Divisione Ambiente e Mobilità
Suolo Pubblico - Nuove Opere
n. ord. 22
2001 11259/033
CITTA DI TORINO
OGGETTO: I.S. VIE DI NUOVA COMUNALIZZAZIONE STR. BERTOLLA APPROVAZIONE VARIANTE PARZIALE AL P.R.G. AI SENSI DELLART. 1 COMMA 5 LEGGE 1/1978 E DELLART. 17 COMMA 7 L.U.R. - PROGETTO DEFINITIVO E PIANO DESPROPRIO IMPORTO TOTALE DI L. 437.000.000 (EURO 225.691,66) FINANZIAMENTO CON ECONOMIE DI PRESTITO OBBLIGAZIONARIO.
Proposta dell'Assessora Sestero,
di concerto con l'Assessore Viano.
Con deliberazione del Consiglio Comunale del 26 febbraio 2001
(mecc. 200100124/33), dichiarata immediatamente eseguibile, esecutiva
dal 12 marzo 2001, è stato approvato il progetto preliminare
per i lavori di interventi straordinari vie di nuova comunalizzazione
- Strada Bertolla int. 52, per una spesa complessiva di L. 437.000.000
(Euro 225.691,66) IVA compresa.
Nel medesimo provvedimento era prevista lacquisizione del
sedime stradale al patrimonio della Città mediante cessioni
gratuite, secondo le modalità proprie delle comunalizzazioni
delle strade private assoggettate ad uso pubblico. Tuttavia, veniva
considerata lipotesi della mancata cessione, in tutto o
in parte, dellarea necessaria alla realizzazione dellintervento,
e, quindi, si prevedeva la necessità, in tal caso, di procedere
allacquisizione delle aree medesime mediante il procedimento
espropriativo.
Pertanto, contestualmente al progetto preliminare dellopera,
è stata adottata, ai sensi del combinato disposto dell'art.
1, comma 5, Legge 3 gennaio 1978 n. 1 e dell'art. 17, comma 7,
Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56, la variante allo strumento
urbanistico generale, per la reiterazione del vincolo preordinato
allesproprio sullarea oggetto dellintervento,
nonché per il parziale adeguamento del tracciato stradale
allinterno dellarea da trasformare per servizi da
area destinata a servizi e concentrazione delledificato
ad area per la viabilità pubblica.
La deliberazione predetta era stata depositata in visione presso
la Segreteria Comunale per la durata di trenta giorni consecutivi
e, precisamente, dal 14 giugno al 13 luglio 2001. Dellavvenuto
deposito era stata data notizia al pubblico mediante avviso pubblicato
presso lAlbo Pretorio nel periodo sopracitato e sul B.U.R.
n. 24 del 13 giugno 2001.
La deliberazione in oggetto era stata trasmessa, per il parere
previsto dallart. 17 comma 7 della L.U.R., alla Provincia
di Torino che, con nota del 2 luglio 2001, aveva espresso parere
positivo alla compatibilità della variante al Piano Territoriale
Provinciale e ai progetti sovracomunali approvati.
Con avvisi del 27 agosto 2001, pervenuti il 28 agosto 2001 per
le proprietà Methodo s.r.l. e Imm. Settebello s.r.l. ed
il 30 agosto 2001 per le proprietà Italperedil s.a.s. di
Revello, si provvedeva, ai sensi degli articoli 7 e 8 della Legge
n. 241/1990, a comunicare ai proprietari interessati lavvio
del procedimento per la dichiarazione di pubblica utilità
dellopera e per la reiterazione del vincolo.
Nei termini previsti, presentava osservazioni il sig. Alessandro
Revello, legale rappresentante della società ITALPEREDIL
s.a.s. di Revello & C., proprietaria di una delle aree da
espropriare, il quale chiede di mantenere la proprietà
delle aree oggetto dellintervento o, in alternativa, di
essere remunerato per la perdita della proprietà in base
ai prezzi correnti di mercato. Tali richieste non possono, però,
trovare accoglimento. Infatti, la realizzazione delle opere pubbliche
richiede necessariamente lacquisizione della proprietà
delle aree sulle quali realizzare le opere medesime in capo alla
Pubblica Amministrazione: non è consentito realizzare un
intervento pubblico su area di proprietà privata. Quanto
alla valutazione delle aree ai fini della determinazione dellindennità
desproprio, troveranno applicazione i criteri previsti dalla
normativa vigente in materia.
Il progetto definitivo è stato inserito nel Programma Triennale
delle OO.PP. 2001/2003 approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale del 2 aprile 2001 (mecc. 200101643/24) esecutiva dal
18 aprile 2001, contestualmente al Bilancio di Previsione 2001
(al cod. op. 460 per L. 437.000.000 (Euro 225.691,66) per lanno
2001) ed è stato riproposto nel Programma Triennale OO.PP.
2002/2004 in corso di futura approvazione.
Il preventivo di spesa per l'esecuzione delle opere suddette è
stato allestito dal Civico Ufficio Tecnico sulla base dell'Elenco
Prezzi - Gennaio 1999 - della Città di Torino, Ufficio
Tecnico LL.PP, approvato con deliberazione della Giunta Comunale
16 marzo 1999 (mecc. 9901601/29) dichiarata immediatamente eseguibile,
esecutiva dal 6 aprile 1999.
Ai sensi dellart. 17 Legge 109/94 e successive modificazioni
e integrazioni, sono stati assegnati gli incarichi di progettazione
definitiva e del Responsabile della sicurezza ai sensi del D.L.vo
494/96 e più precisamente vengono individuati i seguenti
tecnici:
Geom. Michele MANIS Progettista
Tecnico Amministrativo e Responsabile sicurezza
Geom. Pasquale CARULLI Collaboratore
di progettazione
Geom. Flavio FABBIANO Collaboratore
di progettazione
I tecnici incaricati, designati dal Dirigente di Settore Suolo
Pubblico Nuove Opere e Responsabile del Procedimento, Ing. Pierluigi
PONCINI, di concerto con il Dirigente di Settore Riorganizzazione
e Riqualificazione del Patrimonio Dr. Giovanni OGGIONI, con ordine
di servizio del 14 maggio 2001, hanno elaborato il progetto definitivo
ai sensi dell'art. 16 comma 4 della Legge 109/94, e s.m.i. costituito
dalla relazione tecnica illustrativa economica, disciplinare
descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici, computo metrico
estimativo, corografia, planimetria di progetto e relazione tecnica
A.E.M.
Il progetto di tali opere è stato esaminato dal Responsabile
del Procedimento, che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni
della Legge 109/94 e s.m.i. in particolare art. 16 comma 4.
Occorre ora procedere in ottemperanza alla Legge 415/98, allapprovazione
del progetto definitivo oggetto del presente provvedimento deliberativo,
il cui importo ammonta a complessive L. 437.000.000 (Euro 225.691,66),
ripartito secondo il seguente nuovo quadro economico:
Importo lavori a misura
L. 295.000.000
Costi sicurezza (non sogg. a ribasso)
L. 7.000.000
Totale
L. 302.000.000
IVA 20% sui lavori L.
59.000.000
IVA 20% sui costi sicurezza L.
1.400.000
Totale L.
362.400.000
Incentivi alla progettazione (1,3%) L.
3.926.000
Somma a disposizione per verifiche e prove di laboratorio L.
8.000.000
Costo per smaltimento rifiuti (AMIAT) L.
5.000.000
Spostamento sottoservizi Aziende varie L.
5.000.000
Imprevisti L.
7.154.500
Somma a disposizione A.E.M. L.
42.500.000
Somma a disposizione Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
per indennità desproprio L.
3.019.500
TOTALE GENERALE L. 437.000.000 (E. 225.691,66)
Con successiva deliberazione sarà approvato il relativo
progetto esecutivo e con successiva determinazione dirigenziale
si provvederà allapprovazione delle modalità
di affidamento dei lavori e allimpegno della suddetta spesa
che sarà coperta anziché con finanziamento a medio/lungo
termine da richiedere ad Istituto da stabilire, con lutilizzo
delle economie conseguenti ai ribassi di gara realizzati sulle
seguenti opere, per le quali si è verificata una minore
occorrenza finanziaria e conservate nei residui come segue:
- L. 176.019.457, relative alla Riqualificazione ambientale dellarea
Mole, impegnate con la determinazione n. 290 del 16 giugno 1999
(mecc. 9905350/33) esecutiva dal 5 luglio 1999, finanziate con
la 1° emissione B.O.C "Città
di Torino 1998/2018" di complessive L. 127.305.000.000 (mecc.
1568) perfezionato il 21 ottobre 1998;
- L. 2.336.414 sulle opere relative alla Manutenzione straordinaria
Lotto A, finanziate con 1° Emissione
B.O.C. "Città di Torino 1998/2018" di complessive
L. 127.305.000.000 (mecc. 1568) impegnate con la determinazione
n. 220 del 21 luglio 1998 (mecc. 9806430/33) es. 28 luglio 1998;
- L. 58.608.000 sulle opere relative a San Pietro in Vincoli finanziate
con 3° Emissione B.O.C. "Città
di Torino 1998/2018" di complessive L. 52.610.000.000 (mecc.
1578) impegnate con la determinazione n. 1528 dell'8 novembre
2000 (mecc. 200009954/33) esecutiva dal 30 novembre 2000;
- L. 200.036.129 sulle opere relative a Portone lotto 2 e sulle
opere relative alla riqualificazione ambientale di Borgo Campidoglio
con 1° Emissione B.O.C. "Città
di Torino 1998/2018" di complessive L. 127.305.000.000 (mecc.
1568) impegnate con le determinazioni n. 226 del 28 luglio 1998
(mecc. 9806651/33) esecutiva dal 3 agosto 1998, n. 227 del 28
luglio 1998 (mecc. 9806652/33), esecutiva dal 3 agosto 1998.
Con successive determinazioni dirigenziali si provvederà
allaffidamento delle spese per lo spostamento dei sottoservizi,
per le prove e verifiche di laboratorio e per gli imprevisti.
Ai sensi dell'art. 18 della Legge Regionale 21 marzo 1984 n. 13
il presente progetto non deve essere sottoposto al parere dell'Organo
Tecnico Regionale.
Le opere in progetto sono conformi alle disposizioni del Decreto
del Presidente della Repubblica 27 aprile 1978 n. 384 in materia
di superamento delle barriere architettoniche.
Considerato che parte delle aree necessarie alla realizzazione
dellintervento previsto sono di proprietà privata
e che nellipotesi in cui non si pervenga alla cessione gratuita
da parte dei proprietari occorre procedere con la procedura desproprio,
si rende necessario con il presente provvedimento approvare, ai
sensi dellart. 14 u.c. della Legge n. 109/1994 e s.m.i.
e dellart. 33 del D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554, il piano
particellare desproprio costituito dalla mappa catastale
delle aree da espropriare e dallelenco catastale dei proprietari
con indicazione delle indennità a ciascuno spettanti e
delle superfici delle aree.
Si precisa che detti espropri verranno attuati dal Settore Procedure
Amministrative Urbanistiche e troveranno copertura finanziaria
con fondi appositamente stanziati dal Settore scrivente a favore
del Settore Procedure Amministrative Urbanistiche stesso.
Tutto ciò premesso,
LA
GIUNTA COMUNALE
Visto il Testo Unico delle Leggi sullOrdinamento degli Enti
Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra
laltro, allart. 42 sono indicati gli atti rientranti
nella competenza dei Consigli Comunali;
Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale
n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 e s.m.i.;
Dato atto che i pareri di cui allart. 49 del suddetto Testo
Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
PROPONE
AL CONSIGLIO COMUNALE
per i motivi espressi nella parte narrativa che qui integralmente
si richiamano:
1) di prendere atto che, nei termini previsti, ha presentato osservazioni
il sig. Alessandro Revello, legale rappresentante della società
ITALPEREDIL s.a.s. di Revello & C., proprietaria di una delle
aree da espropriare (all. 1 n. ). Tali osservazioni non
possono essere accolte per i motivi descritti in narrativa e da
intendersi qui integralmente richiamati;
2) di approvare la variante parziale al vigente P.R.G. adottata
con deliberazione del Consiglio Comunale (mecc. 200100124/33)
già citata in narrativa;
3) di approvare il piano desproprio delle aree necessarie
per lapertura e la sistemazione viabile di Strada Bertolla
int. 52, per una superficie complessiva di mq. 671. In sede di
realizzazione dellintervento, tale superficie potrebbe subire
variazioni di modesta entità; in tal caso si provvederà
alladeguamento del piano di esproprio con successivo provvedimento
dirigenziale.
Detto piano è composto dalle mappe catastali in cui sono
individuate le aree da espropriare e dallelenco catastale
dei proprietari con indicazione delle indennità a ciascuno
spettanti e delle superfici delle aree (particellare d'esproprio)
- (all 2 n. );
4) di dichiarare la pubblica utilità dellopera. I
termini per linizio del procedimento espropriativo e per
i lavori sono fissati alla data di approvazione del presente provvedimento.
I termini per la conclusione del procedimento espropriativo e
per i lavori sono fissati in cinque anni a decorrere dallapprovazione
del presente provvedimento.
5) di rinviare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno
della spesa per il pagamento delle indennità di esproprio
agli aventi diritto, prevista in lire 3.019.500 (Euro 1.524,58),
nonché a successivi provvedimenti dirigenziali l'espletamento
della procedura espropriativa, ai sensi del combinato disposto
dell'art. 71 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e dellart.
107 del D.Lvo 18 agosto 2000, n. 267.
Detti espropri verranno attuati dal Settore Procedure Amministrative
Urbanistiche e troveranno copertura finanziaria con fondi appositamente
stanziati dal Settore scrivente a favore del Settore Procedure
Amministrative Urbanistiche stesso;
6) di approvare, in conformità alla Legge 415/98, l'unito
progetto definitivo per i lavori Interventi straordinari vie di
nuova comunalizzazione - Strada Bertolla int. 52, per una spesa
complessiva di L. 437.000.000 (Euro 225.691,66), ripartita secondo
il seguente nuovo quadro economico:
Importo lavori a misura L.
295.000.000
Costi sicurezza (non sogg. a ribasso) L.
7.000.000
Totale
L. 302.000.000
IVA 20% sui lavori L.
59.000.000
IVA 20% sui costi sicurezza L.
1.400.000
Totale L.
362.400.000
Incentivi alla progettazione (1,3%) L.
3.926.000
Somma a disposizione per verifiche e prove di laboratorio L.
8.000.000
Costo per smaltimento rifiuti (AMIAT) L.
5.000.000
Spostamento sottoservizi Aziende varie L.
5.000.000
Imprevisti L.
7.154.500
Somma a disposizione A.E.M. L.
42.500.000
Somma a disposizione Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
per indennità desproprio L.
3.019.500
TOTALE GENERALE L.
437.000.000 (E. 225.691,66)
Detto progetto è costituito dalla relazione tecnica illustrativa
economica (all. 3 n. ) disciplinare descrittivo e prestazionale
degli elementi tecnici (all. 4 n. ), computo metrico estimativo
(all. 5 n. ), corografia (all. 6 n. ), planimetria
di progetto (all. 7 n. ), relazione tecnica A.E.M. (all.
8 n. ).
Con successiva deliberazione sarà approvato il relativo
progetto esecutivo e con successiva determinazione dirigenziale
si provvederà allapprovazione delle modalità
di affidamento dei lavori e allimpegno della suddetta spesa
che sarà coperta anziché con finanziamento a medio/lungo
termine da richiedere ad Istituto da stabilire, con lutilizzo
delle economie conseguenti ai ribassi di gara realizzati sulle
seguenti opere, per le quali si è verificata una minore
occorrenza finanziaria e conservate nei residui come segue:
- L. 176.019.457, relative alla Riqualificazione ambientale dellarea
Mole, impegnate con la determinazione n. 290 del 16 giugno 1999
(mecc. 9905350/33) esecutiva dal 5 luglio 1999, finanziate con
la 1° emissione B.O.C "Città
di Torino 1998/2018" di complessive L. 127.305.000.000 (mecc.
1568) perfezionato il 21 ottobre 1998;
- L. 2.336.414 sulle opere relative alla Manutenzione straordinaria
finanziate con 1° Emissione B.O.C.
"Città di Torino 1998/2018" di complessive L.
127.305.000.000 (mecc. 1568) impegnate con la determinazione n.
220 del 22 luglio 1998 (mecc. 9806430/33) esecutiva dal 28 luglio
1998;
- L. 58.608.000 sulle opere relative a San Pietro in Vincoli finanziate
con 3° Emissione B.O.C. "Città
di Torino 1998/2018" di complessive L. 52.610.000.000 (mecc.
1578) impegnate con la determinazione n. cron. 1528 dell'8 novembre
2000 (mecc. 2000 09954/33) esecutiva dal 30 novembre 2000;
- L. 200.036.129 sulle opere relative a Portone lotto 2 e sulle
opere relative alla riqualificazione ambientale di Borgo Campidoglio
con 1° Emissione B.O.C. "Città
di Torino 1998/2018" di complessive L. 127.305.000.000 (mecc.
1568) impegnate con le determinazioni n. cron. 226 del 28 luglio
1998 (mecc. 9806651/33) esecutiva dal 3 agosto 1998 e n. 227 del
28 luglio 1998 (mecc. 9806652/33), esecutiva dal 3 agosto 1998.
Linvestimento pertanto non produce oneri finanziari né
costi di gestione.
Tale progetto è stato inserito nel Programma Triennale
delle OO.PP. 2001/2003 approvato con deliberazione del Consiglio
Comunale del 2 aprile 2001 (mecc. 2001 01643/24), esecutiva
dal 18 aprile 2001, contestualmente al Bilancio di Previsione
2001 (al cod. op. 460 per L. 437.000.000 (Euro 225.691,66 per
lanno 2001) ed è stato riproposto nel Programma Triennale
OO.PP. 2002/2004 in corso di futura approvazione.
Con successive determinazioni dirigenziali si provvederà
allaffidamento delle spese per lo spostamento dei sottoservizi,
per le prove e verifiche di laboratorio e per gli imprevisti.
- Ai sensi dell'art. 18 della Legge Regionale 21 marzo 1984 n.
13 il presente progetto non deve essere sottoposto al parere dell'Organo
Tecnico Regionale.
- Le opere in progetto sono conformi alle disposizioni del Decreto
del Presidente della Repubblica 27 aprile 1978 n. 384 in materia
di superamento delle barriere architettoniche;
7) di dare atto che ai sensi dell art. 17 della Legge 109/94
coordinata con le modifiche introdotte dal D.L.101/95 convertito
in Legge 216/95 e successive modificazioni e integrazioni, gli
incarichi di progettazione sono stati affidati ai seguenti tecnici
regolarmente abilitati allesercizio della professione:
Geom. Michele MANIS Progettista
Tecnico Amministrativo e Responsabile sicurezza
Geom. Pasquale CARULLI Collaboratore
di progettazione
Geom. Flavio FABBIANO Collaboratore
di progettazione
8) di dichiarare, attesa lurgenza, in conformità
del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento
immediatamente eseguibile ai sensi dellart. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.