Divisione Edilizia e Urbanistica
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

n. ord. 182
2000 08557/09

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 26 OTTOBRE 2000

(proposta dalla G.C. 3 ottobre 2000)

OGGETTO: ACCORDO DI PROGRAMMA SANGONE - IMPERIA - I MODIFICA - VARIANTE AL P.R.G. - RATIFICA - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, in data 23 gennaio 1998, è stato stipulato l'accordo di programma denominato "Sangone - Imperia" finalizzato alla realizzazione da parte di vari operatori di interventi di edilizia residenziale convenzionata agevolata, finanziati nell'ambito del VII programma (anno 1990), integrato dalla economie del VI programma biennale (anni 1988-89), ai sensi della legge 475/78 nonché autofinanziati.
    Il Consiglio Comunale con deliberazione del 16 febbraio 1998 (mecc. 9800725/09) ha ratificato l'Accordo di Programma, in seguito adottato dal Presidente della Giunta Regionale del Piemonte con Decreto n. 3 del 3 febbraio 1998 e pubblicato sul BUR n. 11 del 18 marzo 1998.
    Successivamente all'adozione dell'Accordo di Programma, in data 2 aprile 1998 è stata istituita una Commissione Straordinaria del Consiglio Circoscrizionale, incaricata di valutare, in stretto rapporto con l'Amministrazione Comunale, anche a seguito di una petizione popolare, le possibili soluzioni rilocalizzative di parte degli insediamenti residenziali.
    Alla conclusione dei lavori, la stessa Commissione ha formulato un documento/proposta con i seguenti contenuti essenziali:
-    rilocalizzare in altra parte del quartiere gli 81 alloggi previsti nei lotti nord, salvaguardando il finanziamento pubblico;
-    destinare a servizi le aree liberate e realizzare un collegamento pedonale/ciclabile tra Strada Delle Cacce e Via Imperia.
    Il Consiglio Comunale, in data 6 luglio 1998, ha approvato la mozione, proposta dal Sindaco, avente per oggetto: "Integrazione dell'Accordo di programma Sangone - Imperia" con la quale l'Amministrazione si è impegnata ad assumere ogni atto necessario a consentire la riduzione significativa della concentrazione edilizia prevista nell'area Imperia dell'Accordo di programma in oggetto, prevedendo la rilocalizzazione degli 81 alloggi sull'area Tazzoli, ricompresa nell'ambito "Tazzoli - Faccioli".
    Il Sindaco della Città di Torino, con nota n. 82 del 18 giugno 1998, ha richiesto formalmente alla Regione Piemonte, alla luce di quanto sopra esposto, di verificare la possibilità di ridefinire l'Accordo di programma e, successivamente, con nota n. 13458 dell'8 gennaio 1999 ha richiesto la convocazione della Conferenza di Servizi, al fine di avviare il procedimento di modifica dell'accordo medesimo.
    Il Collegio di Vigilanza, in due fasi successive (5 agosto 1998 e 4 novembre 1998) ha determinato la sospensione di alcuni adempimenti previsti dall'Accordo di programma, fino alla conclusione del procedimento amministrativo relativo alla I modifica dell'Accordo di programma. Sospensioni successivamente adottate dal Presidente della Giunta Regionale con Decreti n. 54/98 del 6 agosto 1998 e n. 69/98 del 6 novembre 1998.
    Pertanto, il Presidente della Giunta Regionale, in data 23 gennaio 1999, ha convocato la Conferenza di servizi, ai sensi del 3° comma dell'art. 27 della legge 142/90, per verificare, da parte dei soggetti firmatari dell'accordo originario, la possibilità di addivenire alla I modifica dell'accordo medesimo. In data 25 luglio 2000, ha avuto luogo la Conferenza di Servizi conclusiva e, nella stessa seduta, il Responsabile del procedimento, avendo acquisito agli atti i pareri degli Enti interessati, ne ha dato informazione ai rappresentanti della Conferenza.
    Con pubblicazione sul BUR n. 13 del 31 marzo 2000 è stata data comunicazione dell'avvio di procedimento e con successiva pubblicazione sul BUR n. 25 del 21 giugno 2000 sono stati definiti i nuovi termini per la conclusione del procedimento.
    Per la realizzazione degli interventi, oggetto della presente I modifica all'Accordo di Programma, è stata proposta l'area da trasformare per servizi l'Ambito "16h Tazzoli", fronteggiante corso Tazzoli e corso Giovanni Agnelli. Tale proposta comporta il trasferimento e la rilocalizzazione sull'Ambito Tazzoli 16h di una quota di edificabilità generata dall'ambito Sangone - Imperia, pari a mq 6470 SLP, corrispondente alle quattro unità edilizie trasferite, mantenendo globalmente inalterato il dimensionamento dei servizi.
    Tutto ciò determina la variazione dello strumento urbanistico generale, che, pertanto, prevede:
A)    la modifica del perimetro delle aree costituenti la Zona urbana di trasformazione - ambito 16.23 "Sangone - Imperia” - mediante aggregazione di area fisicamente separata ubicata nell'ambito 16.h "Tazzoli", mantenendo la medesima denominazione;
B)    la destinazione a servizi pubblici (spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport e parcheggi) delle aree ubicate a nord di via Imperia e suo protendimento, sulle quali erano previste le unità minime di intervento A, C, D, E, quale permuta perequativa equivalente delle aree già destinate a servizi pubblici nell'ambito 16.h Tazzoli;
C)    la modificazione della scheda normativa dell'ambito 16.23 "SANGONE - IMPERIA" coerentemente con la nuova configurazione della Zona Urbana di Trasformazione;
D)    la modificazione delle schede normative degli ambiti 16.h Tazzoli e 16.m Faccioli-sud.
    In data 27 luglio 2000 il Comune di Torino, d'intesa con il Responsabile del procedimento, ha pubblicato, all'Albo Pretorio della Città, per 30 giorni a partire dal 27 luglio 2000, in analogia con quanto previsto dall'art. 17, comma 7 della legge 56/77 e s.m.i., gli elaborati tecnici del progetto di variante urbanistica, oggetto della presente modifica all'accordo di programma, per consentire la presentazione di eventuali osservazioni nel pubblico interesse.
    La Circoscrizione n. 10, cui è stata data comunicazione della pubblicazione all'Albo Pretorio della procedura di modificazione dell'accordo di programma Sangone - Imperia con variante al P.R.G., ha ribadito, con nota del 24 agosto 2000, le seguenti osservazioni, già presentate nel marzo 1998:
    <<In data 17 marzo 1998, la Circoscrizione 10, nel cui territorio ricade l'intervento dell'Accordo di Programma "Sangone - Imperia", ha convocato un Consiglio aperto in esito al quale chiedeva all'Amministrazione Comunale, a seguito anche di un petizione popolare presentata precedentemente sull'argomento, di "ridimensionare il programma indicando il numero di alloggi previsti nell'area Imperia".
    Nella medesima occasione il Consiglio di Circoscrizione proponeva una "razionalizzazione della viabilità nelle vie Imperia e Portofino prevedendo la non apertura del previsto collegamento tra le vie Portofino e Loano".
    Questa proposta veniva ribadita con due Ordini del giorno approvati con voto unanime dal Consiglio in data 16 giugno 1998 e 14 ottobre 1999.
    Questa richiesta trova la sua motivazione nella valutazione dell'inutilità dell'apertura di detto collegamento non sussistendo, a giudizio del Consiglio circoscrizionale e della popolazione residente, un interesse collettivo alla realizzazione dell'intervento che danneggerebbe gli abitanti della via Loano, che trovano nell'interno in oggetto lo spazio per il parcheggio della propria auto in quanto i condomini interessati sono privi di parcheggi interrati e di box auto. Si consideri infine che il sedime in oggetto è di proprietà privata.
    In data 14 ottobre 1999 la Circoscrizione proponeva inoltre "al fine di un perfezionamento del progetto, l'eliminazione dei parcheggi posti al termine della via Loano e la realizzazione in loro luogo di area verde attrezzata". Questo in quanto la previsione della realizzazione di detti parcheggi non è ritenuta soddisfacente da parte dei residenti, a causa della maggiore distanza dalle abitazioni, e comunque per l'insufficienza degli stessi, mentre si rileva la mancanza di verde urbano nella via Loano.
    La prima modifica all'Accordo di Programma (paragrafo 13 della premessa dell'Accordo di Programma) non prevede la realizzazione:
-    dell'apertura di via Portofino tra via Imperia e via Loano prevista dal P.R.G.;
-    di un parcheggio pubblico, con possibilità di inversione di marcia, al termine di via Loano.
    Dette opere continuano ad avere una loro previsione urbanistica.
    La Conferenza dei Capigruppo della Circoscrizione 10, riunitasi in data 23 agosto u.s., esaminata la documentazione della prima modifica all'Accordo di Programma, richiede, per la motivazione sopraindicata, che sia eliminata la previsione urbanistica delle due opere citate...>>.

A tali osservazioni si controdeduce che:

    In riferimento alle specifiche osservazioni formulate dalla Circoscrizione 10 riguardanti l'Accordo di Programma di cui all'oggetto, per quanto concerne il prolungamento viario della via Portofino, si ribadisce quanto già espresso nella nota inviata in data 21 gennaio c.a. alla stessa Circoscrizione che qui di seguito si richiama sostanzialmente nei contenuti e si integra con ulteriori motivazioni:
        a) Prolungamento della via Portofino fino alla via Loano
    La modifica all'Accordo di Programma "Sangone-Imperia" riguarda principalmente la rilocalizzazione nell'ambito 16.h Tazzoli di quattro lotti residenziali, attualmente previsti a nord della via Imperia e suo prolungamento e contestuale risistemazione degli stessi a servizi pubblici.
    La suddetta modifica è basata sulla necessità di mantenere inalterato ed in equilibrio il bilancio dei servizi pubblici, le aree da cedere per viabilità, la superficie territoriale complessiva oggetto dell'accordo di programma, nonché le superfici lorde di pavimento da rilocalizzarsi.
    Il progetto delle urbanizzazioni per l'area "Imperia" prevede la sistemazione della strada, della quale si chiede la soppressione, come accesso all'area pubblica e la relativa pavimentazione del sedime è stata curata in fase progettuale prevedendo idonei materiali compatibili con la sistemazione a verde. Al fine di rendere attuabile e coerente la modifica all'Accordo di Programma di cui trattasi, basato sulla necessità di rilocalizzare parte dei lotti residenziali e la loro contestuale sistemazione a verde pubblico, impianti sportivi e parcheggi si ritiene che in questa fase sia necessario mantenere la previsione di viabilità che non necessariamente deve essere veicolare.
    Il delicato e complesso equilibrio di cui sopra non può pertanto prescindere dalla necessità di confermare la viabilità di collegamento con la via Loano, essendo non modificabile la delimitazione delle aree oggetto di Accordo di Programma, in particolare per l'area "Imperia" e non coincidendo altresì con gli obiettivi principali che hanno determinato la modifica all'Accordo di Programma.
    Poiché non si può estendere l'ambito oggetto di modifica ricomprendendo anche il prolungamento della via Portofino non sarebbe giustificabile allo stato attuale una variante alla viabilità che determinerebbe una strada a fondo cieco.
    Inoltre la variazione di destinazione d'uso del tratto viario previsto come prolungamento della stessa via Portofino ma esterno alla perimetrazione dell'Accordo di programma da area per viabilità pubblica in progetto ad area residenziale privata comporterebbe un incremento della capacità edificatoria.
        b) Parcheggio pubblico al termine della via Loano
    La variante urbanistica prevede servizi pubblici (verde e parcheggi) afferenti all'insediamento residenziale in progetto la cui individuazione cartografica nella tavola di azzonamento alla scala 1:5.000 non è prescrittiva.
    La richiesta della Circoscrizione volta ad ottenere in luogo dei parcheggi al termine della via Loano area sistemata a verde attrezzato è stata pienamente presa in considerazione poiché risulta coerente con il progetto preliminare delle urbanizzazioni approvato dalla Giunta Comunale (mecc. 9911496 /33 n.3831/99 14 dicembre 1999) allegato al presente accordo di programma.
    La Conferenza di Servizi, appositamente convocata dal Presidente della Giunta Regionale in data 4 settembre 2000, ha preso in esame la questione rigettando la richiesta relativa al prolungamento fino alla via Loano, ed accogliendo la richiesta di sistemazione a verde attrezzato del tratto terminale della via Loano, in luogo dei parcheggi previsti nell'accordo originario, ancorché la proposta iniziale di modifica all'Accordo già prevedesse quanto richiesto. Le decisioni della Conferenza sono state espresse all'unanimità, sulla base della condivisione, da parte dei vari Enti presenti alla seduta, delle specifiche controdeduzioni formulate dalla Divisione Edilizia e Urbanistica e trasmesse al Responsabile del Procedimento, con nota dell'8/09/2000 (prot. n. 1455 -x-9-10).
    In data 27 settembre 2000 è stato firmato l'Accordo di Programma Sangone - Imperia - I Modifica - Variante al P.R.G., tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino.
    Gli allegati alla presente deliberazione sono parte integrante del presente atto (all. 1 - n. ).
    Trattandosi di provvedimento di natura urbanistica non comporta onere di spesa.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Vista la Legge regionale 5 dicembre 1977, n.56 e s.m.i.;
    Visto l'art. 27 comma 5° Legge 8 giugno 1990 n. 142 e s.m.i.;
    Visto il P. R. G. della Città di Torino approvato con D.R. del 21 aprile 1995;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano:
1)    di ratificare, ai sensi dell'art. 27 comma 5 della legge 142/1990, l'Accordo di Programma Sangone - Imperia - I Modifica - Variante al P.R.G., tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino, firmato in data 27 settembre 2000;
2)    di prendere atto che l' accordo, adottato con decreto del Presidente della Regione Piemonte, determina le variazioni urbanistiche al P.R.G. descritte in premessa e sostituisce le concessioni edilizie per la realizzazione degli interventi descritti nell' accordo;
3)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.