Servizio Centrale Coordinamento Serv. Tecnici
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Settore Impianti Sportivi
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CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

(proposta dalla G.C. 21 luglio 1998)



OGGETTO: CIRCOSCRIZIONE 5 - LAVORI DI COSTRUZIONE DI UN BOCCIODROMO NELL'AREA "EX FERT" DI CORSO LOMBARDIA - BILANCIO 1998 - APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE - IMPORTO L. 1.000.000.000= IVA COMPRESA.

    Proposta dell'Assessore Perone.

    Con le seguenti deliberazioni:
-     n. 6260 della Giunta Comunale del 28 novembre 1996 (mecc. 9607513/60), esecutiva dal 19 dicembre 1996;
-     n. 794 della Giunta Comunale del 4 marzo 1997 (mecc. 9701207/60) esecutiva dal 25 marzo 1997;
è stato approvato il progetto definitivo per il recupero funzionale dell'area a degrado industriale "Ex Fert" di C.so Lombardia.
    L'intervento attualmente in corso prevede la demolizione di alcuni fabbricati esistenti nell'area tra cui un bocciodromo, gestito dalla Società Sportiva "Circolo De Angeli" -Via Foligno n. 106.
    Tenuto conto che il progetto suddetto redatto dal Consorzio Intercomunale Torinese, prevede un'area a disposizione per la rilocalizzazione di attrezzature sportive, questo Settore vista la motivata richiesta da parte dei 1300 soci della Società Sportiva per la costruzione di un nuovo bocciodromo, ha inserito l'intervento per l'anno 1998 nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 1998/2000, allegato del Bilancio preventivo 1998, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale del 10 marzo 1998, (mecc. 9800644/24) esecutiva dal 26 marzo 1998, codice opera 1050 anno 1998.
    Ai sensi dell'art. 17 della Legge 109/94 coordinata con le modifiche introdotte dal D.L. 101/95 convertito nella Legge 2 giugno 1995 n° 216, l'incarico della progettazione preliminare e esecutiva delle opere in oggetto è stato affidato , con Ordine di Servizio del Signor Ingegnere Capo in data 20 gennaio 1998 prot. 203 al Sig. Arch. Giuseppe CAIMOTTO dipendente del Civico Ufficio Tecnico che con lo stesso è stato nominato anche Responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 7 della citata Legge 216/95.



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    Poichè l'incarico di progettazione è successivo alla data di conversione della Legge 216/95 ai sensi dell'art. 18 della Legge 109/94 e sue modificazioni, è stato previsto l'inserimento nel quadro economico della spesa pari all'1% del costo preventivo dell'opera quale incentivo per la progettazione effettuata dal personale dell'Ufficio Tecnico dell'Ente.
    Ai sensi dell'art. 19 comma 4, trattandosi di nuova opera si ritiene di avvalersi della facoltà di stipulare il contratto di appalto parte a corpo e parte a misura sulla base degli Elenchi Prezzi della Città di Torino, Edizione 1997, approvati con deliberazione n. 517 della Giunta Comunale del 13 febbraio 1997 (mecc. 9700696/29), esecutiva dal 6 marzo 1997.
    Da tale progetto preliminare la spesa da sostenersi per l'esecuzione delle opere risulta essere la seguente:
- Opere a corpo             L. 779.000.000=
- Opere a misura             L. 90.000.000=
TOTALE OPERE             L. 869.000.000=
- I.V.A. 10%             L. 86.900.000=
- Progettazione (1% Art. 18 Legge 109/94)     L. 8.690.000=
- Spese tecniche IVA compresa             L. 27.410.000=
- Oneri di collaudo IVA compresa         L. 8.000.000=
TOTALE             L. 1.000.000.000=
    Il progetto è stato esaminato dal Responsabile del Procedimento che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni della Legge 109/94 e successive modificazioni in particolare all'art. 16, comma 3.
    Occorre pertanto procedere all'approvazione del progetto preliminare, redatto dal tecnico incaricato in collaborazione con il gruppo di lavoro composto da personale dipendente del Civico Ufficio Tecnico che, ai sensi dell'art. 16, comma 3 della Legge, è costituito dalle tavole di disegno, dalla relazione Tecnica illustrativa con indicate le caratteristiche dell'intervento e dal preventivo sommario di spesa.
    Con deliberazione del 26 maggio 1998 del Consiglio della Circoscrizione n° 5 (mecc. 9804221/88) il progetto è stato approvato ai sensi dell'art. 43 del regolamento del Decentramento.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;

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    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)     di approvare, ai sensi della legge 11 febbraio 1994 n.109, coordinata con le modifiche introdotte dal D.L. 3 aprile 1995 n. 101, convertito nella Legge 2 giugno 1995 n. 216, il progetto preliminare, costituito dalle Tavole di disegno (all. 1/2/3 - nn. ), dalla relazione tecnica illustrativa (all. 4 - n. ) e dal preventivo sommario di spesa (all. 5 - n. ), per l'esecuzione dei lavori di costruzione di un Bocciodromo nell'area "Ex Fert" di Corso Lombardia per un importo di L. 1.000.000.000;
2)    di dare atto che tali opere, comprese nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici 1998/99/2000, allegato nel Bilancio Preventivo 1998 approvato con deliberazione (mecc. 9800644/24), citata in narrativa, codice opera 1050 anno 1998, previsione di spesa di L. 1.000.000.000, saranno finanziate con mutuo da richiedersi all'Istituto per il Credito Sportivo ai sensi del "Protocollo di intesa" stipulato il 20 febbraio 1998;
3)     di dare atto che, ai sensi dell'art. 18 della Legge 109/94 e successive modifiche e integrazioni, l'importo dell'1% è presunto in L. 8.690.000;
4)     di dare atto che la Giunta Comunale provvederà ad adottare i necessari provvedimenti deliberativi attuativi, per l'esecuzione dei lavori e di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno di spesa e l'accertamento dell'entrata relativa alla regolarizzazione contabile dell'1% riguardante l'incentivo alla progettazione.
    Con successivi provvedimenti deliberativi si provvederà alla nomina del Collaudatore e all'affidamento delle spese tecniche.
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