Divisione Servizi Culturali n.
ord. 114
Divisione Economia e Sviluppo 2000
03302/50
OGGETTO: PASS 15 METROPOLITANO _ CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI TORINO ED ALTRI 16 COMUNI DELL'AREA METROPOLITANA. ULTERIORE ADESIONE DI 6 COMUNI A PARTIRE DALL'ANNO 2000.
Proposta dell'Assessore Perone .
Con deliberazione della Giunta Comunale
del 24 febbraio 1998 (mecc. 9800940/50), esecutiva dal 17/3/98
è stata approvata l'attuazione per il 1998 dell'iniziativa
PASS 15 - TORINO IN TASCA, destinata a promuovere la partecipazione
dei giovani torinesi alle attività culturali e sportive
che si svolgono a Torino, con una specifica offerta di "assaggio
gratuito" destinata ai quindicenni, in concomitanza con il
primo rilascio della carta d'identità.
A partire dal mese di aprile del '98 ha
quindi preso il via la prima attuazione sperimentale dell'iniziativa,
con il rilascio, a tutti i circa 6900 ragazzi e ragazze residenti
a Torino che compivano 15 anni nel corso del '98, di un carnet
personale di biglietti-omaggio, ciascuno dei quali consentiva
di partecipare gratuitamente, per una volta, ad un evento o spettacolo
di tipo culturale o sportivo scelti fra quelli che la Città
mette normalmente a disposizione dei cittadini.
L'esperienza del '98 ha consentito di
acquisire alcune utili indicazioni di cui è opportuno tener
conto per la programmazione degli anni successivi. Specificamente
dalle Scuole Superiori di Torino, che sono frequentate non solo
dai ragazzi residenti a Torino ma anche da molti che sono residenti
nei Comuni confinanti, è emerso il suggerimento di estendere
possibilmente l'iniziativa Pass 15 anche ai Comuni della cintura,
allo scopo di non introdurre fastidiose discriminazioni nelle
opportunità offerte ai ragazzi basate esclusivamente sulla
diversa residenza anagrafica.
Dopo aver espletato gli opportuni sondaggi
informativi ,e constatato che esistevano tutte le condizioni necessarie,
si è provveduto, con deliberazione del Consiglio Comunale
del 30 novembre 1998 (mecc.9808879/50), esecutiva dal 14 dicembre
1998 ad estendere l'iniziativa Pass 15, a partire dal 1999 ai
seguenti Comuni: Alpignano, Beinasco, Borgaro Torinese, Chieri,
Collegno, Grugliasco, Leinì, Moncalieri, Nichelino, Orbassano,
Pianezza, Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo
Torinese, Venaria Reale. Con il succitato atto amministrativo,
veniva adottata una Convenzione tra il Comune di Torino e i Comuni
dell'area metropolitana coinvolti.
A partire dall'edizione 2000 del progetto
Pass 15, a seguito di regolare richiesta di adesione degli interessati,
si intende provvedere all'ampliamento dell'iniziativa con il coinvolgimento
di altri 6 Comuni, e precisamente: Avigliana, Brandizzo, Pino
Torinese, Piossasco, Trofarello, Vinovo.
Tenendo presente che l'iniziativa PASS
15 assume dall'edizione '99 la caratteristica di opportunità
di promozione culturale e sportiva offerta in modo unitariamente
coordinato a tutti i ragazzi e ragazze dei 16 Comuni dell'area
metropolitana, l'integrazione alla convenzione in questione, si
riferisce unicamente all'inserimento nell'iniziativa dei sei Comuni
succitati e mantiene, quindi, le seguenti finalità e caratteristiche:
- validità per un anno del PASS
15 per tutti i ragazzi che compiono i quindici anni nell'anno
solare cui si riferisce l'iniziativa.
- totale gratuità per i ragazzi
delle proposte contenute nel PASS 15;
- adesione sostanzialmente gratuita degli
enti ed associazioni che collaborano con una proposta, con alcune
eccezioni (e cioè erogazione di contributo specifico) a
fronte di offerte di particolare pregio;
- buon livello qualitativo dell'offerta
ed attenzione ad evitare le offerte che nascondono secondi fini
o puro intendimento commerciale;
- obbligo di copertura assicurativa per
tutte le attività promosse nell'ambito dell'iniziativa.
Il coordinamento unitario dell'iniziativa
comporta per il Comune di Torino la disponibilità, anche
per i ragazzi degli altri Comuni, di alcune delle sue
offerte (in linea di massima quelle per cui è indispensabile,
o ragionevole, ipotizzare la mobilità dei ragazzi verso
Torino, come, ad esempio: ingresso ai Saloni del Libro e della
Musica, ingresso ad Experimenta, un concerto al Teatro Regio,
uno spettacolo al Teatro Stabile.). Esiste, inoltre, la possibilità
per gli altri Comuni di mettere a disposizione degli altri alcune
delle proprie offerte. Tenendo presente, come già detto
prima, che un certo numero di offerte è uguale per tutti
, ciascun Comune potrà integrare la composizione del suo
PASS 15 con le proprie offerte specifiche, ricavabili da enti,
associazioni o strutture presenti sul proprio territorio.
Come già indicato nella Convenzione,
è a carico del Comune di Torino la pubblicizzazione dell'iniziativa
nel suo complesso, la produzione tipografica di tessere e carnet
di biglietti ed anche la produzione di materiale pubblicitario
limitatamente alla seguente tipologia: manifesti, locandine, opuscoli
informativi. Ciascun Comune indicherà la quantità
voluta di materiale pubblicitario e ne curerà poi la diffusione
sul proprio territorio.
Per la parte di lavoro e di offerte "onerose"
che si accolla anche per conto degli altri Comuni, al Comune di
Torino sarà riconosciuto un rimborso-spese forfettario,
commisurato ad una quota individuale di L. 15.000 per ciascuno
dei quindicenni residenti nei rispettivi Comuni. Nel caso in cui
un Comune metta qualche sua offerta anche a disposizione della
Città di Torino e questa venga accettata come congrua e
realisticamente utilizzabile dai quindicenni di Torino, la relativa
quota individuale di rimborso-spese viene ridotta a L. 10.000.
(ved. Art. 10 della Convenzione).
La Convenzione, che ha scadenza nell'anno
2001, potrà essere ulteriormente prorogata, tramite apposito
provvedimento, dopo una verifica dell'opportunità di tale
progetto, eventualmente allargandola ad altri Comuni che facciano
pervenire successivamente la propria adesione.
Tutto ciò premesso,
Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142
sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro,
all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza
dei Consigli Comunali;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni,
sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa
dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Viste le disposizioni legislative sopra
richiamate;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;
1) di approvare che l'iniziativa PASS
15, che si è sperimentata con risultati positivi nel 1998
solo per la città di Torino e nel 1999 con l'adesione di
16 Comuni dell'area metropolitana, venga estesa ad altri sei Comuni
che ne hanno fatto richiesta a partire dalla terza edizione, cioè
dall'anno 2000;
2) di approvare lo schema di convenzione
allegato al presente provvedimento deliberativo e che ne costituisce
parte integrante (all. 1 - n. ), che ha lo scopo di gestire l'iniziativa
PASS 15 in modo unitario e coordinato tra il Comune di Torino,
i Comuni di Alpignano, Beinasco, Borgaro Torinese, Chieri, Collegno,
Grugliasco, Leinì, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza,
Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese,
Venaria Reale e, a partire dall'anno in corso, anche i Comuni
di Avigliana, Brandizzo, Pino Torinese, Piossasco, Trofarello,
Vinovo.
Con successive determinazioni dirigenziali
si provvederà agli impegni di spesa previsti a carico del
Comune di Torino, mentre i rimborsi forfettari previsti a carico
degli altri Comuni contraenti a favore del Comune di Torino saranno
versati nell'apposito capitolo d'entrata istituito a partire dal
1999.
3) di dichiarare, attesa l'urgenza, in
conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente
provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47,
3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.