Divisione Edilizia e Urbanistica
Settore Progetti di Riassetto Urbano

n. ord. 13   
2001 11789/057

OGGETTO: D.M. 8/10/1998 N. 1169 E S.M.I. PROGRAMMI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA E DI SVILUPPO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO (PRUSST). PROGRAMMA "EUROTORINO" – PROTOCOLLO D’INTESA E RELATIVI ADEMPIMENTI -APPROVAZIONE.

Proposta dell’Assessore Viano,
di concerto con l'Assessore Sestero.

Con il Decreto Ministeriale 8 ottobre 1998 n. 1169 e allegato Bando, pubblicato sul Supplemento n. 195 alla Gazzetta Ufficiale n. 178 del 27 novembre 1998, avente titolo "Promozione di programmi innovativi in ambito urbano denominati "Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio"" (PRUSST), il Ministero dei Lavori Pubblici ha inteso finanziare la promozione, formazione e l'attuazione di nuovi programmi complessi, finalizzati a raggiungere i seguenti obiettivi:
1) favorire e promuovere occasioni di sviluppo sostenibile sotto il profilo economico, ambientale e sociale, attraverso la realizzazione e il completamento di infrastrutture sia a rete che puntuali, con la salvaguardia dei valori storico-architettonici e ambientali;
2) riqualificare ambiti urbani caratterizzati da fenomeni di degrado, nonché la realizzazione o il completamento di un sistema integrato di attività diversificate (insediamenti produttivi, commerciali, terziarie, di promozione turistico-ricettive).

I finanziamenti sono previsti nella misura massima di quattro miliardi per ciascun programma e sono così finalizzati:
- alla copertura dei costi relativi all'assistenza tecnica per la predisposizione dei programmi (fino a un miliardo);
- al finanziamento totale o parziale delle progettazioni delle opere pubbliche previste nei programmi, anche se finanziate con altre risorse pubbliche;
- al concorso nella realizzazione di opere pubbliche;
- agli incentivi per il recupero del patrimonio edilizio residenziale.

Il Bando allegato al D.M. 8.10.1999 n. 1169, indica i soggetti promotori dei nuovi programmi (art. 4), fra i quali rientra la Città di Torino; al successivo art. 5, il Bando elenca le varie tipologie di soggetti proponenti che possono formulare proposte ai soggetti promotori ai fini della composizione e formazione dei programmi.

La Città di Torino con deliberazione Giunta Comunale del 4 marzo 1999 (mecc. 9901467/09), esecutiva dal 25 marzo 1999 ha approvato, in qualità di soggetto promotore, un "Invito Pubblico Concorrenziale" per sollecitare l'adesione dei privati al PRUSST, in coerenza con gli obiettivi e le finalità e le procedure stabilite dal bando allegato al D.M. 8/10/98 e secondo quanto approvato dalla Regione Piemonte con deliberazione della Giunta Regionale n. 35-26386 del 28 dicembre 1998.

Sulla base delle proposte avanzate dai soggetti proponenti, dalle analisi svolte e tenuto conto degli interventi e obiettivi che la Città intende perseguire, l'Amministrazione Comunale ha inteso promuovere un programma PRUSST e avanzato una richiesta di finanziamento pari a Lire 4 miliardi, ai sensi dell'art. 6 del Bando allegato al D.M. 8.10.98.

La proposta di programma PRUSST elaborato dalla Città denominato "Programma EUROTORINO", avanzata congiuntamente da più soggetti proponenti (Cimimontubi SpA; Sviluppo Dora srl; Ingest SpA; Environment Park SpA; Consorzio Bonafous; AEM Torino SpA; Valdocco SpA) è relativa agli ambiti territoriali di Spina 3 e Castello di Lucento 2 e comprende altresì la proposta avanzata dall'ATC Torino relativa al Quartiere Q 0119 Lucento. Entrambe le proposte sono coerenti con il PRG e con i programmi già approvati.

I programmi di Spina 3 e Castello di Lucento 2, approvati con due distinti Accordi di Programma ex art. 34 D.Lgs 267/2000, comprendono due ambiti territoriali urbani pressoché contigui, caratterizzati dalla presenza di consistenti superfici occupate da fabbricati industriali dismessi con notevoli costi di preurbanizzazione e bonifica per i nuovi insediamenti; i finanziamenti previsti (fondi D.M. 21.12.94 per Spina 3 e finanziamento comunitario Resider per Castello di Lucento 2) saranno integrati con la proposta di programma PRUSST.

Gli interventi pubblici e privati previsti nella proposta sono strettamente correlati e si caratterizzano per una forte connessione fra interventi infrastrutturali, di preurbanizzazione e bonifica, strutturali, di recupero ambientale nonché di sviluppo sostenibile, con una buona ricaduta in termini occupazionali e rispondono efficacemente agli obiettivi che i nuovi programmi di riqualificazione intendono perseguire, indicati all'art. 2 del Bando (Obiettivi del Programma).

La proposta di PRUSST denominato "EUROTORINO" include altresì un ambito caratterizzato dalla presenza di un quartiere di edilizia residenziale pubblica da riqualificare, denominato Quartiere Q0119 Lucento che, sulla base delle indicazioni fornite dall'ATC Torino, costituisce un elemento di complementarietà agli interventi previsti negli ambiti Spina 3 e Castello di Lucento 2, sia per la sua localizzazione che per i tipi di intervento previsti.

Complessivamente, il piano finanziario della proposta di PRUSST "EUROTORINO" prevede:
- finanziamenti pubblici per interventi pubblici Lire 119.873 milioni (Euro 61.909.237,86);
- finanziamenti privati per interventi pubblici Lire 2.950 milioni (Euro 1.523.547,85);
- finanziamenti per interventi privati Lire 367.388 milioni (Euro 189.740.067,24);
- per un totale di Lire 490.211 milioni (Euro 253.172.852,95).

Il quadro finanziario evidenzia come il rapporto fra risorse pubbliche e private stabilito dall'art. 6, comma 2 del Bando D.M. 8.10.98 che prevede un investimento di risorse private complessive nella misura di almeno un terzo dell'investimento globale del programma sia così ampiamente rispettato; viene altresì previsto, ai sensi dell'art. 6, comma 3 del Bando, che i soggetti privati concorrano con risorse proprie alla realizzazione di interventi pubblici.

La proposta di programma, in coerenza con le prescrizioni dell'art. 7 del Bando D.M. 8.10.1998 e s.m.i. è costituita dalla seguente documentazione:
- studio di prefattibilità (a cura dei soggetti proponenti) (all. 1.1);
- relazione generale (all. 1.2);
- relazione generale. Allegati (all. 1.3);
- tavole (all. 1.4);
- relazione di conformità urbanistica (all. 1.5);
- descrizione delle finalità specifiche del programma e delle azioni conseguenti redatti sul modello "A" (all. 1.6);
- allegati al modello "A" (all. 1.7).

In adesione al D.M. 8.10.1998, con deliberazione della Giunta Comunale in data 11 agosto 1999 (mecc. 9907237/09), esecutiva ai sensi di legge, dal 1° settembre 1999 è stata approvata la proposta di programma PRUSST "EUROTORINO" nonché la richiesta di finanziamento nella misura di Lire 4 miliardi previsto dall’art. 6 del Bando allegato al succitato D.M. 8.10.1998. Gli interventi compresi nel Programma per i quali è stato richiesto il finanziamento sono i seguenti:
- Corso Mortara (infrastrutture viarie e a rete): progettazione e realizzazione del tratto viabile di collegamento ambito Spina 3 – Castello di Lucento 2;
- Demolizione copertura della Dora: studi preliminari alla progettazione;
- Info box – Museo di Spina 3: progettazione;
- Riconversione edificio di Corso Mortara: progettazione;
- Logistica di cantiere: studi preliminari.

Con nota in data 13 agosto 1999 prot. n. 103-X-9-6/1 la Città ha trasmesso la proposta di "Programma di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio" denominata "EUROTORINO", protocollata dal Ministero dei Lavori Pubblici in data 26 agosto 1999 al n. 1034, entro i termini stabiliti dal D.M. 28 maggio 1999.

Con D.M. 25 ottobre 1999, prot. n. 1469 è stato istituito il Comitato di valutazione e selezione dei programmi ai sensi dell’art. 13 del bando allegato al D.M. 8 ottobre 1998.

A seguito delle attività svolte dal Comitato di valutazione e selezione dei programmi di cui sopra, il Ministro dei lavori pubblici, con decreto del 19 aprile 2000 n. 591, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 136 del 13 giugno 2000, ha approvato la graduatoria dei programmi ammessi a finanziamento e il Programma PRUSST "EUROTORINO" ha ottenuto il punteggio di 74,48 e incluso nell’allegato "B" al succitato D.M. 19.04.2000.

Con D.M. 28 marzo 2001, n. 111/segr, è stata disposta l’ammissione al finanziamento di ulteriori 28 programmi, utilmente posti nella graduatoria dei restanti programmi, allegato "B" del D.M. 19 aprile 2000, per complessive Lire 28 miliardi da ripartire in quote di uguale importo, tra cui il programma "EUROTORINO" per un importo pari a Lire 1 miliardo; tale somma è attribuita ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. a) del Bando per il finanziamento delle attività relative all’assistenza tecnica per la predisposizione e formazione dei programmi.

Al fine di garantire un'efficace azione di coordinamento tra i soggetti interessati alla elaborazione e alla realizzazione dei programmi, nonché per pervenire alla conclusione dell’accordo quadro, con D.M. 18 aprile 2001, n. 429, presso la Direzione Generale del coordinamento territoriale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, è istituito un tavolo permanente di concertazione, attivato anche su richiesta del soggetto promotore.

Con successivo D.M. 17 maggio 2001, n. 177/Segr., è stato integrato il finanziamento degli ulteriori 28 programmi individuati con D.M. 28 marzo 2001, n. 111/Segr., tra cui il programma "EUROTORINO", per una somma di Lire 1.886.811.000, a valere sulle disponibilità di cui all’art. 145, comma 32 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, prevista per l’anno 2002. Tali somme sono finalizzate alla progettazione delle opere pubbliche di cui all’art. 6, comma 1, lett. b) del bando allegato al D.M. 8 ottobre 1998, n. 1169.

Con formale comunicazione trasmessa alla Città di Torino in qualità di soggetto promotore in data 2 ottobre 2001, prot. n. 1014 (Div. III Ufficio Tecnico - Direzione Generale del Coordinamento Territoriale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) viene confermato il finanziamento disposto con i richiamati DD.MM. 28 marzo 2001 e 17 maggio 2001, nonché la richiesta di trasmissione della documentazione necessaria al fine di pervenire alla stipula del Protocollo d'Intesa tra il Ministero, i soggetti promotori e proponenti il PRUSST in oggetto e la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 8 del D.M. 8 ottobre 1998, n. 1169.

I contenuti salienti del Protocollo d’Intesa da sottoscrivere comprendono gli impegni e gli obblighi necessari al perfezionamento dell’accordo di programma quadro finalizzato all’attuazione degli interventi pubblici e privati compresi nel programma.

I soggetti privati proponenti potranno sottoscrivere il Protocollo d’Intesa o provvedere a formalizzare idonea delega al Sindaco, ai sensi degli articoli 1387 e seguenti del Codice Civile.

In previsione della stipula del Protocollo d'Intesa con il Ministero LL.PP. occorre quindi provvedere ai seguenti adempimenti:
- confermare l’atto deliberativo della Giunta Comunale dell'11 agosto 1999 (mecc. 9907237/09), esecutiva dal 1° settembre 1999 di approvazione del Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio (PRUSST) denominato "Programma EUROTORINO";
- approvare lo schema di Protocollo d’Intesa, comprensivo degli allegati, da sottoscrivere con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Piemonte;
- provvedere alla formale delega al Sindaco per intervenire alla sottoscrizione del Protocollo d'Intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Piemonte.

Successivamente al perfezionamento degli adempimenti procedurali sopra richiamati, si renderà necessario approfondire alcuni aspetti relativi ai contenuti del Programma "EUROTORINO", formato nel corso del 1999 e ora ammesso ai finanziamenti disposti con i citati Decreti Ministeriali.

Per effetto dell'inclusione nel PRUSST di interventi connessi con l'attuazione del PRIU "Spina 3", si prospetta la necessità di rivedere e modificare anche solo in parte alcune priorità indicate nel Programma "EUROTORINO": con particolare, riferimento al recupero delle sponde fluviali, alla luce degli eventi alluvionali dell'ottobre 2000, e alla realizzazione delle infrastrutture viarie principali, quali corso Mortara, in relazione anche alla realizzazione, ai limiti dell'area, del passante ferroviario.

Tali approfondimenti e modifiche al Programma dovranno essere valutati previo ricorso all’apertura del tavolo di concertazione, ai sensi del D.M. 18 aprile 2001, n. 429, attivato su richiesta della Città in qualità di soggetto promotore.

Tutto ciò premesso,

Visto il Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l’altro, all’art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1) di confermare l’approvazione del Programma di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio (PRUSST) denominato "Programma EUROTORINO", già formalizzata con deliberazione della Giunta Comunale in data 11 agosto 1999 (mecc. 9907237/09) ai soli fini della partecipazione al bando ministeriale di cui al D.M. 8.10.1998 e s.m.i., composto dalla documentazione descritta in premessa che forma parte integrante e sostanziale del presente atto deliberativo (all. 1.1, 1.2, 1.3, 1.4, 1.5, 1.6. 1.7 - nn. );

2) di approvare lo schema di Protocollo d'Intesa (all. 2 bis - n. ) da sottoscrivere tra la Città di Torino in qualità di soggetto promotore, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 8 del D.M. 8 ottobre 1998, n. 1169, per l'attuazione del PRUSST denominato "Programma EUROTORINO", dando atto che i soggetti privati proponenti il Programma potranno sottoscrivere il Protocollo d’Intesa o provvedere a formalizzare idonea delega al Sindaco, ai sensi degli articoli 1387 e seguenti del Codice Civile;

3) provvedere alla formale delega al Sindaco per intervenire alla sottoscrizione del Protocollo d'Intesa di cui al precedente punto 2), con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 8 del D.M. 8 ottobre 1998, n. 1169, a nome e per conto della Città di Torino in qualità di soggetto promotore del PRUSST "Programma EUROTORINO";

4) di rinviare a successivi provvedimenti tutti gli adempimenti derivanti dalla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa per l'attuazione del PRUSST denominato "Programma EUROTORINO" e in relazione agli accertamenti contabili connessi all’erogazione dei finanziamenti che saranno disposti successivamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in attuazione dei DD.MM. 28 marzo 2001 e 17 maggio 2001 richiamati in premessa;

5) di dare atto che successivamente alla sottoscrizione del protocollo d’intesa, potranno essere valutati approfondimenti e modifiche al PRUSST "Programma EUROTORINO" previo ricorso all’apertura del tavolo di concertazione che sarà attivato dalla Città, in qualità di soggetto promotore, ai sensi del D.M. 18 aprile 2001, n. 429;

6) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.