Divisione Edilizia e Urbanistica

99 04489/09

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
CP - pc

CITTA' DI TORINO


DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 7 GIUGNO 1999

(proposta dalla G.C. 3 giugno 1999)

 

OGGETTO: IMMOBILE SITO IN VIA NIZZA 53 - CORREZIONE ERRORE MATERIALE AI SENSI DELL' ART. 17 COMMA 8 LETTERA A DELLA L.U.R. COME SOSTITUITO DALL'ART. 1 DELLA L.R. 41/97 - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Corsico.

    L'articolo 17, ottavo comma, lettera a), della Legge Urbanistica Regionale così come modificato dalla Legge Regionale 29 luglio 1997 n.41, stabilisce che non costituiscono variante al Piano Regolatore Generale le correzioni di errori materiali, nonché gli atti che eliminano contrasti fra enunciazioni dello stesso strumento e per i quali sia evidente ed univoco il rimedio.
    Poiché in sede di applicazione del nuovo P.R.G. della Città di Torino sono emersi taluni contrasti tra prescrizioni dal medesimo previste e realtà di fatto, chiaramente riconducibili alla fattispecie degli errori materiali, la Civica Amministrazione, fatti eseguire gli indispensabili approfondimenti e le necessarie verifiche ed analisi, è addivenuta nella determinazione di assumere un provvedimento, ai sensi della succitata disciplina, atto a porre rimedio alle ovvie conseguenze negative dovute a tali situazioni.
    Le stesse infatti possono costituire impedimento alla corretta disponibilità di immobili - di proprietà sia pubblica che privata - nonché alla realizzazione di interventi, inattuabili a causa di errate indicazioni grafiche delle tavole del Piano Regolatore Generale, ancorché coerenti con i suoi criteri informatori. La loro rettifica, che non altera il dimensionamento dello strumento urbanistico generale e la sua impostazione progettuale, oltre a costituire il superamento delle remore cui è stato sopra fatto cenno, è intesa anche ad evitare il possibile avvio di azioni di carattere giuridico-amministrativo tra privati e la Civica Amministrazione.
    Si riporta la sintesi della relazione che illustra l'errore materiale riscontrato e la rettifica che si intende apportare al Piano Regolatore Generale rimandando, per una descrizione più dettagliata, all'allegata specifica relazione illustrativa.
    L'immobile per cui occorre procedere a correzione è un fabbricato di civile abitazione a quattro piani fuori terra, con fronte su via Nizza, 53.
    Il vigente Piano Regolatore Generale include altro immobile contiguo al primo e con fronte su via Nizza, 51 nella categoria degli "edifici di particolare interesse storico caratterizzanti il tessuto storico esterno alla zona urbana centrale storica".
    Per quanto attiene alle zone normative entrambi i fabbricati sono ricompresi all'interno della zona urbana storico ambientale "X".
    L' area normativa di appartenenza è quella di "Residenza R3".
    Il gruppo di edifici di interesse storico in cui è riconosciuto inequivocabilmente il primo fabbricato con accesso pedonale al n°civico 51, è quello degli "Edifici caratterizzanti il tessuto storico".
    La simbologia (tratto nero continuo su fronte esterno) che individua l'appartenenza a tale categoria non è però estesa alla sola facciata del primo fabbricato, che si sviluppa per 36 mt. circa sulla via Nizza, ma prosegue per altri 3 mt. circa ad occupare una porzione del secondo fabbricato, in corrispondenza dell'accesso carraio al n° civico 53.
    A seguito di segnalazione degli Uffici preposti all'attuazione del P.R.G. sono state effettuate indagini archivistiche nel corso delle quali sono stati raccolti e confrontati i progetti edilizi e le modificazioni ed integrazioni succedutesi nel tempo, come chiaramente emerge dagli allegati grafici. Dalle indagini bibliografiche citate e dalle osservazioni in sito degli elementi stilistici e costruttivi riscontrati nel corso di accurati sopralluoghi, si è in grado di dimostrare la presenza di errore materiale, nella stesura grafica del P.R.G., che occorre pertanto rettificare.
    La rettifica consiste nel far coincidere l'estensione del segno grafico, che definisce gli edifici caratterizzanti il tessuto storico (tratto nero continuo su fronte esterno), con il lotto della proprietà ubicata al numero civico 51 di via Nizza, eliminando il breve tratto che sconfina su parte della proprietà adiacente al n° civico 53, il tutto come rappresentato negli allegati estratti planimetrici ed in particolare (data la limitatissima estensione grafica dell'errore visibile) negli estratti planimetrici alla scala 1:2000.
    Ad avvenuta approvazione del presente provvedimento si procederà all'aggiornamento della cartografia del Piano Regolatore Generale, congiuntamente all'introduzione nella medesima degli aggiornamenti derivanti da altre modificazioni approvate con accordi di programma, varianti, ulteriori correzioni di errori materiali.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE    

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n.142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n.142 e sue successive modificazioni, sono :
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Visto l'art.17, comma 8 della Legge regionale 5 dicembre 1977, n.56 come sostituito dall'art.1 della Legge regionale n.41 del 1997;
    Visto il Piano Regolatore Generale della Città di Torino approvato con D.R. del 21 aprile 1995;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi espressi in forma palese.

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

per i motivi espressi in premessa che qui integralmente si richiamano

- di approvare ai sensi dell'art.17 comma 8 lett. a) della L.U.R. 56/77, come sostituito dall'art. 1 della L.R. 41/97, la correzione di errore materiale consistente nella eliminazione del tratto nero contiguo su fronte esterno, che individua gli edifici caratterizzanti il tessuto storico, dell'immobile che sorge su via Nizza 53.
L'allegato al presente provvedimento contiene i seguenti atti ed elaborati (all. 1 - n. ):
a)    relazione illustrativa;
    cronistoria delle fasi edificatorie;
b)    estratto da "Beni culturali ambientali nel Comune di Torino" volume primo pag.718 - "Piani di ingrandimento approvati con R. Decreto del 27/12/1868...";
c)    estratto dell'Archivio Storico del Comune di Torino stralcio planimetria (anno 1863, I      cat.240);
d)    estratto dell'Archivio Storico del Comune di Torino "Progetto di completamento, riforme ed elevazione di un piano della casa Ajroldi..." (anno 1876, I cat.49);
e)    estratto dall'Archivio Storico del Comune di Torino "Fabbricato d'abitazione" (anno 1926, I cat. 743);
f)    estratto dall'Archivio Storico del Comune di Torino "Casa - Varianti e progetto" (anno      1927, I cat.437);
g)    immagini fotografiche dello stato attuale;
h)    estratto da "Beni culturali ambientali nel Comune di Torino" volume secondo - Simbologia - Tavole in scala 1:5000;
i)    estratto da "Beni culturali ambientali nel Comune di Torino" volume secondo - Tavola 58 in scala 1:5000, con sovrapposizione di lucido che evidenzia la localizzazione dell'area interessata;
l)    estratto dalla tavola della situazione fabbricativa, alla scala 1:1000 con sovrapposizione di lucido che evidenzia la localizzazione dell'area interessata;
m)    estratto dalla Tavola del P.R.G. - Azzonamento legenda;
n)    estratto dalla Tavola del P.R.G. - stato attuale - alla scala 1:5000, con sovrapposizione di lucido che evidenzia la localizzazione dell'area interessata;
o)    estratto dalla Tavola del P.R.G. - correzione, - alla scala 1:5000, con sovrapposizione di      lucido che evidenzia la localizzazione dell'area interessata;
p)    estratto dalla Tavola del P.R.G., "Edifici di interesse storico" - legenda;
q)    estratto dalla Tavola del P.R.G., "Edifici di interesse storico" - stato attuale -, alla scala 1:2000, con sovrapposizione di lucido che evidenzia la localizzazione dell'area interessata;
r)    estratto dalla Tavola del P.R.G., "Edifici di interesse storico" - correzione -, alla scala 1:2000, con sovrapposizione di lucido che evidenzia la localizzazione dell'area interessata.