Divisione Edilizia e Urbanistica                                                                                                                         n. ord.193
Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche                                                                                                     2000 08259/09

CITTÀ DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13 NOVEMBRE 2000

(proposta dalla G.C. 26 settembre 2000)

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: CANILE RIFUGIO MUNICIPALE - AREA COMPRESA NEL PARCO URBANO P24 _ VARIAZIONE AL P.R.G. AI SENSI DELL'ARTICOLO 17 COMMA 8 LETT. G) DELLA L.U.R. - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    L'area oggetto del presente provvedimento è ubicata nel settore nord di Torino e, più specificamente, nella Circoscrizione Amministrativa n. 6, a ovest della strada di Cuorgné, in prossimità del cavalcavia della tangenziale.
    La Città di Torino intende affrontare il problema del randagismo tramite la realizzazione di spazi attrezzati finalizzati non solo alla custodia degli animali abbandonati, ma anche alla promozione della loro adozione e del loro studio.
    In accordo con questo indirizzo, la scelta di un "rifugio canile" nell'ambito di un parco urbano è parsa come la più idonea al soddisfacimento degli obiettivi, in quanto facilita l'incontro dei cittadini con i piccoli ospiti a quattro zampe che possono, in questo modo, essere osservati in un ambiente naturale.
    L'Amministrazione Comunale, al fine di dare attuazione alle esigenze sopra manifestate, ha previsto nel Piano Triennale Opere Pubbliche - approvato dal C.C. il 7 marzo u.s. nell'ambito del Bilancio Preventivo 2000 della Città di Torino - la realizzazione di un nuovo "canile - rifugio" municipale da realizzarsi nell'ambito del Parco urbano denominato P24, situato al confine con il Comune di Borgaro e, in particolare, nella parte di Circoscrizione corrispondente all'ex quartiere Falchera.
    Il sito individuato è compreso in un'area (circa 23.000 mq) di proprietà comunale, così come comunicato in data 28/03/2000 con nota degli Edifici Municipali (prot. 570/X-9-7), nella porzione di territorio pianeggiante a nord della Cascina Didattica "La Falchera".
    L'area è delimitata a nord dal confine comunale, a est da Strada di Cuorgné, a sud da Strada Comunale del Villaretto e a ovest dallo svincolo della tangenziale.
    Il Piano Regolatore vigente destina l'area in oggetto a Parco urbano "P24" - v - ai sensi dell'art. 24 delle NUEA "Parchi urbani e fluviali" e a dotazione standard aggiuntiva di aree per
attrezzature pubbliche e di interesse generale (ai sensi dell'articolo 22 della Legge Urbanistica Regionale: "Standard urbanistici: servizi sociali ed attrezzature di interesse generale").
    La destinazione a canile, pur non essendo contemplata esplicitamente e puntualmente nelle Norme Urbanistiche di Attuazione del Piano può essere assimilata a "Servizio Pubblico di tipo "z" (ai sensi dell'articolo 3 "Destinazioni d'uso", punto 7 "Attività di servizio" delle NUEA), cioé altre attrezzature di interesse generale previste oltre alle quantità minime di legge.
    A seguito di specifica richiesta, il Settore Progetti di Riassetto Urbano ha comunicato, in data 24/05/2000 con propria nota (prot. n. 949 X-10-1), che non si evidenziano incompatibilità tra le opere in progetto e la proposta PRUSST (Programma di Riqualificazione Urbano Sviluppo Sostenibile del territorio) "tangenziale verde", che prevede una fascia di riqualificazione ambientale da realizzare a cavallo della tangenziale.
    Pertanto, al fine di dare attuazione alle opere previste da specifico progetto a cura del Settore competente, poiché le stesse non risultano compatibili con l'attuale destinazione di Piano Regolatore, si rende necessario fare ricorso a provvedimento di variazione urbanistica, ai sensi dell'art. 17, comma 8 lett. g) della Legge Urbanistica Regionale.
    Tale provvedimento comporta una nuova e idonea riperimetrazione del Parco P24 che è stata definita sulla base di schemi progettuali che il Settore Edifici Municipali ha trasmesso al Settore Strumentazione Urbanistica nei quali si prevede, sinteticamente, la realizzazione di un complesso immerso nel verde, con accesso dalla Strada di Cuorgné, articolato in alcuni padiglioni adibiti al ricovero degli animali, un'aula polifunzionale destinata alla didattica, un fabbricato a uso uffici, un fabbricato adibito ad abitazione del custode, con annessi centrale termica e servizi igienici per i visitatori e un parcheggio sito nelle vicinanze dell'ingresso.
    A queste strutture saranno inoltre associati degli spazi recintati, destinati allo "sgambamento" dei cani che permetteranno, come sopra richiamato, una visibilità degli animali ospitati al fine di instaurare un rapporto sia visivo che didattico, in relazione anche con i percorsi ciclopedonali del parco. In ogni caso, per una più puntuale descrizione dell'opera, si rimanda agli elaborati grafici e descrittivi di progetto.
    Pertanto, ad avvenuta approvazione del provvedimento di cui trattasi si potrà ottemperare, attraverso l'attuazione dell'opera pubblica, sia alla legge 281 del 14 agosto 1991 "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo", sia alla legge regionale n. 34 del 26 luglio 1993 "Tutela e controllo degli animali da affezione" e successivo regolamento di attuazione (promulgato con DPGR n. 4359 dell'11 novembre 1993).
    Alla luce di quanto sopra esposto l'adeguamento urbanistico prevede:
a)    il cambiamento di destinazione urbanistica dell'appezzamento di terreno (pari a circa 23.000 mq) - meglio individuato negli allegati estratti planimetrici del P.R.G. alla scala 1:5000 (stato attuale/variante) - da area a Parco P24 "v" (Parchi pubblici urbani e comprensoriali) ad area a Servizi Pubblici "z" (Altre Attrezzature di interesse generale); b)    l'individuazione, a seguito del previsto nuovo insediamento di servizi pubblici, di una nuova perimetrazione dell'area destinata a parco e più precisamente parco P24.
    Pertanto, al fine di rendere coerente la destinazione urbanistica degli immobili di cui trattasi, con le previste sistemazioni, si rende necessario fare ricorso ai disposti dell'art. 17, comma 8, lettera g) della Legge Urbanistica Regionale, ovvero di destinare ad altra categoria di servizi pubblici l'area attualmente destinata a parco pubblico.
    Il presente provvedimento ha rilevanza esclusivamente comunale e non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali vigenti.
    Successivamente all'approvazione del presente provvedimento, si procederà all'aggiornamento del Foglio 2B del Piano Regolatore Generale in conformità alla variazione precedentemente descritta.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Visto l'art. 17, comma 8, lett. g) della L.R. 5/12/1977 n. 56 e s.m.i.;
    Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con D.G.R. n. 3-45091 del 21 Aprile 1995;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Preso atto che la Circoscrizione n. 6, alla quale è stato richiesto il prescritto parere ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, ha espresso parere favorevole con deliberazione del Consiglio Circoscrizionale (n. mecc. 00 08884/89) (all. 3 - n. );
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano:
1)    di approvare, ai sensi dell'art. 17, comma 8, lett. g) della Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i., la variazione al vigente Piano Regolatore Generale di Torino, che prevede il cambiamento di destinazione urbanistica da area a Parco P24 "v" ad area a Servizi Pubblici "z" e l'individuazione, a seguito del nuovo insediamento di servizi pubblici, di una nuova perimetrazione dell'area destinata a Parco P24.
    Gli elaborati del presente provvedimento sono i seguenti:
    ALLEGATO A - Provvedimento di variazione al P.R.G. (all. 1 - n. ):
    a)    relazione illustrativa;
    b)    elaborato grafico illustrativo del progetto (schema planimetrico con individuazione del sito in scala 1:5000);
    c)    estratto della legenda Tavola n. 1 - Foglio 0 del Piano Regolatore Generale;
    d)    estratto planimetrico della Tavola n. 1 - Foglio n. 2B (parte) del Piano Regolatore Generale approvato con DGR del 21/04/1995 nella scala 1:5000;
    e)    estratto planimetrico della Tavola n. 1 - Foglio n. 2B (parte) del Piano Regolatore Generale come modificato con le varianti apportate - Stato attuale - alla scala 1:5000;
    f)    estratto planimetrico della Tavola n. 1 - Foglio n. 2B (parte) del Piano Regolatore Generale - Variante - alla scala 1:5000, con la sovrapposizione di supporto trasparente che evidenzia l'area oggetto della variazione.
        ALLEGATO B - Allegato illustrativo dell'intervento proposto contenente le tavole di progetto del nuovo canile rifugio da realizzare, elaborate dal Settore Ristrutturazioni e Nuovi Edifici Municipali (all. 2 - n. );
2)     di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.