Divisione Edilizia e Urbanistica

99 04956/57

Settore Trasformazioni Convenzionate

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 11 OTTOBRE 1999

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 4 - STUDIO UNITARIO D'AMBITO RELATIVO ALL'AREA DA TRASFORMARE PER SERVIZI DEL PRG COMPRESA TRA LE VIE P. COSSA, VALGIOIE, SOSTEGNO E MOSSO - "AMBITO 8ai MOSSO" - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Il PRG vigente, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n° 3-45091 del 21 aprile 1995, ha classificato l'immobile in oggetto tra le "aree da trasformare per servizi" (art. 20 NUEA).
    Per tali ambiti, in alternativa all'acquisizione diretta da parte dell'Amministrazione secondo le modalità di esproprio, il PRG prevede che una parte dell'area possa essere trasformata per utilizzazioni private e la rimanente parte (80% della superficie territoriale di proprietà privata) ceduta gratuitamente alla Città. In questo caso la trasformazione degli ambiti è regolata dall'art. 7 delle NUEA e dalle prescrizioni contenute nella relativa scheda normativa.
    L'indice di edificabilità è pari a 0,7/3 mq SLP/mq ST, incrementabile di 1/3 della SLP esistente fino al limite massimo di 0,50 mq SLP/mq ST.
    L'attuazione degli ambiti di trasformazione può essere consentita anche per parti (sub- ambiti di intervento), ai sensi dell'art. 7, punto B, delle NUEA, previa approvazione da parte dell'Amministrazione Comunale di uno Studio Unitario d'Ambito (SUA) esteso all'intero ambito, proposto dal Comune o da privati, singoli o associati, proprietari di immobili inclusi negli ambiti stessi, che rappresentino almeno il 75% delle superfici catastali interessate.
    Costituisce parte integrante dello Studio Unitario d'Ambito la "Convenzione Programma" che garantisce la funzionalità degli interventi secondo la loro progressiva attuazione sino alla complessiva trasformazione dell'ambito secondo le previsioni del PRG.
    La società "Compagnia Immobiliare Piemontese" proprietaria di circa l'88% della superficie catastale dell'ambito 8ai Mosso, la cui destinazione d'uso è per l'80% SLP (minimo) residenza e per il 20% SLP (massimo) attività di servizio alle persone ed alle imprese, ha presentato in data 16/10/98 e successivamente perfezionato in data 8/3/99 uno Studio Unitario d'Ambito ai sensi dell'art. 7, punto B, delle NUEA, finalizzato a suddividere l'ambito stesso in due sub-ambiti di intervento, in grado di garantire la trasformazione degli stessi in tempi differenziati.
    Allo stato attuale l'ambito è caratterizzato dalla presenza della cascina Cossilla e relative pertinenze in stato di abbandono e di elevato degrado; comprende inoltre un piccolo capannone industriale fatiscente, nonchè due edifici residenziali a 1 e 2 piani fuori terra.
    Considerati gli usi in atto degli edifici residenziali suddetti, che ne condizionano l'immediata trasformabilità, il Proponente, al fine di dare avvio alla trasformazione dell'ambito prevista dal P.R.G. vigente, ha proposto il presente Studio Unitario esteso all'intera superficie dell'ambito 8ai con l'individuazione di due sub-ambiti di intervento indipendenti. L'attuazione dei sub-ambiti potrà avvenire attraverso la richiesta di due distinte Concessioni Convenzionate ex art. 49, V comma, LUR in quanto le indicazioni planivolumetriche dello Studio Unitario confermano quelle fornite dal PRG nella tavola di azzonamento in scala 1:5000 (individuazione delle aree da cedere per servizi e delle aree di concentrazione dell'edificato) e nella relativa scheda normativa (allineamenti, numero massimo di piani).
    In particolare si rileva che al fine di rendere attuabile l'allineamento dei fabbricati in progetto sulla via P. Cossa in coerenza con la previsione del PRG, le aree di proprietà del Proponente, pari a mq 5750 totali, sono state nel SUA così articolate:
    mq 5603 corrispondenti alla superficie territoriale complessiva del sub-ambito 1;
    mq 147 corrispondenti all'area di concentrazione dell'edificato del sub-ambito 2, nella quale verranno realizzate anche le capacità edificatorie relative alla restante porzione del sub- ambito stesso, destinato a servizi pubblici ed attualmente afferente alle proprietà private che non partecipano alla proposta di SUA.
    I sub-ambiti così definiti garantiscono la progressiva attuazione degli interventi edilizi rendendo realizzabile a breve periodo il sub-ambito 1 (Proponente), mentre per il sub-ambito 2, caratterizzato prevalentemente dalla presenza di immobili occupati, potrebbe, al maturare delle idonee condizioni, innescare interesse alla trasformazione.
    In sede di attuazione del sub-ambito 1 si provvederà a disciplinare la sistemazione provvisoria della porzione di area di proprietà del Proponente compresa nel sub-ambito 2 (corrispondente all'area di concentrazione dell'edificato) e a prevederne l'assoggettamento all'uso pubblico o la cessione alla Città, ferma restando la destinazione urbanistica prevista dal presente SUA, ovvero area di concentrazione edificatoria del sub-ambito 2.
    La relazione e gli elaborati cartografici costituenti lo Studio Unitario d'Ambito illustrano la proposta progettuale che, essenzialmente, presenta le caratteristiche qui di seguito descritte.
    Le capacità edificatorie relative al sub-ambito 1 verranno organizzate in un fabbricato in linea a 5 piani fuori terra (compreso piano pilotis) posto sull'allineamento di via P. Cossa e per la testata nord sul filo di via Mosso; le capacità edificatorie relative al sub-ambito 2 verranno organizzate in un edificio a 4 piani fuori terra posto sugli allineamenti delle vie P. Cossa e Valgioie.
    Le aree da cedere alla Città per la realizzazione dei servizi, destinate dal PRG a spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport, sono complessivamente pari a mq 5070, di cui mq 4483 relativi alla prima fase attuativa.
    La Commissione Igienico-Edilizia, in data 18/03/98, ha esaminato la proposta di Studio Unitario ed ha espresso parere favorevole alla sua approvazione.
    I dati tecnici fondamentali relativi al dimensionamento degli interventi, complessivi ed articolati per sub-ambiti, sono i seguenti:
                                                                Ambito 8ai    Sub-ambito 1    Sub-ambito 2
- Sup. territoriale (ST)                                 mq 6337        mq 5603           mq 734
- SLP esistente                                            mq 2762        mq 2310,5        mq 451,5
- SLP di progetto max                                 mq 2398        mq 2077           mq 321
- Abitanti teorici insediabili                              n° 70             n° 61                 n° 9
- Aree concentrazione edificato (20% ST)    mq 1267        mq 1120           mq 147
- Aree da cedere per servizi (80% ST)         mq 5070        mq 4483           mq 587.
    I dati quantitativi riportati nel presente Studio Unitario d'Ambito potranno subire modeste variazioni a seguito delle verifiche che saranno effettuate in relazione alle procedure attuative di ciascun sub-ambito.
    Le verifiche tecniche condotte sugli elaborati dello Studio Unitario hanno confermato il rispetto delle NUEA di PRG e delle prescrizioni cogenti della scheda normativa dell'Ambito 8ai.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Vista la Legge 15 maggio 1997 n° 127 e s.m.i. recante "Misure urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo";
    Vista la Legge Regionale n° 56/77 e s.m.i.;
    Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n° 3-45091 del 21 aprile 1995;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Rilevato che il Consiglio della Circoscrizione n° 4, cui lo Studio Unitario è stato inviato in data 12 maggio 1999, nella seduta del 18 maggio 1999, con deliberazione n° 9904085/87 ha espresso parere favorevole, invitando il Comune ad elaborare in tempi rapidi un progetto per la realizzazione di un'area attrezzata per il gioco bimbi e lo sport (all. 2 - n. );
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi indicati nella parte narrativa che integralmente si richiamano:
di approvare, con riferimento all'art. 7, lett. B), delle Norme Urbanistico Edilizie di Attuazione del P.R.G. - Deliberazione della Giunta Regionale n° 3-45091 del 21 aprile 1995 - lo Studio Unitario relativo all'area da trasformare per servizi "Ambito 8ai Mosso", compreso fra le vie P. Cossa, Valgioie, Sostegno e Mosso.
1)    Il fascicolo dello Studio Unitario d'Ambito (all. 1 - n. ) comprende i seguenti elaborati:
A.    RELAZIONE ILLUSTRATIVA
B.    ELABORATI GRAFICI
    Tav. 1    Estratto planimetrico di P.R.G.C. e scheda N.U.E.A
    Tav. 2    Estratto planimetrico stato di fatto
    Tav. 3    Estratto catastale - Identificazione proprietà catastali proponenti lo S.U.A
    Tav. 4    Estratto catastale - riepilogo estratti partita
    Tav. 5    Urbanizzazioni primarie esistenti
    Tav. 6    Calcolo delle SLP esistenti
    Tav. 7    Planimetrie fabbricati esistenti
    Tav. 8    Sezioni e profili schematici degli edifici esistenti
    Tav. 9    Sub-ambiti di intervento
    Tav. 10    Attuazione sub-ambito 1
    Tav. 11    S.L.P. in progetto
    Tav. 12    Aree di concentrazione edificatoria ed aree per servizi pubblici
    Tav. 13    Individuazione catastale delle aree da cedere per la realizzazione dei servizi pubblici
    Tav. 14    Tipologia edilizia di massima - Schema distributivo del piano terreno
    Tav. 15    Tipologia edilizia di massima - Profili e sezioni
    Tav. 16    Regole edilizie
    Tav. 17    Urbanizzazioni primarie in progetto - Allacciamenti
    Tav. 18    Inquadramento urbanistico
    Tav. 19    Schema assonometrico di inserimento ambientale
    Tav. 20    Planimetria con punti di ripresa fotografica.
C.    CONVENZIONE PROGRAMMA
D.    DICHIARAZIONE ASSEVERATA DELLE S.L.P. ESISTENTI

2)    L'attuazione della presente deliberazione provvedendo alla stipulazione per atto pubblico della convenzione stessa, entro il termine di sei mesi, come da atto d'obbligo presentato dal Proponente (all. 3 - n. ), unitamente alla relativa garanzia fideiussoria con funzione di penale per la mancata stipula o il ritardo nella stipula della convenzione medesima, a norma del Regolamento per i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra il Comune di Torino e la Soc. "Compagnia Immobiliare Piemontese" con sede in Torino, via Revel n. 5 P.IVA 01726090010 nella persona del legale rappresentante Alessandro TREVES, nato a Torino il 14/1/29, cod. fisc. TRVLSN29A14L219K, con l'autorizzazione all'ufficiale rogante nonchè al rappresentante del Comune di Torino di apportare, ove occorra, al momento della sottoscrizione tutte quelle modifiche ritenute necessarie e/o opportune nella specifica funzione di adeguamento alle norme di legge, nonchè le modifiche di carattere tecnico- formale al pari giudicate opportune e comunque dirette ad una migliore redazione dell'atto.
    Trattandosi di studio di carattere urbanistico, il presente provvedimento non comporta oneri a carico della Città.