Consiglio Comunale

2001 01501/02

C I T T A' D I T O R I N O

MOZIONE N. 8

Approvata dal Consiglio Comunale in data 19 febbraio 2001

OGGETTO: CENTRO COMMERCIALE “L3” E MULTIPLEX SUL TERRITORIO DEI COMUNI DI VINOVO E NICHELINO.

    “Il Consiglio Comunale,

Premesso

-    che nei giorni scorsi il Consiglio Comunale di Vinovo ed il Consiglio Comunale di Nichelino hanno approvato un'ipotesi di intesa con la Juventus FC SpA per la creazione sul loro territorio dello stesso complesso sportivo che era previsto sull'area della Continassa, accanto all'ipotizzato stadio di proprietà;

-    che in tale ipotesi verrebbe concessa la possibilità di costruire il più grande complesso commerciale esistente in Piemonte, di dimensioni quadruple rispetto a quello che la stessa Juventus FC SpA avrebbe potuto costruire alla Continassa, senza peraltro avere in questo caso gli oneri della gestione dello Stadio;

-    che nei giorni precedenti le due società private, proprietarie delle squadre di calcio torinesi che disputano i campionati italiani di serie A e B, avevano raggiunto un accordo con la Giunta Comunale di Torino per la gestione dello Stadio delle Alpi fino al 2006, dopo che si erano interrotte le trattative per concedere alla Juventus l'intera area della Continassa comprensiva dello Stadio delle Alpi;

considerato

-    che le conseguenze economiche di tale insediamento commerciale ricadranno sull'intera area metropolitana;
-    che non è stato ancora valutato l'impatto ambientale che tale struttura provocherà sull'area sud, con particolare riferimento al traffico ed alla viabilità ed ai costi che il pubblico dovrà affrontare;

ricordato

-     che di fronte ad analoghe richieste il Comune di Torino ha limitato le dimensioni delle superfici commerciali, rinunciando alla creazione di insediamenti “L3” per evitare che ciò potesse stravolgere il tessuto commerciale cittadino e metropolitano;

preso atto

-    dell'opposizione delle associazioni dei commercianti e delle associazioni ambientaliste;

impegna
il Sindaco e la Giunta

1.    ad attivarsi affinché i Comuni di Vinovo e di Nichelino rivedano la loro decisione e riducano l'impatto commerciale dell'insediamento a dimensioni compatibili con gli equilibri commerciali dell'area metropolitana torinese;
2.    a promuovere un coordinamento specifico dei sindaci dell'area metropolitana per approfondire le implicazioni di un tale insediamento, decidere un comportamento comune e, nei limiti delle leggi esistenti e delle autonomie dei singoli comuni, valutare le richieste esistenti di strutture commerciali di grandi dimensioni e di multiplex;
3.    a favorire un confronto permanente e periodico con i sindaci della cintura su tutti i temi e su tutti gli insediamenti di varia natura che abbiano un prevalente interesse metropolitano e le cui ricadute vadano oltre le dimensioni del singolo comune.”