Servizio Centrale Risorse Finanziarie

99 08114/24

OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 1999. RIEQUILIBRIO (L. 20.000.000.000).

    Proposta del Vicesindaco Carpanini.

    Visto il D.Lgs. 25 febbraio 1995, n. 77 “Ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali” e successive modifiche e/o integrazioni.
    In applicazione a quanto previsto dall'art. 36 del D.Lgs. n. 77/95 si è proceduto alla ricognizione dell'andamento dei programmi previsti in Bilancio sulla base delle risultanze delle scritture contabili e delle segnalazioni pervenute in proposito al Servizio Risorse Finanziarie dalle Divisioni e dai Servizi Centrali.
    Alla data del 20 settembre 1999 è stato rilevato che la spesa corrente raggruppata secondo i programmi delle Divisioni e dei Servizi Centrali risulta “impegnata” in misura pari all'80,76% della previsione (a fronte di 2.406.000.000.000 di spesa sono stati impegnati 1.943.000.000.000), come si evince dall'allegato prospetto A) (all. A - n. ).
    Per la parte relativa agli investimenti l'andamento dei programmi evidenzia somme “impegnate” per oltre 954 miliardi (a fronte di una previsione di 2.110.000.000.000) come risulta dall'allegato prospetto B) (all. B - n. ).
    In tale contesto è stato inoltre verificato il processo di realizzazione delle entrate correnti, sulla base delle segnalazioni pervenute in proposito al Servizio Risorse Finanziarie dalle Divisioni e dai Servizi Centrali.
    La verifica compiuta sui dati gestionali evidenzia uno squilibrio nella gestione di competenza, non compensabile da maggiori entrate o minori spese tale da pregiudicare gli equilibri del bilancio di previsione 1999. Tale squilibrio è causato da una riduzione degli stanziamenti di entrata relativi:
-    alla Tassa Smaltimento Rifiuti Solidi Urbani in quanto l'allargamento della base imponibile è stato meno che proporzionale al recupero dell'evasione;
-    ai contributi per iniziative di vario genere promosse dalla Città in quanto i contributi erogati dalle Fondazioni S. Paolo e Cassa di Risparmio di Torino sono stati inferiori alle previsioni;
-    ai proventi diversi per mancate sponsorizzazioni da privati;
-    ai rimborsi di prestiti accordati ad utenti fruitori di interventi economici assistenziali a causa delle difficoltà incontrate nell'emissione dei ruoli, in relazione alla nuova normativa.
    Considerata l'inderogabile necessità di adottare le misure necessarie atte a ripristinare il pareggio, si impone l'esigenza di utilizzare parte dell'avanzo di amministrazione 1998 per l'ammontare di 20 miliardi necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, ai sensi dell'art. 31, comma 2, lettera c, del D.Lgs. 77/95 e successive modifiche e/o integrazioni.
    Tutto ciò premesso,

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Visto il parere favorevole del Direttore Finanziario che si allega al presente atto, secondo quanto previsto dall'art. 3 del D.Lgs. n. 77/95 e successive modificazioni e/o integrazioni (all. 2 - n. ) ;
    Visto lo Statuto Comunale;
    Visto il Regolamento di Contabilità;
    Visto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, che si allega al presente atto secondo quanto previsto dall'art. 76 dello Statuto Comunale (all. 3 - n. );
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

1)    di approvare le seguenti variazioni alle risorse di entrata indicate nell'allegato elenco (all. 1 - n. ), che forma parte integrante del presente provvedimento;
2)    di approvare la conseguente modifica del prospetto riassuntivo che con l'attuazione del presente provvedimento assume i seguenti valori:
                            ENTRATA    
    TITOLO 1
    Entrate Tributarie                            L.    804.362.766.000
    TITOLO II
    Entrate derivanti da contributi e trasferimenti
    correnti dello Stato, della Regione e di altri Enti
    pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni
    delegate dalla Regione                            L. 1.116.247.536.000
    TITOLO III
    Entrate Extratributarie                            L.    400.559.859.000
    TITOLO IV
    Entrate derivanti da alienazione da trasferimenti
    di capitali e da riscossione di crediti                L.    943.918.718.000
    TITOLO V
    Entrate derivanti da accensione di prestiti            L. 2.742.047.334.000
    TITOLO VI
    Entrate da servizi per conto di terzi                L. 366.079.585.000
    TOTALE                                    L. 6.373.215.798.000
    Avanzo di amministrazione                        L. 60.000.000.000
    TOTALE COMPLESSIVO ENTRATA                L. 6.433.215.798.000
                            SPESA
    TITOLO I
    Spese correnti                                L. 2.446.731.942.000
    TITOLO II
    Spese di conto capitale                            L. 2.110.255.770.000
    TITOLO III
    Spese per il rimborso di prestiti                    L. 1.510.148.501.000
    TITOLO IV
    Spese per servizi per conto di terzi                    L. 366.079.585.000
    TOTALE SPESA                            L. 6.433.215.798.000
3)    considerato che gli stanziamenti previsti nel Bilancio Pluriennale per il primo anno corrispondono a quelli del Bilancio di Previsione annuale di competenza, il suddetto provvedimento, riferito al 1999 modifica anche il Bilancio Pluriennale e la Relazione Previsione e Programmatica.
    Viene dato atto che il Bilancio Pluriennale e la Relazione Previsionale e Programmatica per gli anni 2000-2001, non subiscono variazioni.