Divisione Edilizia e Urbanistica
99 00904/09

Settore Procedure Amm.ve Urbanistiche
SC

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 15 MARZO 1999

(proposta dalla G.C. 23 febbraio 1999)



OGGETTO: AMBITO 8.14 GARDINO - PROLUNGAMENTO DI VIA ISONZO - ESPROPRIO IMMOBILI DESTINATI A SEDE STRADALE _ SPESA L.15.000.000.= (EURO 7.746,85) - APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Corsico.

    Con deliberazione della Giunta Regionale del Piemonte n. 5-43161 in data 14 febbraio 1995 è stata approvata la variante n.63 al Piano Regolatore Generale relativa all'area Gardino compresa tra corso Trapani, le vie Lancia ed Isonzo e corso Rosselli.
    Le destinazioni previste dalla predetta variante sono state confermate dal nuovo P.R.G., approvato con deliberazione della Giunta Regionale n.3-45091 in data 21 aprile 1995, pubblicata sul B.U.R. n.21 del 24 maggio 1995.
    L'area di trasformazione Gardino - Sub-ambito U1 - prevede l'apertura della via Isonzo fino alla confluenza con il corso Rosselli, come prevista nelle tavole di P.R.G., ed il protendimento degli allineamenti del tratto esistente.
    In relazione a quanto sopra specificato, tenuto conto che i lavori previsti per l'attuazione dell'Ambito di trasformazione 8.14 'GARDINO' sono da tempo iniziati, per la realizzazione della sistemazione stradale di via Isonzo si rende necessario procedere all'acquisizione degli immobili necessari, tuttora di proprietà privata, mediante espropriazione a norma degli artt.9 e seguenti della legge 22 ottobre 1971 n.865 e s.m.i. e della legge 8 agosto 1992 n.359.
    Il piano di esproprio di cui si propone l'approvazione interessa un'area della superficie di mq.329 circa.
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 7 gennaio 1999 ed al 7 febbraio 2000 salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    L'inizio dei lavori è fissato all'8 febbraio 2000 e dovranno concludersi entro l'8 ottobre 2000 salvo eventuali proroghe che si rendessero necessarie.


99 00904/09
2

    La spesa presunta di L.15.000.000 (Euro 7.746,85) sarà oggetto di successiva determina dirigenziale.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Visto il Piano Regolatore Generale, approvato con delibera della Giunta Regionale n.3- 45091 del 21 aprile 1995;
    Vista la Legge 22 ottobre 1971, n.865 e successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista la Legge Regionale n.56/77 e s.m.i.;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE
di approvare:

1)    il piano di esproprio delle aree necessarie all'apertura della via Isonzo, fino alla confluenza del corso Rosselli in attuazione dell'ambito 8.14 denominato "GARDINO", per la superficie complessiva di mq.329.
    Detto piano di esproprio è composto:
    - dalla relazione esplicativa dell'opera (all. 1 - n. );
    - dalle mappe catastali in cui sono stati individuati gli immobili da espropriare (all. 2-3 nn. );
    - dall'elenco dei proprietari iscritti degli atti catastali (all. 4 - n. ).
    I termini per l'inizio e la conclusione del procedimento espropriativo sono fissati rispettivamente al 7 gennaio 1999 ed al 7 febbraio 2000 salvo proroghe che si rendessero necessarie.
    L'inizio dei lavori è fissato all'8 febbraio 2000 e dovranno concludersi entro l'8 ottobre 2000 salvo eventuali proroghe che si rendessero necessarie;
2)    la delega al Sindaco o a chi per esso, ai sensi dell'art.71 della legge urbanistica regionale, allo svolgimento ed alla assunzione di tutti i provvedimenti connessi con il piano di



99 00904/09
3

    esproprio ed in particolare del decreto di determinazione delle indennità da fissarsi ai sensi dell'art.5 bis della legge 8 agosto 1992, n.359, delle ordinanze di versamento alla Cassa DD.PP. e di pagamento diretto, del decreto di esproprio e di altri eventuali provvedimenti di rettifiche degli stessi;
3)    l'importo di L.15.000.000.= (Euro 7.746,85) necessario per la realizzazione dell'esproprio sarà oggetto di successiva determinazione dirigenziale.
______________________________________________________________________________