Consiglio Comunale 9800813/02

C I T T A' D I T O R I N O

MOZIONE N. 10

Approvata dal Consiglio Comunale il 9 febbraio 1998

OGGETTO: BUONI TAXI PER CITTADINI E CITTADINE DISABILI.

“Il Consiglio Comunale di Torino,

PREMESSO CHE

-    la facoltà di mobilità individuale è essenziale per lo svolgimento della vita di studio e di lavoro e di relazione di ciascuno;
-    l'utilizzo di trasporti pubblici da parte di cittadini e cittadine disabili è tuttora ostacolato da barriere di varia natura;
-    l'erogazione di buoni per l'utilizzo di taxi ha ovviato all'inagibilità degli altri mezzi costituendo negli ultimi 20 anni un servizio atto a garantire e promuovere l'autonomia di cittadini e cittadine disabili;
-    attualmente il consumo pro capite varia dai 60 ai 120 buoni mensili a seconda che vengano impiegati per ragioni di lavoro e/o studio e/o socialità e/o impegno civile e che il numero complessivo degli utilizzatori, ora ammontante a 2500 persone, non è fortunatamente destinato a un forte incremento e che non lo è quindi nemmeno il costo del servizio.

CONSIDERATO CHE

-    il corretto passaggio della gestione di questo servizio dall'Assessorato all'Assistenza a quello della Viabilità e all'ATM ha purtroppo coinciso con decisioni che hanno suscitato allarme tra i fruitori del servizio circa la facilità di accesso al medesimo e alla misura della fungibilità per singolo utente;
-    il servizio buoni taxi è parte di una più ampia attività di integrazione dei servizi di accessibilità.

IMPEGNA

il Sindaco e la Giunta


-    a concordare con le associazioni degli utenti qualsiasi ridefinizione del servizio;
-    valutare e verificare possibili modalità di implementazione degli interventi per l'accessibilità cittadina attraverso il concorso di sponsor come previsto dall'art. 43 della legge finanziaria 1998;
-    a verificare la possibilità di ottenere finanziamenti dalla CEE sulla base di progetti specifici di potenziamento del servizio;
-    a valutare e verificare modalità di integrazione nel servizio di accompagnamento sui pulmini attrezzati e sui taxi anche mediante il ricorso di cantieristi, L.S.U., obiettori di coscienza, volontari.”