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CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

(proposta dalla G.C. 1° settembre 1998)


OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 2 EDIFICIO CENTRO PRIMA AGGREGAZIONE IN TORINO VIA NITTI ANG. VIA RUBINO - OPERE DI COMPLETAMENTO - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE - IMPORTO L. 1.216.910.000.

    Proposta dell'Assessore Viano.

    Con deliberazione n. 10586 della Giunta Comunale del 29 ottobre 1991 (mecc. 9112465/30), esecutiva dal 19 novembre 1991 veniva approvato il progetto, la relativa spesa, la modalità di finanziamento e di affidamento delle opere relative alla realizzazione del nuovo edificio sito in via Nitti ang. via Rubino da destinare a Centro di Prima Aggregazione.
    Con l'esperimento di gara a licitazione privata risultò aggiudicataria la Ditta Nuova Erga s.r.l. di Torino via Montecuccoli n. 2.
    Con l'avvio dei lavori del fabbricato emerse da subito l'interferenza con il servizio sottosuolo del teleriscaldamento e l'impossibilità di realizzare la copertura del salone per riunione come previsto dal progetto in calcestruzzo armato senza compromissione di pilastrature interne.
    Da ciò la necessità di predisporre verifiche e allestire nuove soluzioni tecniche alternative a quelle progettate e appaltate.
    Per le ragioni suesposte i lavori accusarono una sospensione che permise alla Ditta esecutrice di richiedere la rescissione del contratto. Con deliberazione n. 9131 della Giunta Comunale del 22 dicembre 1994 (mecc. 9409260/30), esecutiva dal 22 gennaio 1995, si approvò la rescissione del contratto ed il riappalto dei lavori per l'esecuzione delle opere, utilizzando i fondi ancora disponibili del finanziamento originale, che vennero affidati alla ditta Edil Steel s.r.l.. Dal progetto delle opere restavano escluse alcune partiture interne, le opere di finitura degli ambienti e tutte le sistemazioni esterne qualificanti il Centro.
    La ditta aggiudicataria delle opere summenzionate ha operato dal giugno 1995 all'agosto 1996.
    Alcune ulteriori opere di modesta entità, necessarie al completamento dellee facciate del contenitore, utili per rendere meno accessibile l'immobile sono state di recente eseguite con somme a disposizione della manutenzione.



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    Il progetto, di cui al presente provvedimento, che prevede il totale completamento della struttura in questione è inserito nel P.P.I. 98/99/2000 approvato con deliberazione n. 80 del Consiglio Comunale del 10 marzo 1998 (mecc. 9800644/24), esecutiva dal 30 marzo 1998, contestualmente al Bilancio di previsione 1998 opera n. 1308 anno 1998 per Lire 1.196.910.000 e con ulteriore variazione apportata al summenzionato Bilancio con deliberazione della Giunta Comunale del 21 luglio 1998, esecutiva dall'11 agosto 1998 (cod. opera n. 1347) per Lire 20.000.000 IVA compresa.
    La spesa per l'intervento di completamento ammontante a complessive Lire 1.216.910.000 IVA compresa così come evidenziato nel seguente quadro economico:
-    importo opere edili                        L.    694.000.000
-    importo opere termiche                    L.    129.000.000
-    importo opere elettriche                     L. 200.000.000
    totale                                L. 1.023.000.000
    IVA 10%                                L.    102.300.000
-    opere per la sicurezza                        L.     51.150.000
-    IVA 20% per opere sicurezza                L.     10.230.000
-    incarico per la sicurezza IVA CNPAIA compresa    L.     20.000.000
-    incentivi per la progettazione 1%                L. 10.230.000
-    sommano                                L. 1.216.910.000
    Successivamente verranno adottati provvedimenti deliberativi ai fini della concreta attuazione dell'opera.
    Ai sensi dell'art. 17 della Legge 109/94 coordinata dal D.L. 101/95 convertito in legge n. 216 del 20 giugno 1995, su proposta del Dirigente del Settore Tecnico I ing. Franco Marconcini, l'Ing. Capo ha conferito l'incarico di progettazione architettonica all'arch. Domenico Arietti iscritto all'albo degli Architetti della Provincia di Torino n. 1376, degli impianti elettrici al P.I. Uliano Albertinetti iscritto all'albo dei periti industriali della Provincia di Torino al n. 2856 e degli impianti termici al P.I. Francesco Meriano iscritto all'albo dei periti industriali della Provincia di Torino al n. 3012.
    Nel contempo, ai sensi della citata legge 109/94 art. 7 comma 2 è stato conferito, con medesimo ordine all'arch. Corrado Damiani, l'incarico di Responsabile del procedimento dell'opera relativamente agli aspetti tecnici.
    Il Tecnico incaricato in collaborazione con il gruppo di lavoro, individuato dal Dirigente di Settore, ha elaborato il progetto preliminare, ai sensi dell'art. 16 comma 3 legge 109/94, costituito da 2 tavole grafiche, relazione tecnica illustrativa, computo metrico sommario di previsione della spesa.
    Si precisa che il progetto è stato esaminato dal Responsabile del Procedimento (all. 1 - n. ) che ne ha accertato la rispondenza alla prescrizione della legge 109/94 e successive modificazioni in particolare all'art. 16/3 (progetto preliminare).
    La deliberazione sarà sottoposta al parere della Circoscrizione ai sensi dell'art. 43 del Regolamento del decentramento.


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    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di approvare il progetto preliminare, ai sensi della Legge 109/94 e successive modificazioni, di opere di completamento dell'edificio adibito a Centro di Prima Aggregazione sito in Torino, via Nitti ang. via Rubino; il progetto è costituito da 2 tavole grafiche (all. 2-3 - nn. ), relazione tecnica illustrativa (all. 4 - n. ), computo metrico estimativo (all. 5 - n. ) per una spesa pari a Lire 1.216.910.000 IVA compresa che sarà finanziata con mutuo da stabilire nei limiti consentiti dalla vigente normativa;
2)    di dare atto che l'opera in oggetto è stata inserita nel programma triennale LL.PP. per gli anni 1998/1999/2000 approvato con deliberazione n. 80 del Consiglio Comunale del 10 marzo 1998 (mecc. 9800644/24), esecutiva dal 26 marzo 1998, contestualmente al Bilancio di previsione 1998 opera n. 1308 anno 1998 per Lire 1.196.910.000 e con successiva variazione approvata con deliberazione della Giunta Comunale del 21 luglio 1998, esecutiva dall'11 agosto 1998 al cod. opera 1347 spese per la sicurezza (L. 484/96) per Lire 20.000.000 IVA compresa;
3)    di finanziare l'opera, anzichè con mutuo da richiedere, con la devoluzione dei seguenti mutui concessi dalla Cassa DD.PP.:
    mutuo n. 1371 per L.    913.250.000 dev. totale pos. 425870900
    mutuo n. 929 per L.    263.700.056 pos. 412985600
    mutuo n. 1159 per L. 39.959.944 pos. 409244700
    Totale         L. 1.216.910.000
    sui quali non risultano da richiedere ulteriori somministrazioni in conto dei lavori originari.
    Con successivo provvedimento deliberativo sarà approvata la devoluzione dei mutui.
    L'affidamento dei lavori e l'erogazione della spesa sono subordinati alla concessione della devoluzione da parte della Cassa DD.PP..

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    L'investimento non produce oneri finanziari nè spese di gestione;
4)    di dare atto che, ai sensi dell'art. 18 della legge 109/94 e successive, l'importo dell'1% è presunto di Lire 10.230.000;
5)    di dare atto che la Giunta Comunale provvederà ad adottare i necessari provvedimenti deliberativi attuativi per l'esecuzione dei lavori e di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'imputazione della spesa; e l'accertamento dell'entrata relativa alla regolarizzazione contabile dell'1% riguardante l'incentivo alla progettazione.
    Con successivi provvedimenti deliberativi si provvederà inoltre alla nomina del Collaudatore e all'affidamento dell'incarico per la sicurezza;
6)      di dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 47, 3° comma, della Legge 8 giugno 1990, n. 142.
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