Divisione Gestione e Manutenzione Patrimonio

n. ord. 65  
2002 00041/008

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 27 MAGGIO 2002
(proposta dalla G.C. 12 febbraio 2002)

Testo coordinato ai sensi dell’art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: UNITÀ COMMERCIALI IN MONCALIERI, CORSO TRIESTE NN. DAL 57 AL 75 - ALIENAZIONE MEDIANTE ASTA PUBBLICA - APPROVAZIONE.

Proposta dell’Assessore Peveraro,
di concerto con l'Assessore Lepri.

A seguito dello scioglimento dell'IPAB "Istituto di Riposo per la Vecchiaia" effettuato dalla Regione con D.P.G.R. n. 5801 in data 27 giugno 1980, la Città è divenuta titolare degli stabili siti in Moncalieri – corso Trieste nn. 57-59-61-63-65-67-69-71-73-75.

L’intero complesso comprende altresì n. 22 locali commerciali che, da tempo, l’Amministrazione intende alienare.

Poiché i suddetti locali non sono adibiti a scopi istituzionali e versano in gravi condizioni di degrado, tali da comportare pesanti oneri di manutenzione, la Città intende addivenire alla vendita degli stessi mediante procedura di asta pubblica, per l'utilizzo del ricavato a favore dell'Assessorato ai Servizi Sociali, come già previsto dall'art. 40 della Legge Regionale n. 62 del 13 aprile 1995.

Sono state pertanto effettuate le valutazioni relative alla base d’asta delle singole unità immobiliari.

Per i locali commerciali occupati, in caso di aggiudicazione resterà salvo il diritto di prelazione a favore dei conduttori.

Si rende pertanto necessario approvare l’alienazione degli immobili in oggetto mediante procedura di asta pubblica, provvedendo, al fine di dare massima diffusione a tale operazione, alla pubblicazione dell'avviso d'asta sui locali quotidiani di massima diffusione, con l'indicazione della procedura relativa alla partecipazione degli interessati.

Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

Visto il Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l’altro, all’art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare l'alienazione, mediante asta pubblica, delle unità commerciali site in Moncalieri – C.so Trieste nn. 57-59-61-69-71-73-75, indicate nell’allegato elenco (all. 1 bis – n. ) che forma parte integrante del presente provvedimento, secondo le modalità previste nel bando di gara;

2) di approvare il sottoriportato bando di gara e le procedure ivi previste:

CITTÀ DI TORINO

AVVISO D'ASTA PUBBLICA

L'Amministrazione Comunale intende procedere all'alienazione, mediante asta pubblica, delle seguenti unità commerciali site in Moncalieri – C.so Trieste nn. 57-59-61-69 -71-73 -75:

UNITÀ N…..

Unità commerciale sita al piano terreno di C.so Trieste n……

della superficie di mq…….con contratto di locazione in scadenza al………..

/o attualmente vuoto.

Dati catastali: Fg………..n…………….sub……….

Prezzo base d’asta €………………………

Deposito cauzionale €……………..

Deposito per spese d’asta e contrattuali €……………….salvo conguaglio.

In caso di aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà corrispondere alla Città anche le spese di perizia e di regolamento condominiale, pari a €………..

Le unità immobiliari vengono cedute nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.

In luogo dei versamenti presso la Civica Tesoreria dei depositi cauzionali e depositi per spese d’asta e contrattuali sono ammesse fidejussioni bancarie nonché polizze fedejussorie rilasciate da società di assicurazione in possesso dei requisiti previsti dalla Legge 10 giugno 1982 n. 348, con scadenza non inferiore a 180 giorni.

L'alienazione sarà effettuata mediante asta pubblica con presentazione di offerte segrete, ed aggiudicazione definitiva a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno il prezzo posto a base d'asta.

L'aggiudicazione avrà luogo anche in caso di un'unica offerta, purché non inferiore al prezzo base.

L'asta sarà effettuata mediante apertura delle offerte a scheda segreta, il giorno...............alle ore........presso.........................

L'offerta, redatta in competente bollo e validamente sottoscritta, dovrà essere inserita, senza altri documenti, in una busta sigillata con ceralacca.

Su tale busta dovrà essere riportato: il nome del concorrente e la scritta "Contiene offerta per asta pubblica per alienazione unità commerciale n….., sita in Moncalieri – C.so Trieste n. ……"

La busta contenente l'offerta, confezionata con le modalità sopra indicate, va inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata, assieme al deposito cauzionale, al deposito spese d'asta e contrattuali, eseguiti presso la Tesoreria Comunale di Via Bellezia n. 2 p.t., ovvero mediante fidejussione bancaria o assicurativa, unitamente all’istanza di partecipazione all’asta.

L’istanza redatta in competente carta legale, indirizzata al "Sindaco della Città di Torino" a firma del partecipante, dovrà essere debitamente autenticata; ai sensi dell’art. 3, 11^ comma, L. 127/97, come modificato dalla L. 191/98, è altresì consentita, in luogo dell’autenticazione, la presentazione, unitamente all’istanza, di copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore. L’istanza dovrà contenere le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili:

a) dichiarazione del partecipante, per proprio conto, di inesistenza a proprio carico di condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrattare, nonché dichiarazione dei dati anagrafici (data, luogo di nascita), di non essere interdetto, inabilitato o fallito e che a proprio carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di nessuno di tali stati.

b) Il partecipante, per conto di altra persona fisica, deve dichiarare quanto previsto dal punto a) relativamente al delegante e produrre l’originale procura speciale in virtù della quale opera, per atto pubblico o per scrittura privata autenticata.

c) Il partecipante, per conto di società di persone, deve dichiarare quanto previsto dal punto a), relativamente ai soci e produrre idoneo documento attestante il proprio potere di rappresentanza, e che lo stesso è abilitato ad impegnarsi ed a quietanzare.
Inoltre dovrà produrre un certificato della competente C.C.I.A.A. dal quale risulti:
1) che la Società non si trovi in stato di liquidazione, concordato preventivo o fallimento;
2) il nominativo dei legali rappresentanti della Società.
In luogo di quest’ultimo certificato è ammessa dichiarazione sostitutiva con firma autenticata;

d) il partecipante per conto di ditta individuale, deve produrre, oltre alla dichiarazione di cui al punto a), anche un certificato rilasciato dalla competente C.C.I.A.A., dal quale, in base agli atti ivi esistenti, risultino la ragione sociale e le generalità della persona che ha la rappresentanza ed è abilitata ad impegnarsi ed a quietanzare e che nei confronti della Ditta o Società non penda alcuna procedura fallimentare o di liquidazione.
In luogo di quest’ultimo certificato è ammessa dichiarazione sostitutiva con firma autenticata.

e) Il partecipante per conto di Società di Capitale deve dichiarare:
- che la stessa non si trovi in stato di liquidazione, concordato preventivo o fallimento;
- il nominativo dei legali rappresentanti della Società.

Depositi cauzionali, depositi spese d’asta e contrattuali, documenti e dichiarazioni sono richiesti a pena di esclusione.

Anche questa seconda busta va sigillata con sigilli ad impronta e deve recare il nome del concorrente e l'oggetto della gara con la scritta: "Contiene offerta per asta pubblica per l’alienazione dell’unità commerciale n…..sita in Moncalieri – corso Trieste n…………"

Il piego così formato dovrà essere fatto pervenire per raccomandata postale in piego sigillato, o posta celere o "data certa" su corrispondenza autoprodotta, presso l'Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino (Appalti), Piazza Palazzo di Città n. 1, 10122 Torino, entro le ore…….del giorno …………….

Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del piego rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo, il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Le offerte duplici o redatte in modo imperfetto o contenenti comunque condizioni saranno considerate nulle.

L’aggiudicatario, entro quindici giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione, dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara, producendo la documentazione corrispondente.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all'aggiudicazione, la medesima verrà annullata e l’aggiudicazione potrà essere considerata valida nei confronti del concorrente che segue nella graduatoria, fatti salvi i diritti al risarcimento di tutti i danni e delle spese derivanti dall’inadempimento.

Le spese contrattuali, accessorie relative e conseguenti, comprese quelle di pubblicazione dell'avviso di gara, sono a carico dell'aggiudicatario.

L’aggiudicazione diverrà vincolante per la civica Amministrazione allorchè saranno divenuti esecutivi, ai sensi di legge, i provvedimenti di approvazione dell’esito della gara e di trasferimento definitivo della proprietà dell’immobile.

Della deliberazione contenente le modalità di aggiudicazione, gli interessati potranno richiedere copia presso il Servizio Centrale Affari Istituzionali – Via Corte d’Appello n. 1 - Torino - piano II - Ufficio n. 13, Tel. 011/442-3117 (ore 8,30-15,30 giorni feriali, escluso il sabato).

Ulteriori informazioni sulla gara potranno essere richieste al n. telefonico 011/442-2457 (ore 9-12 dal lunedì al venerdì).

Si informa, ai sensi dell’art. 10 della L. 675/96, che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

I diritti di cui all’art. 13 della Legge citata sono esercitabili con le modalità della L. 241/90 e del Regolamento comunale per l’accesso agli atti.

Per quanto riguarda eventuali visite e sopralluoghi gli stessi potranno essere effettuati ogni………….. dalle ore …. alle ore … successivamente alla data di pubblicazione del bando sui quotidiani di cui sopra.

IL DIRETTORE              
SERVIZIO CENTRALE        
ACQUISTI CONTRATTI APPALTI

Vengono ora di seguito riportate le modalità relative alla partecipazione ed aggiudicazione, nonché al trasferimento del bene in capo all'aggiudicatario.

L'alienazione sarà effettuata mediante asta pubblica ad offerte segrete, ai sensi del Regolamento per l'esecuzione della Legge 24 dicembre 1908 n. 783, approvato con R.D. 17 giugno 1909 n. 454, con aggiudicazione a favore del concorrente la cui offerta sia la maggiore e raggiunga almeno il prezzo posto a base di gara.

Tale aggiudicazione avrà luogo anche in caso di una sola offerta, non inferiore comunque al prezzo base d'asta.

In caso di offerte uguali, si procederà a norma dell'art. 37 del R.D. 17 giugno 1909 n. 454.

Il deposito cauzionale, nonché il deposito per spese contrattuali, verrà rimborsato ai non aggiudicatari senza alcun diritto ad interessi.

Della seduta verrà redatto apposito verbale di aggiudicazione che verrà approvato con successivo provvedimento.

Successivamente la Città provvederà ad assumere il provvedimento di trasferimento definitivo della proprietà e l'aggiudicatario sarà successivamente invitato dalla Civica Amministrazione a stipulare il relativo contratto definitivo di compravendita che verrà rogato da notaio officiato dalla parte acquirente, sulla quale graveranno le spese d'atto, fiscali e conseguenti.

In caso di inadempienza, la cauzione verrà immediatamente incamerata e la Città sarà libera di risolvere il contratto, fermo restando ogni diritto di risarcimento del danno subito.

L'Amministrazione Comunale rimarrà vincolata nei confronti dell'aggiudicatario solo dopo che sia divenuto esecutivo il provvedimento di trasferimento definitivo.

Per i locali commerciali occupati, in caso di aggiudicazione resta salvo il diritto di prelazione a favore dei conduttori.

Con successive determinazioni dirigenziali verrà definito l'accertamento di entrata dell'eventuale trasferimento di proprietà, nonché l'impegno di spesa relativo all'utilizzo a favore dell'Assessorato ai Servizi Sociali.