Consiglio Comunale
2002 00924/002
OGGETTO: VENDITA DELLA UTET.
"Il Consiglio Comunale di Torino,
- che la più antica casa editrice dItalia, la UTET di Torino, sta per essere venduta e che i probabili acquirenti fanno riferimento alla De Agostini di Novara e ad altre cordate editoriali-finanziarie che insistono sullarea milanese;
- che la conclusione della trattativa che prevede il passaggio di proprietà dagli attuali azionisti (famiglie Merlini, Losana e banche) al nuovo Gruppo è ormai in dirittura darrivo;
che tali notizie hanno destato legittime preoccupazioni tra i 450 lavoratori dellEditrice torinese, che temono che questa operazione possa comportare ridimensionamenti e trasferimenti di personale;
che il piano di razionalizzazione e di ristrutturazione delle attività della Utet potrebbe significare, oltre al taglio dei posti di lavoro, la chiusura della sede storica di corso Raffaello e il suo trasferimento a Milano;
che la città di Torino non può tollerare un ulteriore impoverimento del suo patrimonio culturale e produttivo che andrebbe ad aggiungersi alle perdite che la città ha subito negli ultimi anni;
il Sindaco e lAssessore competente ad assumere urgentemente, in sinergia con la Regione Piemonte, iniziative ed interventi volti ad evitare la perdita di questa prestigiosa presenza sul territorio torinese, ad impedire il trasferimento della "testa" della casa editrice a Milano (dove peraltro si concentra buona parte delle attività della De Agostini), a scongiurare infine il ridimensionamento, la riduzione ed il trasferimento del personale."