Associazione.

In proposito occorre evidenziare come si renda necessario attrezzare la sede destinata all’Associazione oltre che con l’arredamento indispensabile alla fruibilità dei soci anche con l’adeguata strumentazione informatica.

L’Amministrazione dovrà inoltre garantire un ausilio di risorse umane correlato all’attività amministrativa da svolgersi a supporto delle iniziative dell’Associazione.

Il sostegno economico infine potrà svilupparsi su due piani. Uno di tipo ordinario finalizzato alla copertura di spese di cancelleria, postali, telefoniche, di rappresentanza, ed uno di tipo eventuale e straordinario finalizzato alla realizzazione di specifiche iniziative supportate da progetti e preventivi.

In ogni caso l’Associazione dovrà dettagliatamente rendicontare annualmente l’impiego delle somme ricevute.

Si propone pertanto di aggiungere nel testo del Regolamento del Consiglio Comunale dopo l’art. 29 "Informazione sull’attività del Consiglio Comunale", il Capo X "ASSOCIAZIONE TRA I CONSIGLIERI COMUNALI GIA’ COMPONENTI IL CONSIGLIO COMUNALE" – Art. 29 bis "Modalità di collaborazione con l’Associazione".

Si dà atto che, ai sensi del 3° comma dell’art. 43 del Regolamento del Decentramento, tale proposta di deliberazione, ravvisandosi carenza diretta di interesse circoscrizionale, non viene trasmessa alle Circoscrizioni per l’acquisizione del parere.

Su unanime proposta della Conferenza dei Capigruppo.

È intervenuta la Vicepresidente Fucini, il cui intervento non viene riportato nel presente provvedimento, non essendone stata formulata esplicita richiesta, ferma restando comunque l'inserzione dello stesso nel processo verbale della seduta del Consiglio Comunale.

Tutto ciò premesso,

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l’altro, all’art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

Procede alla votazione nei modi di regolamento.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Presidente Marino ed al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Borsano, Furnari, Gabri, Rosso, Rossomando e Troiano.

Accertato e proclamato il seguente esito

PRESENTI E VOTANTI         40
VOTI FAVOREVOLI             40
VOTI CONTRARI                    /

DELIBERA

di modificare il Regolamento del Consiglio Comunale, inserendo dopo l’articolo 29 "Informazione sull’attività del Consiglio Comunale" il seguente testo:

"Capo X

ASSOCIAZIONE TRA I CONSIGLIERI COMUNALI GIA’ COMPONENTI IL CONSIGLIO COMUNALE

Art. 29 bis

Modalità di collaborazione con l’Associazione

1. In attuazione del disposto dell’art. 28, comma 7, dello Statuto della Città, l’Amministrazione comunale deve garantire all’Associazione idonea sede nel Palazzo di Città. Tale sede deve essere adeguatamente arredata anche con strumentazione informatica. L’Amministrazione provvederà direttamente al pagamento delle spese di illuminazione e di riscaldamento.

2. L’Amministrazione deve garantire al Servizio Centrale Consiglio Comunale le risorse umane necessarie a supportare l’attività amministrativa connessa alle finalità dell’Associazione.

3. All’Associazione sarà erogato un contributo ordinario annuale, fissato nella sua entità dalla Conferenza dei Capigruppo e finalizzato alla copertura delle spese di cancelleria, postali, telefoniche, di rappresentanza e di tutte le altre spese necessarie per il funzionamento dell’Associazione.

4. Per la realizzazione di specifiche iniziative volte all’attuazione delle finalità e degli scopi previsti dal proprio Statuto, l’Associazione potrà accedere all’erogazione di ulteriori contributi secondo i criteri e con le modalità fissate dal vigente Regolamento per l’erogazione dei contributi.

5. All’Associazione incombe l’obbligo di predisporre annualmente rendicontazione dell’impiego delle somme ricevute. L’Associazione dovrà altresì illustrare annualmente alla Conferenza dei Capigruppo il programma delle attività previste nonché presentare una relazione sull’attività svolta.".

Presidente - in considerazione dell'urgenza che la deliberazione testé approvata produca subito i suoi effetti, propongo che la deliberazione stessa sia dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

IL CONSIGLIO COMUNALE

procede alla votazione nei modi di legge.

Risultano assenti dall'aula, al momento della votazione, oltre al Presidente Marino ed al Sindaco Chiamparino, i Consiglieri Borsano, Furnari, Gabri, Rosso, Rossomando e Troiano.

Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento con il seguente risultato:

PRESENTI E VOTANTI         40
VOTI FAVOREVOLI              40
VOTI CONTRARI                     /