Consiglio Comunale

2002 01861/002

CITTA' DI TORINO

MOZIONE N. 31

Approvata dal Consiglio Comunale in data 25 giugno 2002

OGGETTO: PARCHEGGI A PAGAMENTO PER LE AUTOVETTURE DEI DISABILI.

"Il Consiglio Comunale di Torino,

CONSIDERATO CHE

- nelle zone riservate al parcheggio a pagamento (zone blu) sono stati ricavati, in ossequio alla normativa nazionale, un numero di aree riservate al parcheggio dei mezzi di disabili se recanti l’apposito contrassegno (nella misura di 1 area ogni 50);

- molte volte tali aree sono utilizzate impropriamente per parcheggiare automobili che non espongono il contrassegno. Questo fa sì che il numero di parcheggi riservati ai disabili sia effettivamente minore rispetto a quello previsto dalla normativa;

- la rimozione dei mezzi parcheggiati impropriamente in dette aree risulta difficile in quanto il numero di carri attrezzi non è sufficiente a rispondere tempestivamente alle esigenze;

- l’Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale del Ministero dei Lavori Pubblici ha dato varie interpretazioni che consentono di esentare dal pagamento della sosta gli autoveicoli dei disabili anche al di fuori degli spazi a loro destinati;

- altri comuni hanno consentito agevolazioni simili;

- la circolare ministeriale n. 1030/83 concede la possibilità di transito e sosta ai veicoli dotati di contrassegno nelle zone limitate se sono concesse deroghe ad altre categorie (mezzi per la nettezza urbana, per servizi postali, bancari, di vigilanza, auto di servizio di Amministrazioni pubbliche e del Corpo Diplomatico, mezzi per il trasporto di turisti, per operazioni di carico e scarico, taxi, ecc.);

RILEVATO ALTRESI’ CHE

il contrassegno rilasciato ha validità sull’intero territorio nazionale, è personale e nominativo e non è legato alla targa del veicolo. Questo fa sì che vi possano essere situazioni in cui il contrassegno sia stato rilasciato a portatori di handicap ma i benefici vengano goduti da altre persone e non dal titolare;

IMPEGNA

il Sindaco e la Giunta:

- a studiare appositi strumenti che consentano, ai portatori di handicap proprietari di autovetture e, valutando la possibilità di estenderlo dopo un approfondimento ai mezzi per il trasporto dei disabili appartenenti ad associazioni convenzionate e non che espongono l’apposito contrassegno e nel caso in cui gli stalli riservati fossero occupati, di parcheggiare in zona blu senza pagare la tariffa prevista per quella zona;

- a rafforzare le misure di contrasto nei confronti di coloro che parcheggiano impropriamente l’autovettura negli spazi riservati ai disabili;

- a rafforzare le misure di contrasto nei confronti di coloro che abusano dell’utilizzo del contrassegno "disabili"."