Divisione Edilizia e Urbanistica

99 07463/09

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 18 OTTOBRE 1999

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: AREA DA TRASFORMARE PER SERVIZI 5L "RUBBERTEX 2" - VARIANTE N. 18 AL PRG AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 7, DELLA LUR COME SOSTITUITO DALL'ART. 1 DELLA L.R. N. 41/97 - ADOZIONE.

    Proposta dell'Assessore Corsico,
    a nome dell'Assessore Viano.

    Il Piano Regolatore Generale vigente classifica l'Ambito 5l Rubbertex 2 tra le Aree da Trasformare per Servizi. L'area di cui trattasi è ubicata nella Circoscrizione Amministrativa n. 5 ed è compresa tra via Ala di Stura, immobile destinato ad attività produttive, quartiere di edilizia economica e popolare (E 14), bretella della superstrada per Caselle, c.so Grosseto, immobili destinati a misto produttivo (MP) e zona urbana di trasformazione Ambito 5.6.
    Il PRG, per l'attuazione di tale ambito, in alternativa all'acquisizione diretta da parte dell'Amministrazione secondo le modalità di esproprio, prevede che una parte dell'area possa essere trasformata per utilizzazioni private e la rimanente parte (80% della superficie territoriale di proprietà privata) ceduta gratuitamente alla Città. In questo caso la trasformazione dell'ambito è regolata dall'art. 7 delle NUEA e dalle prescrizioni contenute nella relativa scheda normativa. L'indice di edificabilità è pari a 0,7/3 mq SLP/mq ST, incrementabile di 1/3 della SLP esistente fino al limite massimo di 0,50 mq SLP/mq ST.
    L'attuazione degli ambiti di trasformazione può essere consentita anche per parti (sub- ambiti di intervento), ai sensi dell'art. 7, punto B, delle NUEA, previa approvazione da parte dell'Amministrazione Comunale di uno Studio Unitario d'Ambito (SUA) esteso all'intero ambito, proposto dal Comune o da privati, singoli o associati, proprietari di immobili inclusi negli ambiti stessi, che rappresentino almeno il 75% delle superfici catastali interessate.
    L'ambito "5l Rubbertex 2" è stato oggetto di proposta di trasformazione presentata da alcuni proprietari e dal Consorzio CO.RE.CEP., soggetto attuatore con la Cooperativa Monte Bianco del finanziamento, assegnato ai sensi del Bando Regionale FIP '97 - integrato con la Legge n. 28/76 come da determinazione dirigenziale n. 113 del 2 luglio 1998 pubblicata sul BUR
Supplemento al n. 30 del 31 luglio 1998; la richiesta di accesso ai contributi è stata, altresì, approvata dal Comune di Torino con D.G.C. n° 2806/97 in data 31 luglio 1997.
    Il finanziamento suddetto consente la realizzazione di n. 24 alloggi da assegnare in locazione permanente ai soci appartenenti all'Arma dei Carabinieri. L'inizio dei lavori, per l'attuazione dell'intervento, pena la perdita del finanziamento stesso, dovrà avvenire entro 10 mesi dalla comunicazione ufficiale dell'assegnazione di finanziamento dalla Regione Piemonte avvenuta in data 25 marzo 1999.
    Dall'esame di tale proposta sono emerse alcune problematiche relative alla trasformazione prevista dal PRG per l'ambito.
    In particolare:
-    le proprietà che hanno richiesto l'attuazione di parte dell'ambito non rappresentano il 75%delle superfici catastali interessate, così come disciplinato dall'art. 7, lettera B, delle NUEA;
-    la relativa scheda normativa prescrive, quale asse rettore della composizione urbana, il protendimento della viabilità dell'Ambito 5.10 Spina 4 direzione nord-sud, in conformità a tracciato individuato nella tavola di azzonamento in scala 1:5000 del PRG;
-    il suddetto asse costituisce, altresì, elemento distributivo per l'organizzazione delle aree di concentrazione dell'edificato e per le aree destinate alla realizzazione dei servizi pubblici.
    Al fine di verificare la fattibilità di tale previsione viabilistica, con attestamento su corso Grosseto, coincidente con l'innesto della bretella della superstrada per Caselle, si è ritenuto opportuno coinvolgere, per competenza, il Settore Viabilità e Traffico della Divisione Ambiente e Mobilità che, nel merito, ha comunicato quanto segue:
    "... Si verrebbe a creare un attestamento di difficile realizzazione in un'area d'intersezione ridotta, dove confluirebbero flussi di traffico veicolari in condizioni d'insicurezza tenuto conto che i veicoli provenienti dalla superstrada di Caselle, utilizzano la bretella in salita verso corso Grosseto, come corsia di decelerazione. Inoltre, si andrebbe a caricare un traffico elevato in un quartiere dalle caratteristiche prevalentemente residenziali, ulteriormente confermate con l'attuazione della futura trasformazione urbanistica ...".
    Si è, pertanto, concordemente con il Settore Viabilità e Traffico, formulata una nuova proposta, che conferma il protendimento di Via Paolo Veronese e ne prevede la prosecuzione disassata con sezione ridotta, mediante la formazione di una rotonda, per raccordarsi con la viabilità esistente.
    Alla nuova configurazione viabilistica è conseguita una diversa organizzazione delle aree di concentrazione edificatoria e delle aree a servizi che ha, altresì , consigliato una modifica del numero massimo dei piani previsti per gli edifici che da 5 viene elevato a 7 fuori terra nelle schede normative, considerato che il nuovo posizionamento relativo ai fabbricati è limitrofo ad un contesto edificato caratterizzato da elevata densità fondiaria.
    Ciò premesso, al fine di rendere attuabile la trasformazione urbanistica dell'ambito, alla luce delle problematiche suesposte, si ritiene di dover proporre:
-    la suddivisione dell'ambito di PRG in due ambiti indipendenti, che consentano l'attuazione
sia degli interventi finanziati sia di quelli privati nel rispetto delle quantità dell'edificazione, dei servizi e delle destinazioni d'uso, senza, peraltro, alterare in alcun modo gli obiettivi generali del PRG relativamente alle aree da trasformare per servizi;
-    una diversa soluzione progettuale concordata con il Settore Viabilità e Traffico, che prevede una circolazione interna di distribuzione, con strade di carattere locale/residenziale, e che costituisce, altresì, elemento distributivo per l'organizzazione degli insediamenti in progetto nonché delle relative aree per servizi pubblici;
-    l'adeguamento della delimitazione dell'ambito per la porzione che, nella previsione originaria del PRG, è compresa nel sedime della viabilità esistente (bretella superstrada), stante l'annullamento dell'attestamento viabile di progetto su corso Grosseto;
-    la predisposizione di due schede normative relative ai nuovi ambiti, che indicano i tracciati viabilistici di progetto con valore vincolante e forniscono le ulteriori prescrizioni da adottare in caso di attuazione mediante Concessione Convenzionata (n° massimo di piani degli edifici, allineamento).
    Pertanto, al fine di consentire l'attuazione dell'insediamento previsto dal PRG si rende necessaria una variante urbanistica ai sensi dell'art. 17, comma 7, della Legge Urbanistica Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e s.m.i..
    Le Norme Urbanistico-Edilizie di Attuazione del PRG vigente, con specifica scheda relativa all'Ambito 5l, prescrivono:
TIPO DI SERVIZIO PREVISTO:
-    aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport
-    aree per attrezzature di interesse comune
-    aree per parcheggi
INOLTRE, IN CASO DI ACQUISIZIONE CON CONCESSIONE GRATUITA (ART. 20)
Destinazione d'uso delle utilizzazioni edificatorie:
Residenza                    min. 80%
Attività di servizio alle persone e alle imprese                    max 20%
        Asse rettore:
-    protendimento dell'asse della viabilità prevista nell'ambito 5.10 SPINA 4, in direzione nord-     sud.
ULTERIORI PRESCRIZIONI IN CASO DI CONCESSIONE CONVENZIONATA
        Viabilità urbana:
prolungamento di via Veronese con sezione totale di 36 metri, aiuola centrale alberata di 20 metri a marciapiede di 2 metri; nuova strada in direzione nord-sud, in protendimento di quella prevista nell'ambito 5.10 SPINA 4 con sezione di 20 metri.
        Allineamento:
sul filo delle aree di concentrazione in affaccio sulla nuova strada nord-sud.
        Numero massimo di piani degli edifici: 5.
        La variante prevede:
A)    la suddivisione in due distinti ambiti, denominati "5l 1 Rubbertex 2" e "5l 2 Rubbertex         2," corrispondente alla parte oggetto della proposta di trasformazione dell'attuale Area         da Trasformare per Servizi "Ambito 5l Rubbertex 2";
B)    la sostituzione della scheda normativa dell'"Ambito 5l Rubbertex 2" delle NUEA del         Piano Regolatore Generale con due nuove schede normative relative agli ambiti derivanti         dalla suddivisione dell'Ambito 5l;
C)    una lieve modifica alla perimetrazione del nuovo "ambito 5l 2 Rubbertex 2" stante         l'annullamento dell'attestamento viabile su corso Grosseto, con la conseguente esclusione         della porzione destinata, di fatto, a viabilità esistente.
        Tutto ciò premesso, la variante si configura con la formazione di due distinti ambiti "5l 1 Rubbertex 2" - "5l 2 Rubbertex 2" e con una modesta modifica alla perimetrazione di quest'ultimo ambito.
        Successivamente all'approvazione della presente variante si dovrà procedere all'adeguamento del Foglio 5A della Tavola n. 1 del PRG, nonché alla predisposizione delle nuove schede normative relative agli ambiti "5l 1 Rubbertex 2 - 5l 2 Rubbertex 2".
        Il presente provvedimento, avuto riguardo al fatto che attiene a limitata superficie territoriale con rilevanza esclusivamente comunale, non presenta incompatibilità con i Piani sovracomunali vigenti.
        Ciò in conformità alle variazioni già enunciate e congiuntamente all'introduzione, nella medesima Tavola e nelle Norme Urbanistico - Edilizie di Attuazione, degli aggiornamenti derivanti da altre ed eventuali modificazioni approvate con accordi di programma, varianti, correzioni di errori materiali ecc..
        Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

        Visto l'art. 32 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali in cui sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
        Visto l'art. 17, comma 7 della Legge Regionale 5 dicembre 1977, n. 56 come sostituto dall'art. 1 della Legge Regionale n. 41/1997;
        Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con D.G.R. n. 3-45091 del 21 aprile 1995;
        Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni sono:
favorevole sulla regolarità tecnica dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
Preso atto che la Circoscrizione n. 5, alla quale è stato richiesto il prescrito parere ai sensi degli artt. 43 e 44 del Regolamento del Decentramento, non si è espressa.
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
     Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in narrativa e che qui integralmente si richiamano, di adottare, ai sensi dell'art. 17 comma 7 della LUR 56/77, come sostituto dall'art. 1 della L.R. 41/97, la variante parziale n. 18 al PRGC consistente nelle variazioni e modificazioni dettagliatamente illustrate in narrativa e qui integralmente richiamate.
Gli elaborati della variante sono i seguenti (all. 1 - n. ):
a)        relazione illustrativa;
b)        estratto della legenda della Tavola n. 1 - Foglio 0 (parte) del Piano Regolatore Generale;
c)        estratto planimetrico della Tavola n. 1 - Foglio 5A (parte) del Piano Regolatore Generale         approvato il 21/04/95, alla scala 1:5000;
d)        estratto planimetrico del PRG Attuale con le varianti approvate, alla scala 1:5000;
e)        estratto planimetrico della Tavola n. 1 - Foglio 5A (parte) della Variante al Piano         Regolatore Generale, alla scala 1:5000, con sovrapposizione di supporto trasparente che         evidenzia l'area oggetto di variante;
f)        estratto delle Norme Urbanistico - Edilizie di Attuazione - Schede Normative -
        Elenco Aree da trasformare per servizi (art. 20) oggetto di modifica;
g)        estratto delle Norme Urbanistico - Edilizie di Attuazione - Schede normative -
        Ambito 5l Rubbertex 2 oggetto di sostituzione;
h)        estratto delle Norme Urbanistico - Edilizie di Attuazione - Schede Normative -
        Elenco Aree da trasformare per servizi (art. 20) con indicazione dei nuovi ambiti         introdotti dalla variante;
i)        estratto delle Norme Urbanistico -Edilizie di Attuazione - Schede normative relative ai         nuovi ambiti "5l 1 Rubbertex 2 e 5l 2 Rubbertex 2" introdotte dalla variante.


Nell'allegato 1, a pagina 1, seconda e terza riga, sostituire le parole: “Circoscrizione Amministrativa n. 6” con le seguenti: “Circoscrizione Amministrativa n. 5”.