Consiglio Comunale

2000 03065/02

 

C I T T A' D I T O R I N O

MOZIONE N. 23

Approvata dal Consiglio Comunale il 10 aprile 2000

OGGETTO: DELIBERAZIONE N. MECC. 2000 02221/12 - PROGRAMMA DI ACQUISTO DI UNITÀ IMMOBILIARI, DA DESTINARE ALLA LOCAZIONE A FAVORE DI SOGGETTI AVENTI I REQUISITI PER ACCEDERE ALL'EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SOVVENZIONATA. APPROVAZIONE DEL RELATIVO BANDO PUBBLICO.

    “Il Consiglio Comunale di Torino

VISTA la cronica carenza di alloggi di edilizia pubblica sovvenzionata tale che i due Bandi Generali '95 e '98 hanno totalizzato circa 19000 domande, di cui ben 7472 nel Bando Generale del '98 ed a cui vanno aggiunti circa 500 casi sociali segnalati annualmente dai Servizi Sociali;

VISTO l'aggravarsi della situazione per gli effetti della legge 431/98 che comporterà circa 4000 sfratti entro i primi mesi del 2001;

VISTA l'inconsistenza numerica di locazioni a canone calmierato come previsto dalla legge 431/98, a fronte dell'aumento di nuovi poveri italiani e immigrati, vittime di sistemazioni abitative costose, illegali, prive dei requisiti di sicurezza e igiene. L'elaborazione dei dati relativi alle domande presentate all'ultimo Bando Generale e ai nuclei familiari sottoposti a sfratto evidenzia, a livello cittadino, situazioni di gravissimo degrado abitativo, che possono essere così riassunte:
-    2.114 nuclei familiari vivono in alloggi inadeguati, fatiscenti, con servizi igienici spesso in comune con altre famiglie,
-    3.797 nuclei familiari vivono in condizioni di sovraffollamento,
-    541 nuclei familiari vivono in coabitazione con altre famiglie,
-    810 richiedenti sono portatori di grave handicap.

PRESO ATTO

della necessità di misure di pianificazione complessiva per portare a soluzione l'emergenza abitativa e della necessità di articolare nel tempo interventi immediati e di medio e lungo termine;

CONSIDERATO CHE

-    i dati del censimento del '91 rilevano la presenza di circa 30.000 alloggi sfitti in Torino,
-    la Città dispone di un numero irrisorio di alloggi di proprietà pubblica assegnabili e l'offerta di ATC è insufficiente a fronteggiare la domanda;

PRESO ATTO CHE

il programma di acquisto previsto alla deliberazione n. mecc. 2000 2221/12 avrà presumibilmente effetto nell'arco dell'anno.

IMPEGNA

Il Sindaco e la Giunta
-    a promuovere varianti al Piano Regolatore Generale per la localizzazione di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata;
-    a trovare le risorse economiche (fondi Gescal, ecc.) per costruire almeno 1.000 alloggi ERP;
-    ad utilizzare il patrimonio comunale di alloggi per persone o nuclei di persone che rientrino nei requisiti previsti nella delibera comunale per l'erogazione del fondo sociale per la casa;
-    ad attivare la costituzione di cooperative di cittadini/e per l'autorecupero del patrimonio abitativo cittadino ed i corrispondenti finanziamenti.”