Consiglio Comunale

9903486/02

C I T T A' D I T O R I N O

MOZIONE N. 40

Approvata dal Consiglio Comunale in data 28 giugno 1999

OGGETTO: PROPOSTA DI RAPPORTO CONCLUSIVO DELLA COMMISSIONE CONOSCITIVA SUL SALONE DELLA MUSICA AL CONSIGLIO COMUNALE.

Il Consiglio Comunale

PREMESSO

che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 114 del 21 aprile 1998 è stata istituita una Commissione Consiliare Speciale denominata “Commissione Conoscitiva sul Salone della Musica”, con funzioni conoscitive in merito alle problematiche inerenti il Salone della Musica;

che il Comune di Torino, unitamente a Regione e Provincia, è promotore del Salone del Libro e della Musica attraverso la Fondazione per il Salone del Libro e della Musica, ente a totale capitale pubblico;

che i medesimi Enti detenevano l'85% del capitale sociale della Scrl “Pro Saloni”, la società di gestione di cui la “Fondazione” si è avvalsa per l'organizzazione dei Saloni del Libro e della Musica;

che la Commissione nel corso dei propri lavori ha approfondito elementi ed aspetti emersi intorno all'organizzazione e alla gestione amministrativa e contabile dei Saloni, specificatamente di quello della Musica;

che al termine dei lavori è stata approvata dalla Commissione una relazione conclusiva - allegata alla presente mozione (all. 1 - n. ) - nella quale sono descritti e valutati elementi ed aspetti emersi nel corso dell'attività conoscitiva;

INVITA

il Sindaco e la Giunta a far sì che per il futuro vengano evitati impegni da parte del Comune, nella gestione di iniziative che implichino dei rischi di impresa, attività che deve attenere al settore privato e non a quello pubblico;

a limitare allo stretto necessario la proliferazione e l'adesione a Fondazioni, Associazioni, Società, e Comitati in quanto tali strutture paiono sfuggire troppo facilmente al controllo diretto dell'Ente pubblico, non garantendo così una sufficiente trasparenza;

ad assicurare un'adeguata vigilanza, attuando forme e strumenti di controllo più attenti, pronti ed efficaci al fine di garantire una maggior tutela nei confronti del nostro Ente.”