Divisione Servizi Civici e Tributari
9901509/13

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 22 MARZO 1999

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: TASSA RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI - TARIFFE ANNO 1999 - APPROVAZIONE.

    Proposta del Vicesindaco Carpanini.

    L'art. 49 del D. Lgs. n. 22 del 5 febbraio 1997 prevede la trasformazione della tassa in oggetto in tariffa, stabilendo che la stessa deve essere la risultante della somma di due quote la prima della quale attiene ai costi generali del servizio, la seconda invece è rapportata alla quantità, qualità e tipologia dei rifiuti conferiti.
    Poiché il previsto decreto interministeriale, avente lo scopo di elaborare un metodo normalizzato per definire le componenti dei costi e determinare la tariffa di riferimento, non è stato ancora pubblicato e gli adempimenti previsti dal Decreto precitato sono stati rinviati al 1° gennaio 2000 (art. 31 - comma 7 - della Legge 23 dicembre 1998 n. 448) per l'anno 1999 continuano ad essere applicabili i criteri di commisurazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani adottati per le tariffe vigenti nel 1998.
    Come già previsto per tale anno, “anche per il 1999, ai fini della determinazione del costo di esercizio del servizio di nettezza urbana gestito in regime di privativa comunale, i Comuni possono considerare l'intero costo dello spazzamento dei rifiuti solidi urbani di cui all'art. 7 del D.Lgs. 22/97 e successive modificazioni ” (Lg. precitata art. 31 comma 23).
    Pertanto il Comune di Torino in applicazione all'art. 61 comma 1 della Legge 507/93 deve determinare tariffe atte a coprire almeno il 50% dei costi evidenziati dall'AMIAT nel proprio bilancio di previsione 1999 e allo stesso imputabili.
    Ciò premesso con nota n. 1285 del 1° marzo 1999 l'Azienda Municipale Igiene Ambientale Torino _ AMIAT ha comunicato che tale costo ammonta a Lire 210.276 milioni di cui Lire 71.057 milioni è il costo specifico dello spazzamento stradale.
    In considerazione della prossima introduzione delle norme di cui al citato D. Lgs. 22/97 si è ritenuto, onde avvicinarsi progressivamente alle sue prescrizioni, di portare l'indice di copertura del costo all' 83,1%. Allo stesso fine, considerato che alcune tariffe appaiono molto al di sotto del livello finale previsto dal D. Lgs. 22/97 mentre altre risultano più in linea con l'obiettivo da perseguire, in attesa di provvedere entro il corrente anno al riordino generale delle tariffe affinchè tengano conto della quantità e qualità dei rifiuti conferiti e tenuto conto, seppure in linea meramente indicativa, delle norme previste per la determinazione delle tariffe secondo il metodo normalizzato che dovrà essere adottato per l'anno 2000, è necessario prevedere un

aumento fisso del 6% per tutte le utenze domestiche ed un trattamento differenziato delle altre utenze tenendo ferme le tariffe di quelle categorie che già appaiono allineate ai parametri previsti dal precitato D.Lgs. 22/97 e ripartendo l'aumento previsto ( con incremento del 10% o del 20%) sulle categorie la cui tassazione attuale appare inferiore a quella che dovrà essere adottata per l'anno 2000.
    I provvedimenti complessivi ritenuti opportuni (che globalmente determinano un aumento medio di poco inferiore al 6%) sono singolarmente individuabili attraverso il confronto delle tariffe relative alle singole categorie applicate nel 1998 con quelle proposte per il 1999 esaminando la tabella allegata che fa parte integrante del presente atto deliberativo.
    Si ritiene necessario inoltre, al fine di conseguire una più puntuale determinazione del tributo, eliminare le categorie n. 51 (che verrà conglobata con la categoria n. 15) e n. 52 (che verrà conglobata con la categoria n. 14) e far confluire la sola attività di Affittacamere (già categoria 6) nella categoria 7 insieme agli alberghi, pensioni e locande.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    L'aumento fisso del 6% per tutte le utenze domestiche ed un aumento medio del 6% per le altre utenze differenziato in base ai criteri e secondo le modalità descritte in premessa e che qui si intendono recepite e compendiate nell'allegato n. 1 che fa parte integrante del presente atto deliberativo (all. 1 bis - n. );
2)    di procedere alla eliminazione delle categorie n. 51 (che verrà conglobata con la categoria n. 15) e la n. 52 (che verrà conglobata con la categoria n. 14) e far confluire le attività di Affittacamere (già categoria 6) nella categoria n. 7;
3)    di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.




  Al netto di addizionale
EX ECA 15%
 

Text Box

Categoria
 

DESTINAZIONE D'USO

 

Tariffa
1998
 
Tariffa
1999
 
1   Locali ad uso abitazione   2.677   2.838  
2   Locali ad uso abitazione di tipo popolare fino a due vani e servizi   2.677   2.838  
3   Case albergo per studenti-lavoratori   3.606   3.967  
4   Collegi, convitto ed istituti di educazione in genere   3.606   3.967  
5   Ospizi e ricoveri pubblici per anziani   3.606   3.967  
7   Alberghi, pensioni e locande, affittacamere   7.210   7.210  
8   Residence, pensionati privati per anziani   7.210   7.210  
9   Cinema, teatri, studi televisivi   2.704   2.704  
10   Box privati e posti macchina demarcati privati   2.434   2.434  
11   Distributori di carburante   5.950   5.950  
12   Chioschi in genere   29.657   29.657  
13   Ospedali e cliniche universitarie (escluse le corsie e le camere operatorie e di medicazioni art. 25 Legge del 20.03.1941 n° 366)   3.175   3.810  
14   Locali di esercizi commerciali per vendita al minuto e all'ingrosso compresi nelle tabelle merceologiche dalla I alla VIII inclusa (D.M. 30.08.1971) e loro pertinenze   15.829   17.412  
15   Locali di esercizi commerciali per vendita al minuto e all'ingrosso compresi nelle tabelle merceologiche dalla IX alla XIV (D.M. 30.08.1971) e loro pertinenze, farmacie   8.898   8.898  
16   Saloni esposizioni merci senza licenza commerciale (mobili e simili) depositi degli spedizionieri concessionari auto, sale convegno   2.705   2.976  
17   Ristoranti, pizzerie, tavole calde mense aziendali, loro pertinenze e dehors e circoli privati con ristorazione   26.961   26.961  
18   Bar e dehors, sale da gioco, osterie e circoli privati con somministrazione   10.880   11.968  
19   Sale da ballo, discoteche, locali notturni e circoli privati   9.898   9.898  
20   Circoli aziendali ed oratori religiosi   3.967   3.967  
21   Locali occupati direttamente da Enti o Associazioni con fini assistenziali, politici, culturali, sindacali, religiosi   3.967   4.364  
22   Locali ove non si producono rifiuti speciali come da D.P.R. n° 915 - Botteghe artigiane   3.967   4.364  
23   Gallerie d'arte   3.606   3.606  
24   Autorimesse pubbliche   1.983   2.181  
25   Magazzini e depositi ove non si producono rifiuti speciali come da D.P.R. n° 915 - rimesse roulottes   3.967   4.364  
26   Scuole materne   801   961  
27   Locali ove si producono rifiuti speciali come da D.P.R. n° 915   500   550  
28   Locali occupati da industrie ove non si producono rifiuti speciali come da D.P.R. n° 915   5.800   5.800  
29   Istituti bancari di credito, assicurativi, finanziari e privati   7.931   7.931  
30   Uffici professionali e simili   7.931   7.931  
31   Locali destinati a ufficio in genere   7.931   7.931  
32   Scuole non comprese nelle cat. 33-48 ed asili nido   3.606   3.606  
33   Scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado   1.400   1.680  
34   Uffici e loro pertinenze destinati dallo Stato e dagli Enti Pubblici Territoriali allo svolgimento della propria attività istituzionale, carceri e caserme   1.983   2.380  
35   Case di cura private   7.931   7.931  
36   Poliambulatori e laboratori di analisi privati e centri fisioterapici e di rieducazione   7.931   7.931  
37   Palestre ginnico sportive   3.967   4.364  
38   Ambulatori e poliambulatori di Enti Mutualistici   2.974   3.569  
39   Aree adibite ai campeggi, imbarcaderi, impianti sportivi   3.606   3.967  
40   Mercati all'ingrosso (ortofrutta, carni, pesce, fiori)   29.657   32.623  
41   Sale da ballo all'aperto o spettacoli all'aperto in genere   9.898   9.898  
42   Posteggi di mercati attrezzati non alimentari   8.898   9.788  
46   Locali ed aree utilizzati dal Comune   1.983   2.380  
47   Locali ed aree adibiti al culto   209   251  
48   Locali ed aree adibiti a scuola dell'obbligo, pubbliche e private   728   874  
49   Stazioni ferroviarie, tranviarie, filoviarie, metropolitane e di autobus, centrali telefoniche ed elettriche   1.245   1.494  
50   Edicole giornali   19.778   19.778  
55   Alloggio a disposizione categoria 1   1.874   1.986  
56   Alloggio a disposizione categoria 2   1.874   1.986  
61   Single categoria 1   1.874   1.986  
62   Single categoria 2   1.874   1.986  
70   Banchi di vendita all'aperto non alimentari gg. 6   80.908   88.999  
71   Banchi di vendita all'aperto non alimentari gg. 1   13.490   14.839  
72   Banchi di vendita all'aperto non alimentari gg. 2   26.970   29.667  
73   Banchi di vendita all'aperto non alimentari gg. 3   40.459   44.505  
74   Banchi di vendita all'aperto non alimentari gg. 4   53.940   59.334  
75   Banchi di vendita all'aperto non alimentari gg. 5   67.427   74.170  
80   Banchi di vendita all'aperto alimentari gg. 6   122.306   134.537  
81   Banchi di vendita all'aperto alimentari gg. 1   20.386   22.425  
82   Banchi di vendita all'aperto alimentari gg. 2   40.770   44.847  
83   Banchi di vendita all'aperto alimentari gg. 3   61.157   67.273  
84   Banchi di vendita all'aperto alimentari gg. 4   81.542   89.696  
85   Banchi di vendita all'aperto alimentari gg. 5   101.928   112.121  
90   Banchi di vendita all'aperto alimentari-produttori gg. 6   61.149   67.264  
91   Banchi di vendita all'aperto alimentari-produttori gg. 1   10.193   11.212  
92   Banchi di vendita all'aperto alimentari-produttori gg. 2   20.386   22.425  
93   Banchi di vendita all'aperto alimentari-produttori gg. 3   30.579   33.637  
94   Banchi di vendita all'aperto alimentari-produttori gg. 4   40.764   44.840  
95   Banchi di vendita all'aperto alimentari-produttori gg. 5   50.955   56.051  
96   Aree operative esterne per attività produttive, commerciali e di servizi   250   300