Servizio Centrale Risorse Finanziarie

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MGC

OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2000. APPROVAZIONE ESERCIZIO PROVVISORIO.

    Proposta del Vicesindaco Carpanini.

    L'art. 5, 3° comma del D. Lgs. n. 77/95 e successive modificazioni e/o integrazioni, prevede che ove la scadenza del termine per la deliberazione del Bilancio di previsione sia fissata da norme statali in un periodo successivo all'inizio dell'esercizio finanziario, il Consiglio Comunale possa deliberare l'adozione dell'esercizio provvisorio, per un periodo non superiore a 2 mesi, facendo riferimento all'ultimo bilancio definitivamente approvato.
    Poiché il disegno di legge della Finanziaria 2000 in corso di approvazione da parte della Camera dei Deputati differisce il termine di approvazione del Bilancio 2000 al 31/1/2000 ricorrono i presupposti affinché il Consiglio Comunale si avvalga della facoltà di autorizzare il ricorso all'esercizio provvisorio.
    Al fine di evitare che l'Amministrazione Comunale debba limitarsi dal 1° gennaio 2000 alla sola “gestione provvisoria” che potrebbe provocare gravi ripercussioni nella normale attività gestionale e subordinatamente all'approvazione della Legge Finanziaria da parte del parlamento, si ritiene di dover adottare l'esercizio provvisorio facendo riferimento agli importi relativi al Bilancio definitivamente approvato per l'esercizio 1999.
    Resta naturalmente inteso che contestualmente all'approvazione del Bilancio 2000 verrà nuovamente riproposta al Consiglio Comunale l'adozione dell'esercizio provvisorio sulla base del Bilancio che verrà deliberato, ai sensi dell'art. 5, 1° comma del D. Lgs. n. 77/95.
    Tutto ciò premesso,

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Visto l'art. 5, 1° e 3° comma del D. Lgs n. 77/95 e s.m.i.;
    Visto lo Statuto Comunale;
    Visto il Regolamento di Contabilità;
    Visto il disegno di legge “Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2000)”;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

1)    di adottare l'esercizio provvisorio dal 1° gennaio 2000 al 31 gennaio 2000 e comunque fino alla data di approvazione del Bilancio 2000 fatto salvo il limite massimo di due mesi autorizzando l'effettuazione, per ciascun intervento, delle spese in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste definitivamente nel Bilancio 1999, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi;
2)    di subordinare l'efficacia della presente delibera all'approvazione da parte del Parlamento della Legge avente ad oggetto: “Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge Finanziaria 2000)” che disponga lo spostamento del termine di deliberazione del Bilancio 2000 al 31 gennaio 2000 o, in ogni caso, ad una data successiva all'inizio dell'esercizio finanziario 2000;
3)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990 n. 142.