Divisione Ambiente e Mobilità                                                                                                                       n. mecc. 188
Settore Parcheggi                                                                                                                                       2000 08656/06

OGGETTO: PARCHEGGIO PERTINENZIALE DA REALIZZARE SULL'AREA COMUNALE SITA IN VIA GOTTARDO IN DIRITTO DI SUPERFICIE - CONCESSIONE ALLA SOC. PARCHEGGI GOTTARDO S. R. L. _ NUOVA LOCALIZZAZIONE _ APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Corsico.

    Con deliberazione del Consiglio Comunale del 10 marzo 1997 (mecc. 9701162/06), esecutiva dal 4 aprile 1997, era stata approvata la concessione del diritto di superficie al procuratore speciale di soggetti privati, Arch. Cosimo Turvani, dell'area per la realizzazione di un manufatto a due piani interrati destinato a parcheggio pertinenziale per 140 posti auto, di cui contestualmente era stato approvato il progetto preliminare, sotto il sedime stradale di corso Vercelli nel tratto immediatamente a nord dell'incrocio con la trincea ferroviaria e via Gottardo: la risistemazione a raso a seguito dell'intervento non apportava modifiche sostanziali allo stato di fatto, riproponendo i parcheggi a pettine sulla banchina ovest di corso Vercelli ed inserendo come unica variante lo spartitraffico centrale a delimitare le due carreggiate.
    Il proponente, a seguito di verifiche progettuali evidenzianti la notevole complessità ed i disguidi ai pubblici servizi connessi alla realizzazione del manufatto sotto il sedime stradale di una importante arteria quale è corso Vercelli, ha successivamente presentato, nel maggio del 1998 la richiesta di poter rilocalizzare il parcheggio sull'adiacente area compresa tra via Gottardo, via Cigna e la trincea ferroviaria: la nuova proposta prevedeva la realizzazione di un manufatto a tre piani interrati con capienza pari a 150 posti auto.
    Mediante il meccanismo dello scomputo degli oneri dovuti per l'intervento e la concessione dell'area, la nuova proposta prevede la risistemazione superficiale sia della banchina ovest di corso Vercelli, con alberature e nuova pavimentazione, sia dell'area soprastante l'autorimessa, con la ripiantumazione di essenze vegetali, la realizzazione di nuova pavimentazione e di illuminazione pubblica.
         In data 6 luglio 1998 si è provveduto, ai sensi dell'art. 43, comma 8, del Regolamento sul Decentramento, a chiedere alla Circoscrizione VI, nel cui ambito si trova l'area di via Gottardo,
il parere in merito a tale progetto: la Circoscrizione VI con provvedimento del 28 settembre 1998 ha espresso parere sfavorevole alla realizzazione del parcheggio in oggetto a causa dell'eccessivo numero di posti auto pubblici perduti lungo corso Vercelli a seguito della risistemazione della banchina ed a causa della eliminazione di tutti gli alberi di alto fusto esistenti nell'attuale giardino di via Gottardo, sostituiti con essenze di minor dimensione.
    A seguito delle osservazioni formulate il proponente, nell'ottobre 1998, ha provveduto a presentare una nuova soluzione progettuale, che prevede la realizzazione di un parcheggio a tre piani interrati con capienza pari a 219 posti auto.
    In superficie è prevista, lungo corso Vercelli, una nuova pavimentazione, l'illuminazione pubblica e la piantumazione di essenze arboree; nell'area attualmente occupata dal giardino di via Gottardo è stata invece pensata una nuova pavimentazione, l'illuminazione pubblica, il ripristino di parte del giardino ed il recupero a parcheggio superficiale pubblico di parte della superficie, in modo da razionalizzare la sosta dei veicoli che attualmente avviene in modo caotico e disordinato soprattutto nello spiazzo antistante via Cigna.
    Il maggior numero di posti auto rispetto al progetto precedentemente approvato in Consiglio Comunale è sostanzialmente legato alla realizzazione del terzo piano interrato, dato che la superficie d'ingombro del manufatto è analoga: tale circostanza determina, a parità d'area concessa dalla Città, un maggiore introito di oneri utilizzabile per la risistemazione superficiale ed è in linea con i criteri del bando del 1995 di individuazione delle richieste per la concessione del diritto di superficie dove viene appunto richiesta l'ottimizzazione del rapporto superficie/suolo/numero di posti auto.
    La Circoscrizione VI si è favorevolmente espressa sulla nuova soluzione progettuale con parere del Consiglio in data 21.12.1998, che indicava contestualmente le seguenti prescrizioni:
-    aumento della larghezza di via Gottardo, lato ferrovia;
-    mantenimento degli attuali posti auto in corso Vercelli;
-    chiusura delle entrate ed uscite al parcheggio su via Toscanini/Cigna a favore dell'ingresso da via Gottardo, da posizionare prima del sottopasso di via Toscanini/Cigna;
-    corretto posizionamento degli alberi su corso Vercelli, in modo da non coprire i negozi, e manutenzione dei medesimi alberi per impedire il proliferare di insetti nei mesi estivi.
    I Settori tecnici della Città hanno espresso un parere sul progetto presentato: la soluzione finale predisposta e consegnata dal proponente nel maggio del 1999 tiene conto delle osservazioni emerse.
    La Commissione di Valutazione, riunita in data 18 giugno 1999, ha valutato positivamente la proposta, considerata la vicinanza del nuovo sito rispetto al precedente, richiedendo però il rispetto delle prescrizioni di PRGC e la riduzione al minimo indispensabile degli abbattimenti degli alberi. Tali richieste sono state accolte nella versione progettuale trasmessa agli uffici della Città il 21 settembre 1999 e che si propone per l'approvazione.
    Si sottolinea che tale stesura del progetto prevede di abbattere, tra gli alberi che interferiscono con la sagoma del manufatto, sei platani che per le loro caratteristiche di conformazione arborea non sono trapiantabili. Per tutti gli altri soggetti (10 platani, 5 celtis, 2 tigli) è invece previsto lo spostamento e la ripiantumazione. I nuovi soggetti messi a dimora sono invece i seguenti: 12 tra tilia e celtis, 4 platani e 45 prunus pissardi. Il bilancio a verde dell'intervento è positivo, come meglio specificato nella relazione agronomica allegata al progetto. Infatti l'abbattimento delle essenze necessario per la realizzazione del manufatto è compensato dai nuovi piantamenti sia in piena terra che su soletta nella medesima area a verde e sulla banchina risistemata di corso Vercelli.
    La soluzione progettuale ultima è stata discussa in via preventiva e favorevolmente valutata nella seduta congiunta della II e VI Commissione consiliare tenutasi il 9.2.2000.
    In relazione al disposto del comma 2 ter dell'art. 10 del D.L. 30 dicembre 1997 n. 457, introdotto dalla legge di conversione 27 febbraio 1998 n. 30, che, sostituendo il primo periodo del comma 4 dell'art. 9 della legge 24 marzo 1989 n. 122, ha ammesso la possibilità che anche le imprese di costruzione o le società anche cooperative possano provvedere alla realizzazione di parcheggi da destinare a pertinenza di immobili privati su aree comunali o nel sottosuolo delle stesse, la Città di Torino, con deliberazione del Consiglio Comunale in data 1° marzo 1999 (mecc. 9900736/06), esecutiva dal 15 marzo 1999, ha ritenuto di poter ammettere al subentro delle società, anche cooperative, costituite tra residenti aventi titolo, nuovi soggetti quali le imprese di costruzioni e le società, anche cooperative, indicandone le modalità attuative.
    Avvalendosi di tale facoltà, il Procuratore di Soggetti Privati Arch. Cosimo TURVANI, ha richiesto con propria nota del febbraio 2000 di far subentrare la Società Parcheggi Gottardo s.r.l., con sede a Torino in Corso Vittorio Emanuele II n. 165, 10139, appositamente costituitasi il 13.11.1998, iscritta al Registro delle Imprese di Torino al n. 158442/1998 _ presso il Tribunale di Torino, codice fiscale 07638420013, la quale si è dichiarata disposta a farsi carico di tutti gli oneri già assunti dal precedente concessionario e che conseguiranno alla convenzione costitutiva del diritto di superficie. Poiché tale società possiede tutti i requisiti indicati nella sopracitata deliberazione del Consiglio Comunale, come risulta dalla documentazione prodotta ed acquisita agli atti dagli uffici, occorre con il presente provvedimento esprimere anche il consenso a detto subentro, liberando così la società cedente da ogni obbligazione nei confronti della Città.
    Alla luce pertanto delle valutazioni e dei pareri di competenza di cui sopra si intende ora, con il presente provvedimento, procedere alla concessione del diritto di superficie sull'area di proprietà della Città compresa tra via Gottardo, via Cigna e la trincea ferroviaria, per la realizzazione del parcheggio da destinare a pertinenza di immobili, per n. 219 posti auto, ai sensi dell'art. 9, comma 4, della Legge n. 122/89, così come previsto dalla citata deliberazione n. 315 della Giunta Comunale del 18 settembre 1995 (mecc. n. 9505526/06) esecutiva dal 13 ottobre 1995.
    Si rimanda a successivo provvedimento deliberativo della Giunta Comunale l'approvazione del progetto definitivo inerente la realizzazione del parcheggio, a cui seguirà la stipula della relativa convenzione regolante i rapporti tra il Concessionario richiedente ed il Comune di Torino.
    La presentazione del progetto definitivo del parcheggio ed esecutivo della sistemazione superficiale dovrà avvenire entro 6 mesi dalla notifica al Concessionario Richiedente dell'esecutività del presente provvedimento deliberativo, con possibilità di ulteriori eventuali 6 mesi di proroga, allorché la richiesta di proroga sia suffragata da motivate esigenze; decorso tale periodo senza che sia stato presentato il progetto definitivo, si procederà a deliberare la revoca della concessione dell'area oggetto della presente deliberazione.
    Il progetto definitivo potrà essere modificato rispetto al presente progetto, in relazione a sopravvenute necessità od esigenze di pubblico interesse manifestate dall'approvazione del progetto medesimo (VV.F., Soprintendenze, ecc...).
    L'art. 32 della Legge 142/90 determina le competenze dei Consigli Comunali limitatamente ad alcuni atti ben precisati che costituiscono gli atti fondamentali dell'Ente.
    Tutto ciò premesso,

    Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità tecnica;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

1)    di approvare, considerate le motivazioni esplicitate in narrativa e che qui integralmente si richiamano, l'individuazione dell'area di proprietà della Città compresa tra via Gottardo, via Cigna e la trincea ferroviaria, quale nuova localizzazione del parcheggio già oggetto di approvazione del Consiglio Comunale con deliberazione del 10 marzo 1997 (mecc. 9701162/06), esecutiva dal 4 aprile 1997, per la realizzazione di un parcheggio ad uso privato per n. 219 posti auto, il cui progetto, completo dei previsti pareri, è meglio specificato nei sotto elencati allegati che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
    -    Elaborato (all. 1 - n. ) comprendente:
        relazione tecnica         documentazione fotografica
        planimetria delle reti dei sottoservizi
        planimetria dimostrativa della superficie occupata
        calcoli delle superfici e dei volumi
        progetto edilizio del manufatto
        compartimentazione dei singoli piani
        sezioni trasversali dimostrative
        specificazioni tecnologiche
        planimetria dell'inserimento nel contesto urbano
        progetto esecutivo di risistemazione dell'area in superficie
        progetto di risistemazione delle reti fognarie
        piano economico finanziario
        preventivo di risistemazione dell'area di superficie
        regolamento di condominio dell'immobile
-    Tav. 1 _ rilevazione dello stato di fatto _ rilievo alberi da sostituire (all. 2 - n. )
-    Tav. 2 _ pianta a livello del solaio di copertura _ sezione longitudinale (all. 3 - n. )
-    Tav. 3 _ pianta piani interrati 1 - 2 - 3 (all. 4 - n. )
-    Tav. 4 _ particolari del progetto edilizio (all. 5 - n. )
-    Tav. 5 _ risistemazione esterna (all. 6 - n. )
-    Tav. 6 _ verifica anti incendio (all. 7 - n. )
-    Tav. 7 _ specificazioni tecnologiche (all. 8 - n. )
-    Tav. 8 _ verifica delle interferenze dei sottoservizi (all. 9 - n. )
-    Tav. 9 _ schema generale rete irrigazione (all. 10 - n. )
-    Scheda di valutazione (all. 11 - n. ).
    Il preventivo di spesa ed il conteggio degli oneri concessori quali risultanti dagli elaborati sopra elencati è solamente indicativo in quanto l'effettiva verifica economico/finanziaria dell'intervento dovrà essere effettuata sulla base del progetto definitivo del parcheggio ed esecutivo della sistemazione superficiale;
2)    di approvare la concessione in diritto di superficie dell'area di cui al punto 1) alla Società Parcheggi Gottardo s.r.l., con sede a Torino in Corso Vittorio Emanuele II n. 165, c.a.p. 10139, appositamente costituitasi il 13.11.1998, iscritta al Registro delle Imprese di Torino al n. 158442/1998 _ presso il Tribunale di Torino, codice fiscale 07638420013;
3)    di rinviare a successivo provvedimento deliberativo l'approvazione del progetto definitivo del parcheggio ed esecutivo della sistemazione superficiale da realizzare nell'area di proprietà della Città compresa tra via Gottardo, via Cigna e la trincea ferroviaria, che verrà allegato alla convenzione che regolerà i rapporti tra il Comune di Torino ed il Concessionario per quanto attiene il parcheggio ad uso privato che verrà realizzato con oneri a carico del Concessionario, compresi quelli relativi alle eventuali opere stradali e di segnalamento necessarie per garantire la fluidità del traffico.
    La presentazione del progetto definitivo del parcheggio ed esecutivo della sistemazione superficiale dovrà avvenire entro 6 mesi dalla notifica al Concessionario Richiedente dell'esecutività del presente provvedimento deliberativo, con possibilità di ulteriori eventuali 6 mesi di proroga, allorché la richiesta di proroga sia suffragata da motivate esigenze; decorso tale periodo senza che sia stato presentato il progetto definitivo, si procederà a deliberare la revoca della concessione dell'area oggetto della presente deliberazione.
    Il progetto definitivo potrà essere modificato rispetto al presente progetto, in relazione a sopravvenute necessità od esigenze di pubblico interesse manifestate dall'approvazione del progetto medesimo (VV.F., Soprintendenze, ecc..).
    La presente deliberazione non comporta oneri di spesa a carico del Comune di Torino;
4)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4° comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.