Divisione Edilizia e Urbanistica

n. ord. 43

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

2000 00701/09

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 13 MARZO 2000

(proposta dalla G.C. 15 febbraio 2000)

OGGETTO: TORINO CITTÀ D'ACQUE - ESPROPRIO AREE PER REALIZZAZIONE PARCO FLUVIALE DELLA DORA VIA CALABRIA - SPESA PRESUNTA LIRE 398.248.850 (EURO 205.678.37) -ANNULLAMENTO DELIBERAZIONE N. MECC. 9408614/09 DEL 13.03.1995 - APPROVAZIONE. FINANZIAMENTO A MEDIO/LUNGO TERMINE.

    Proposta dell' Assessore Viano.

    Con deliberazione n. 556 della Giunta Comunale del 23 marzo 1999 (mecc. 9901692/46), dichiarata immediatamente eseguibile, esecutiva dal 13 aprile 1999, veniva approvato il progetto preliminare per la realizzazione del Parco Dora - via Calabria - II intervento per un importo di Lire 2.100.000.000.
    Successivamente, con deliberazione n. 1649 della Giunta Comunale del 13 luglio 1999 (mecc. 9905436/46), dichiarata immediatamente eseguibile, esecutiva dal 3 agosto 1999, veniva approvato il progetto definitivo relativo all' intervento suddetto.
    L'approvazione dei suddetti provvedimenti, con l' indicazione dei termini di cui all'art. 13 della Legge 2359/1865, comporta la dichiarazione di pubblica utilità delle opere ivi previste, nonché l'indifferibilità ed urgenza dei relativi lavori, ai sensi dell' art. 1, comma 1, della Legge n. 1/78.
    L'opera, contrassegnata con il codice n° 1163, è inserita nel Piano triennale dei Lavori Pubblici allegato al Bilancio di Previsione 1999 approvato con deliberazione n. 64 del Consiglio Comunale il 30 marzo 1999 (mecc. 9900452/24).
    Gli interventi rientrano nel più ampio progetto "Torino Città d'Acque" e sono finalizzati alla riqualificazione e sistemazione delle aree site tra la sponda destra del fiume Dora, Lungo Dora Liguria, c.so Potenza e c.so R. Margherita, e consistono in opere di risistemazione della sponda fluviale, nella realizzazione di un percorso ciclopedonale, di aree per il gioco, nel piantamento di diverse specie arboree e altri interventi meglio specificati nella relazione illustrativa delle opere allegata al presente provvedimento.
    Il P.R.G.C. definisce tale area come Area a Parco - ambito P21 .
    Al fine di consentire la realizzazione degli interventi e delle opere sopra descritti, si rende necessario acquisire le aree ancora di proprietà privata avvalendosi della procedura prevista dagli artt. 9 e seguenti della Legge 22 ottobre 1971, n° 865 e s.m.i.
    L'area interessata dall' esproprio ha una superficie complessiva di 13250 mq.
    La spesa prevista per il pagamento delle indennità di esproprio agli aventi diritto è stata determinata dall' Ufficio Tecnico in via preventiva in Lire 398.248.850 (Euro 205.678,37), sulla base dei criteri di cui all' art. 5 bis della Legge 359/92, da finanziarsi con finanziamento a medio/lungo termine da richiedere ad Istituto da stabilire nei limiti della normativa vigente.
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 1° ottobre 1999 e al 30 giugno 2001, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    I termini per l'inizio e la conclusione dei lavori sono fissati rispettivamente per il 1° luglio 2001 e il 30 giugno 2002, salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    Con l'approvazione del presente provvedimento occorre procedere al contestuale annullamento della deliberazione approvata in data 13 marzo 1995 dal Consiglio Comunale (mecc. 9408614/09), poiché la relativa procedura espropriativa è da considerarsi illegittima per mancanza della dichiarazione di pubblica utilità, nonché per scadenza dei termini ivi previsti senza che sia stato concluso il procedimento.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Vista la Legge 22 ottobre 1971 n. 865 e successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista la Legge Regionale 5 dicembre 1997 n. 56 e s.m.i.
    Vista la Legge 30 dicembre 1991 n.413;
    Vista la Legge 8 agosto 1992 n. 359;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi esposti nella parte narrativa che qui integralmente si richiamano, di approvare:
1)    il piano di esproprio dell' area descritta in narrativa della superficie complessiva di mq 13250 per la realizzazione del Parco fluviale della Dora.
    Detto piano di esproprio è composto:
    -    dalla relazione esplicativa delle opere (all. 1 - n. );
    -    dalle mappe catastali in cui sono state individuate le aree da espropriare (all. 2 - n. );
    -    dall'elenco dei proprietari iscritti negli atti catastali (all. 3 - n. );
    -    dalla planimetria del PRGC , scala 1:5000 (fogli 4B) (all. 4 - n. ).
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 1° ottobre 1999 e al 30 giugno 2001, salvo proroghe che si rendessero necessarie. I termini per l' inizio e la conclusione dei lavori sono fissati rispettivamente per il 1° luglio 2001 e il 30 giugno 2002, salvo proroghe che si rendessero necessarie;
2)    l'annullamento della deliberazione approvata in data 13 marzo 1995 dal Consiglio Comunale (mecc. 9408614/09), poiché la relativa procedura espropriativa è da considerarsi illegittima per mancanza della dichiarazione di pubblica utilità, nonché per scadenza dei termini ivi previsti senza che sia stato concluso il procedimento;
3)    di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno della spesa per il pagamento delle indennità di esproprio agli aventi diritto, determinata in via presuntiva in Lire 398.248.850 (Euro 205.678,37), nonché l' espletamento e l'adozione di tutti i provvedimenti della procedura espropriativa ai sensi del combinato disposto dell' art. 71 della Legge Urbanistica Regionale n. 56/1977 e dell'art. 51 comma 3 della Legge n. 142/1990 come modificato dall'art. 6 comma 2 della Legge n. 127/1997.
    La spesa suddetta sarà coperta con finanziamento a medio/lungo termine da richiedere ad Istituto da stabilire. Gli oneri finanziari dell'investimento sono inclusi nella previsione di spesa del Bilancio Pluriennale approvato dalla Giunta Comunale il 3 febbraio 2000, in corso di superiore approvazione. L'erogazione della spesa è subordinata alla concessione del finanziamento;
4)    di subordinare l'attivazione dell'esproprio in oggetto all'avvenuta esecutività della suddetta determinazione dirigenziale da adottare ad avvenuta esecutività del Bilancio di Previsione del corrente anno;
5)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.