Servizio Centrale Coordinamento Servizi Tecnici
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Settore Edilizia Scolastica
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CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 2 MARZO 1998

(proposta dalla G.C. 24 febbraio 1998)

OGGETTO: LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER OPERE GENERALI DI ADEGUAMENTO NORMATIVE EDIFICI SCOLASTICI. CIRC. 3 E 4 E PISCINA E 13. LOTTO 1. BIL. 1998 APPROVAZ. PROG. PRELIMINARE. IMPORTO LIRE 1.150.000.000.

    Proposta dell'Assessore Pozzi.

    A seguito di segnalazioni e richieste di Responsabili delle utenze scolastiche, degli organi rappresentativi decentrati e di autonome rilevazioni del Civico Ufficio Tecnico, è stata individuata una serie di lavori necessari per la Manutenzione Straordinaria, nell'ambito dell'adeguamento alle normative C.P.I. - U.S.S.L. - S.I.S.L. - D.Lvo 626/94, di una parte degli edifici scolastici delle Circoscrizioni 3 e 4 e della piscina E13, per eliminare degli accertati inconvenienti igienico-sanitari che provocano disagio e pericolo per l'utenza.
    L'intervento è compreso nel Programma Triennale LL.PP. 1997/98/99 approvato, contestualmente al Bilancio Preventivo 1997, con deliberazione n. 49 del Consiglio Comunale del 26 febbraio 1997 (mecc. 9700273/24), esecutiva dal 3 aprile 1997.
    Ai sensi dell'art. 17 della Legge 109/94, coordinata con le modifiche introdotte dal D.L. 101/95 convertito nella Legge 2 giugno 1995 n. 216, l'incarico della progettazione preliminare delle opere in oggetto è stato affidato, con Ordine di Servizio del Signor Ingegnere Capo in data 20 gennaio 1998 prot. n. 376, all'arch. Enrico Grimaldi, dipendente del civico Ufficio Tecnico.
    Ai sensi dell'art. 7 della citata Legge 216/95 e con il suddetto Ordine di Servizio del Signor Ingegnere Capo è stato nominato Responsabile del Procedimento l'arch. Giancarlo Rivalta Dirigente del Settore Tecnico II.
    Ai sensi dell'art. 19 comma 5, trattandosi di opere di Manutenzione Straordinaria si ritiene di avvalersi della facoltà di stipulare i contratti di appalto a misura sulla base degli elenchi Prezzi della Città di Torino che verranno allegati al Capitolato Particolare d'Appalto.
    La spesa da sostenersi per l'esecuzione delle opere, sulla base del progetto preliminare, risulta essere la seguente:




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ASILI NIDO
CIRC. 4 - “LA MARMOTTA” via Passoni n. 13            L. 20.000.000
CIRC. 4 - “CHARLIE CHAPLIN” via Spoleto n. 5            L. 23.290.043
SCUOLE MATERNE
CIRC. 3 - “CAVALLI” via Collegno n. 73                L. 75.000.000
CIRC. 3 - via Brissogne n. 39                        L. 31.000.000
CIRC. 3 - via Germonio n. 35                        L. 28.000.000
CIRC. 4 - via Savigliano n. 7                        L. 39.160.173
SCUOLE ELEMENTARI
CIRC. 3 - “KING” via Germonio n. 4                    L. 85.000.000
CIRC. 3 - “KING 2” corso Francia n. 373                L. 12.000.000
CIRC. 3 - “KING 3” corso Francia n. 371                L. 240.000.000
CIRC. 3 - “SANTAROSA” via Braccini n. 70            L. 40.000.000
CIRC. 3 - “TOSCANINI” via Tofane n. 28                L. 85.000.000
CIRC. 3 - “DAL PIAZ”corso d'Albertis n. 22            L. 85.000.000
CIRC. 4 - “ARMSTRONG” corso Montegrappa n. 81        L. 15.770.563
SCUOLE MEDIE
CIRC. 3 - “MILA” via Germonio n. 12                    L. 85.000.000
CIRC. 3 - “ALBERTI” via Tolmino n. 40                L. 11.450.216
CIRC. 10 - “COMPLESSO E13” Piscina Scolastica            L. 120.000.000
                                            ============
Totale opere a misura                                L. 995.670.995
Accantonamento 5% D.L.vo 494/96                    L. 49.783.550
Totale opere                                    L. 1.045.454.545
IVA 10%                                        L. 104.545.455
                                            ============
TOTALE                                        L. 1.150.000.000
    Tale spesa dovrà essere finanziata con mutuo da richiedersi ad Istituto da stabilire nei limiti consentiti dalle vigenti disposizioni di Legge.
    Ai sensi dell'art. 18 della Legge 109/94 occorre altresì la spesa di Lire 10.454.545 pari all'1% del costo preventivato dell'opera, quale incentivo per la progettazione effettuata dal personale dell'ufficio tecnico dell'Ente.
    Con successiva Determinazione Dirigenziale si procederà all'impegno e all'accantonamento della somma suddetta.
    Pertanto, la previsione totale di spesa per l'opera in oggetto ammonta a complessive Lire 1.160.454.545.
    Occorre pertanto procedere all'approvazione del progetto preliminare, redatto dal tecnico incaricato in collaborazione con il gruppo di lavoro composto dal Personale dipendente del Civico Ufficio Tecnico, ai sensi dell'art. 16 comma 3 della citata Legge 109/94 e s.m.i., che è costituito



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dalla Relazione Tecnica Illustrativa con evidenziate le caratteristiche dell'opera, gli importi stimati, la rispondenza alla legislazione vigente e il luogo d'intervento.
    Il progetto è stato esaminato dal Responsabile del Procedimento che ne ha accertato la rispondenza alle prescrizioni della Legge 109/94 e successive modificazioni, in particolare dell'art. 16 c. 3.
    In sede di redazione del progetto definitivo, ai sensi dell'art. 3 del D.L.vo 494/96 con successivo provvedimento l'Amministrazione provvederà alla nomina di Coordinatori sulla sicurezza cantieri sia per la fase progettuale sia per quella esecutiva.
    Anche al fine di accelerare e procedere celermente all'esecuzione dei lavori, il progetto definitivo potrà essere articolato in lotti omogenei che terranno conto delle risultanze del coordinamento della sicurezza.
    Trattandosi di lavori destinati alla conservazione funzionale di strutture esistenti, che non variano lo stato dei luoghi nè il loro utilizzo, si prescinde dal richiedere il parere di cui all'art. 43 del Regolamento sul Decentramento.
    Tutto ciò premesso,

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni, sono:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)    di approvare, ai sensi della Legge 11 febbraio 1994 n. 109, coordinata con le modifiche introdotte dal D.L. 3 aprile 1995 n. 101 convertito nella Legge 2 giugno 1995 n. 216, il progetto preliminare costituito dalla Relazione Tecnica illustrativa (all. 1 - n. ) e dalla Dichiarazione di positivo accertamento rilasciata dal Responsabile del Procedimento (all. 2 - n. ), dei lavori di Manutenzione Straordinaria, nell'ambito dell'adeguamento alle normative C.P.I. - U.S.L. - S.I.S.L. - D.L.vo 626/94, Lotto 1, di una parte di edifici scolastici delle Circoscrizioni 3 e 4 e della piscina E13, per un importo di Lire 1.150.000.000;
2)    di dare atto che tali opere sono inserite nel Programma Triennale LL.PP. 1997-1998-1999 approvato, contestualmente al Bilancio Preventivo 1997, con deliberazione del Consiglio



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    Comunale del 26 febbraio 1997 (mecc. 9700273/24), esecutiva dal 3 aprile 1997 per l'esercizio 1998, codice opera 130 per Lire 50.000.000, codice opera 344 per Lire 200.000.000, codice opera 283 per Lire 650.000.000, codice opera 210 per Lire 250.000.000 così in totale Lire 1.150.000.000 che sarà finanziato con mutuo da richiedersi ad Istituto da stabilire nei limiti della vigente normativa.
    Tali opere sono state riproposte nel Piano triennale dei LL.PP. 1998-1999-2000 (anno 1998) in corso di approvazione da parte del Consiglio Comunale (codici opera n. 130 - 344 - 1219 -1266);
3)    di dare atto che, ai sensi dell'art. 18 della Legge 109/94 e s.m.i., l'importo dell'1% è presunto in Lire 10.454.545. Pertanto la previsione totale della spesa per l'opera in oggetto ammonta a complessive Lire 1.160.454.545;
4)    accertato che la tipologia dell'intervento in oggetto non genera barriere architettoniche, si attesta la conformità del progetto secondo l'art. 2 del D.P.R. 503/96;
5)    di dare atto che la Giunta Comunale provvederà ad adottare i necessari provvedimenti deliberativi attuativi per l'esecuzione dei lavori e di riservare a successiva determinazione dirigenziale l'imputazione della spesa e degli incentivi di progettazione previsti dalla legge, di cui al precedente punto 3);
6)    di dare atto che con successivo provvedimento deliberativo la Giunta Comunale provvederà alla nomina dei Coordinatori sulla sicurezza cantieri ai sensi dell'art. 3 D.L.vo 494/96.
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