Consiglio Comunale

2000 06472/02

 

C I T T A' D I T O R I N O

MOZIONE N. 10

Approvata dal Consiglio Comunale in data 20 febbraio 2001

OGGETTO: PRIVACY, SICUREZZA E TELECAMERE.

    “Il Consiglio Comunale di Torino,

CONSIDERATO

-    che il sistema di controllare passanti e visitatori mediante telecamere si sta rapidamente diffondendo senza che vi sia alcuna garanzia per il cittadino sull'uso che tali informazioni potranno avere a sua insaputa, trasformando in una gigantesca “candid camera” strade, piazze, uffici, luoghi di lavoro, negozi e accessi pubblici e privati;
-    che, ad esempio, non solo gli ingressi e i cortili interni di Palazzo Civico, ma anche le vie adiacenti al municipio (il passeggio di via Garibaldi) e la piazza antistante sono controllate da telecamere che filmano i passanti;
-    che tale situazione rischia di essere un potenziale meccanismo di controllo dell'attività e delle abitudini di chiunque si trovi a transitare per motivi di lavoro o personali;
-    che i benefici ai fini della sicurezza e della conduzione di indagini giudiziarie sono da comparare con le conseguenze della violazione del diritto di ciascuno di circolare liberamente sul territorio cittadino e di non dovere rispondere a nessuno dei propri atteggiamenti e dei propri comportamenti privati;

VERIFICATO

-    che attualmente non esiste alcuna misura di controllo da parte di nessuna autorità competente sulla collocazione di tali meccanismi di “video sorveglianza” e sulle funzioni a loro attribuite in relazione alle garanzie di tutela della libertà e della privacy che dovrebbero essere assicurate ai cittadini;
-    che la presenza delle telecamere negli spazi pubblici o aperti al pubblico non è mai segnalata, ed in alcuni casi anche occultata;

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta

1)    a predisporre un'ordinanza con la quale chiunque abbia collocato o intende collocare telecamere su luoghi pubblici o aperti al pubblico debba:
    -    comunicarlo al Sindaco, precisando il tipo di telecamera, il campo di ripresa, le motivazioni e gli obiettivi della sorveglianza, le ore di attività, l'eventuale registrazione delle immagini, le modalità di conservazione dei filmati e le misure predisposte per evitare usi impropri delle informazioni e la loro diffusione;
    -    segnalare in modo visibile la loro presenza sul campo di visione, precisando le modalità di funzionamento e di conservazione delle registrazioni;
2)    a mantenere una mappa aggiornata dei punti ove sono collocate le telecamere.”