Divisione Edilizia e Urbanistica                                                                                                                n. ord. 164
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche                                                                                             2001 07923/09

CITTA’ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 26 NOVEMBRE 2001

                                                             (proposta dalla G.C. 9 ottobre 2001)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: VARIANTE PARZIALE N. 48 AL P.R.G. AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7 DELLA L.U.R., CONCERNENTE LE AREE UBICATE IN VIA IVREA E VIA CAREMA, RICOMPRESE NEL P.R.U. "VIA IVREA" - ADOZIONE.

     Proposta dell’Assessore Viano.

     Il presente provvedimento riguarda le aree ubicate nella Circoscrizione Amministrativa n. 6 (Falchera - Regio Parco - Barriera di Milano) e, più precisamente, interessa porzioni dei sedimi stradali di via Ivrea e via Carema.
     Il Piano Regolatore Generale vigente destina, rispettivamente le aree di via Ivrea a Servizi pubblici "S" servizi zonali (art. 21 L.U.R.) in particolare lettera "p" parcheggi e l’area di via Carema ad area normativa "VI" Viabilità esistente.
     Tali appezzamenti, così come meglio individuati nell'elaborato grafico allegato al presente provvedimento, sono compresi nella delimitazione del Programma di Recupero Urbano ai sensi dell'articolo 11 della Legge 4 Dicembre 1993 n. 493, relativa all'ambito di via Ivrea, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 9 gennaio 1995 e con D.G.R. 39-15441 del 23 dicembre 1996.
     Il Programma di Recupero Urbano di via Ivrea, come altri approvati dalla Città, persegue la finalità di complessiva riorganizzazione di ambiti periferici tramite interventi, anche minimali, di riqualificazione del tessuto esistente.
     La legge 493/93 prevede che gli interventi compresi all'interno dei programmi siano realizzati con il concorso di risorse pubbliche e private.
     Gli interventi privati di integrazione degli insediamenti residenziali pubblici possono essere posti in aree reperite tra quelle contigue a tali insediamenti.
     In tale ottica i due appezzamenti riguardanti attualmente parte dell'area destinata a parcheggio di via Ivrea e parte del sedime stradale di via Carema, sono stati individuati quali elementi rispondenti a contribuire ad un miglioramento della qualità urbana degli edifici residenziali.
     Con deliberazione del Consiglio Comunale dell'11 gennaio 2001 (mecc. 200010274/08) è stata approvata la sdemanializzazione delle porzioni dei sedimi di cui trattasi e per i quali il progetto del P.R.U. di via Ivrea ha previsto la sistemazione ad aree verdi, di pertinenza ai limitrofi edifici di edilizia residenziale pubblica (gestione A.T.C.).
     Al fine di rendere attuabili gli interventi sinteticamente descritti è necessaria una variante urbanistica per perfezionare gli atti amministrativi relativi all'estensione del diritto di superficie sugli appezzamenti oggetto del presente provvedimento a favore dell'Agenzia Territoriale per la Casa (A.T.C.) in estensione dell'area (Lotto 1 della Zona E/23 del P.E.E.P) già oggetto di concessione, formalizzata con atto rogito Notaio Viscusi in data 22 marzo 1979 rep. 205731, ai sensi dell'art. 35 della legge 865/71.
     Tutto ciò premesso, l'Amministrazione ha preso atto che sussistono elementi di pubblico interesse, considerati gli obiettivi del presente provvedimento, per ritenere che le aree ubicate in via Ivrea e via Carema debbano modificare la loro destinazione urbanistica.
     Alla luce di quanto sopra esposto la variante prevede:
     A)     il cambiamento di destinazione urbanistica delle aree, meglio individuate negli allegati estratti planimetrici del               P.R.G. alla scala 1:5000 (Stato attuale - Variante):
              -    per via IVREA da area a Servizi pubblici "S"- lettera "p" parcheggi-Servizi Zonali - art. 21 LUR ad area                    normativa - Residenza R1- (Residenze realizzate prevalentemente con piani o progetti unitari);
              -    per via CAREMA da area normativa "VI" - Aree per la viabilità esistente - ad area normativa - Residenza                    R1- (Residenze realizzate prevalentemente con piani o progetti unitari).
     B)     il conseguente assoggettamento delle aree interessate dalla variante ai disposti del Piano Regolatore Generale afferenti all'area normativa R1 ed in particolare, per le aree di cui trattasi, la conferma della consistenza quantitativa esistente (SLP) poiché i fabbricati risultano realizzati con piani attuativi unitari (Zona E/23 del P.E.E.P.).
     Il presente provvedimento comporta modesto decremento di aree per servizi pubblici (pari a circa mq. 910 di superficie - via Ivrea). Si specifica, inoltre, che per quanto attiene la quantità globale dei servizi, per effetto di tutte le varianti parziali al P.R.G. vigente adottate ed approvate successivamente alla data di approvazione del P.R.G., compreso il presente provvedimento, non sono stati superati i limiti di cui alle lettere b) e c) del comma 4 dell'articolo 17 della Legge Urbanistica Regionale.
     Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali vigenti e costituisce variante parziale al P.R.G. vigente ai sensi dell'art. 17, comma 7 della Legge Urbanistica Regionale.
     Successivamente all'approvazione del presente provvedimento, si procederà all'aggiornamento dei Fogli 2B e 5B della tavola 1 del Piano Regolatore Generale in conformità alla variante precedentemente descritta.
     Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

     Visto il Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l’altro, all’art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
     Visto il P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
     Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i.;
     Dato atto che i pareri di cui all’art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
     Preso atto che la Circoscrizione n. 6, alla quale è stato richiesto il prescritto parere ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, ha espresso parere favorevole con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale del 12 novembre 2001 (mecc. 01-09250/89) (all. 2 - n.                 );
     favorevole sulla regolarità tecnica;
     Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:

1) di adottare, ai sensi dell'art. 17, comma 7 della L.U.R. la variante parziale n. 48 al vigente P.R.G. riguardante il cambio di destinazione urbanistica per via Ivrea da "S"- lettera " p" ad area normativa Residenza R1 e per via Carema da area normativa "VI" - Aree per la viabilità esistente- ad area normativa - Residenza R1, così come descritto in dettaglio nell'allegato (all. 1 - n.               ), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
Viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente atto non comporta effetti diretti o indiretti sul bilancio;
2) di dichiarare, attesa l’urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.