Servizio Centrale Risorse Finanziarie
98 00644/24

CITTA' DI TORINO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 10 MARZO 1998

Testo coordinato ai sensi dell'art. 41 comma 3 del Regolamento del Consiglio Comunale

OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 1998. RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA. BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 1998 - 2000. APPROVAZIONE.

    Proposta dell'Assessore Alberione.

    Visto l'art. 55 della Legge 8 giugno 1990, n. 142.
    Visto il D.L. 28 febbraio 1983, n. 55 convertito, con modificazioni, nella legge 26 aprile 1983, n. 131.
    Visto il D.M. 31 dicembre 1983 contenente le categorie di servizi pubblici locali a domanda individuale.
    Visto il D.L. 28 dicembre 1989, n. 145 convertito, con modificazioni, nella legge 28 febbraio 1990, n. 38.
    Vista la legge 23 ottobre 1992, n. 421, il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e il Decreto Legislativo 15 settembre 1997, n. 342.
    Visto il Decreto Legislativo 25 febbraio 1995, n. 77, così modificato dal Decreto Legislativo 11 giugno 1996, n. 336, dal D.L. 31 dicembre 1996, n. 669, convertito, con modificazioni, nella legge 28 febbraio 1997, n. 30, dalla legge 23 dicembre 1996, n. 662, dalla legge 15 maggio 1997, n. 127 e dal Decreto Legislativo 15 settembre 1997, n. 342.
    Visto il D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194.
    Considerato che le previsione d'entrata derivanti dal ricorso all'indebitamento sono state formulate tenendo conto di quanto disposto dagli artt. 44 e seguenti del Decreto Legislativo n. 77/95 ed in particolare nel rispetto dei limiti di indebitamento di cui all'art. 46.
    Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662.
    Visto l'art. 1, comma 160, della Legge n. 662/96, che in deroga a quanto stabilito dall'art. 31 del Decreto Legislativo n. 77/95 e successive modificazioni e/o integrazioni, consente, a decorrere dall'esercizio 1997, l'iscrizione nel Bilancio di Previsione dell'avanzo di amministrazione ed il suo utilizzo anche per il finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive, ivi comprese le consultazioni elettorali.
    Visto l'art. 1, comma 163, della Legge n. 662/96 che autorizza la contrazione di mutui per

la copertura dei disavanzi delle Aziende di trasporto per gli esercizi 1995/1996.




    Considerato che lo stesso articolo autorizza altresì gli Enti Locali a poter contrarre mutui a carico dei propri bilanci, con istituti diversi dalla Cassa Depositi e Prestiti, per la copertura dei contributi per l'esercizio del trasporto pubblico locale in adempimento a contratti di servizio.
    Visto il Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n. 446.
    Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449 di accompagnamento alla Finanziaria.
    Visto l'art. 49, comma 2 della Legge n. 449/97, che ha differito al 28 febbraio il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'esercizio 1998.
    Visto che l'art. 49, comma 7, della Legge n. 449/97 consente l'utilizzo dei proventi delle concessioni edilizie per il finanziamento delle spese di manutenzione del patrimonio comunale.
    Visto che l'art. 49, comma 15, della Legge n. 449/97 consente agli Enti Locali di procedere, negli anni dal 1998 al 2005, all'estinzione anticipata di parte delle passività onerose derivanti dai mutui in essere al 31 dicembre 1996.
    Considerato altresì che per il 1998 la previsione di entrata per l'I.C.I. è stata formulata sulla base del provvedimento in corso, da approvare entro il 28 febbraio 1998 ai sensi dell'art. 49, comma 2, della Legge n. 449/97.
    Vista la deliberazione (mecc. 9800645/24) del 6 febbraio 1998, con la quale sono stati individuati i servizi pubblici a domanda individuale e ne sono stati determinati costi e mezzi di finanziamento.
    Dato atto che:
-    l'entrata relativa alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani assicura la copertura del costo del servizio in misura non inferiore al 50%, in conformità dell'art. 61, commi 1 e 2, del Decreto Legislativo n. 507 del 15 novembre 1993;
-    sono previste entrate relative alla concessione in diritto di superficie di aree e fabbricati da destinarsi a residenza - leggi nn. 167/62, n. 865/71, n. 457/78 secondo quanto stabilito dall'art. 14 del D.L. 28 febbraio 1983, n. 55 convertito, con modificazioni, nella Legge 26 aprile 1983, n. 131, come risulta dall'apposito provvedimento deliberativo (mecc. 9800643/12);
-    la percentuale di copertura dei costi dei servizi pubblici a domanda individuale è prevista nella misura del 43,57%;
-    in relazione a quanto consentito dall'art. 1, comma 160, della Legge n. 662/96 è stata iscritta una quota di 20 miliardi di avanzo di amministrazione destinata anche al finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive.
    Il prospetto seguente evidenzia la specifica destinazione della quota di avanzo iscritta nell'ambito della parte corrente del bilancio di previsione:


Descrizione  
Importo in milioni di lire  
Sindone - contributo ed interventi per la mobilità

Olimpiadi Invernali 2006

Cessione A.E.M. - oneri per advisor

Mostra sull'esotismo ed altre mostre

Rimborso quote indebite  

5.200

1.600

2.500

1.437

9.263

 
 
20.000  

-    nelle annualità 1999 e 2000 del bilancio pluriennale sono iscritte le spese per gli ammortamenti dei beni patrimoniali, come previsto dall'art. 49, comma 4, della legge 449/97;
-    la relazione previsionale e programmatica contiene l'indicazione degli oneri conseguenti alla concessione di agevolazioni o riduzioni comunque denominate rispetto alle tariffe o ai prezzi stabiliti per la generalità della utenza per ciascun tipo di beni o servizi distinti per categorie di beneficiari.
    Si dà atto che con comunicazione prot. n. 346 in data 12 febbraio 1998 il Presidente del Consiglio Comunale trasmetteva ai Presidenti dei Consigli Circoscrizionali copia degli allegati alla deliberazione di approvazione del Bilancio di Previsione 1998 per l'espressione del parere obbligatorio previsto dall'art. 43, comma 1, lettera b) del Regolamento del Decentramento, e comunicava che, in accordo con le decisioni assunte in sede di Assemblea dei Presidenti in data 11 febbraio 1998, il termine per l'espressione del suddetto parere era fissato per il 2 marzo 1998, e che il termine per la presentazione di eventuali emendamenti era invece fissato per il 25 febbraio 1998.
    I Consigli Circoscrizionali hanno espresso il proprio parere nei seguenti termini:
Circoscrizioni
1, 2, 3, 6, 7 e 8         Parere negativo in ragione del fatto che appare chiara la volontà dell'Amministrazione centrale di non avviare un percorso che porti a veloci passi verso un vero decentramento, e che il Comune dovrebbe trasferire alle Circoscrizioni le competenze individuate nel Regolamento del Decentramento, ed in particolare la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio circoscrizionale e del verde pubblico, con contestuale assegnazione di adeguate risorse e di personale.
Circoscrizione 5         Parere negativo, anche se presenta una irregolarità procedurale, in ragione del fatto che alle Circoscrizioni non sono state trasferite competenze locali, in quanto il potere di intervento è limitatissimo o quasi

inesistente, e del fatto che le Circoscrizioni non dispongono di un bilancio autonomo da gestire e programmare secondo le effettive necessità del territorio e della cittadinanza.
Circoscrizione 9         Parere favorevole anche se presenta una irregolarità procedurale.
Circoscrizione 10     Parere favorevole.
    Il Consiglio della Circoscrizione 4 ha espresso parere negativo, oltre il termine stabilito, con le stesse motivazioni espresse dalle Circoscrizioni 1, 2, 3, 6, 7, 8 e indicando alcuni rilievi in ordine al Programma Triennale delle Opere Pubbliche.
    I Consigli delle Circoscrizioni 2, 6, 7, 8 e 9 hanno, contestualmente all'espressione del parere, segnalato anche una serie di osservazioni riferite alla redazione del Programma Triennale delle Opere Pubbliche 1998-2000, formulando in alcuni casi proposte di rettificazione.
    In relazione alle richieste di anticipazione o di posticipazione di interventi riferiti a Opere Pubbliche, compresi gli interventi di manutenzione straordinaria, previsti nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 1998/2000, l'Amministrazione si impegna a prendere in esame entro giugno del corrente anno le proposte formulate allo scopo di enucleare quelle per le quali sarà possibile procedere a variazioni di bilancio. In particolare, per quanto riguarda gli stabili di uso circoscrizionale, si precisa che, in sede di elaborazione del Piano Esecutivo di Gestione, si forniranno indicazioni disaggregate in merito alle risorse disponibili per gli interventi di manutenzione ordinaria attribuendo priorità agli interventi evidenziati dalle Circoscrizioni compatibilmente con le risorse disponibili e le esigenze di carattere generale.

LA GIUNTA COMUNALE

    Vista la Legge 8 giugno 1990 n. 142 sull'ordinamento delle autonomie locali con la quale, fra l'altro, all'art. 32 son indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;
    Dato atto che i pareri di cui all'art. 53 della Legge 8 giugno 1990 n. 142 e sue successive modificazioni:
favorevole sulla regolarità tecnica e correttezza amministrativa dell'atto;
favorevole sulla regolarità contabile;
    Visto lo Statuto Comunale;
    Visto il Regolamento di Contabilità;
    Visto il parere favorevole del Direttore Finanziario che si allega al presente atto, secondo quanto previsto dall'art. 3 del Decreto Legislativo n. 77/95 e successive modificazioni e/o integrazioni (all. 1 - n. );
    Visto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti che si allega al presente atto (all. 2 - n. ), secondo quanto previsto dall'art. 103, lettera C, del Regolamento di Contabilità della Città di Torino ed il testo emendato della Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti che si allega al presente atto (all. 2a - n. );
    Viste le disposizioni legislative sopra richiamate;
    Con voti unanimi, espressi in forma palese;




PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1)     di approvare l'iscrizione negli stanziamenti di entrata del bilancio preventivo 1998:
    a)    delle somme che saranno attribuite dallo Stato in applicazione di quanto stabilito dalla Legge 27 dicembre 1997, n. 449;
    b)    della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani assicurando la copertura del costo del servizio in misura non inferiore al 50%, in conformità all'art. 61, comma 1 e 2, del D.Lgs. 15 novembre 1993, n. 507;
2)    di approvare il bilancio di competenza per l'esercizio 1998 (all. 3a - n. ) che si presenta in pareggio nell'importo di L. 4.717.375.757.000 con i relativi seguenti allegati, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
    -    la relazione previsionale e programmatica (all. 3 - n. );
    -    il bilancio pluriennale per il triennio 1998-2000 (all. 4 - n. );
3)    di approvare l'utilizzo dell'importo di L. 25.000.000.000 dei proventi derivanti dalle concessioni edilizie per il finanziamento di spese di manutenzione del patrimonio comunale secondo quanto disposto dalla Legge n. 449/97;
4)    di approvare il progetto del bilancio preventivo per l'esercizio 1998, che si presenta riassunto come segue:

B I L A N C I O E C O N O M I C O

    ENTRATA

    Entrate tributarie                                    L.    830.789.000.000
    Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti
    dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici anche
    in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla Regione        L.    635.253.908.000
    Entrate extratributarie                                L.    398.816.314.000
    Proventi concessioni edilizie                            L.     25.000.000.000
    Avanzo di amministrazione per il finanziamento di
    spese di funzionamento non ripetitive                    L. 20.000.000.000
                                         Totale    L. 1.909.859.222.000

    SPESA

    Spese correnti                                    L. 1.834.285.956.000
    Quote capitale rate mutui in ammortamento                L.     75.573.266.000
    Quota capitale mutui estinti - Legge n. 449/97                L.    210.000.000.000


    Spese finanziate con mutuo:
    -    a ripiano disavanzi Azienda Torinese Mobilità
        esercizi 1994 - 1995                            L.     92.710.282.000
    -    contributo all'Azienda Torinese Mobilità in
        conto esercizio 1998                            L. 6.000.000.000
                                         Totale    L. 2.218.569.504.000

    SITUAZIONE ECONOMICA                 (1)    -     L. 308.710.282.000

     (1) Trattasi per L. 92.710.282.000 dei disavanzi dell'Azienda Torinese Mobilità esercizi 1994 e 1995 finanziati con mutuo, per L. 6.000.000.000 del contributo in conto esercizio 1998 all'Azienda Torinese Mobilità finanziato con mutuo e per L. 210.000.000.000 per l'estinzione anticipata di parte dei mutui in essere al 31 dicembre 1996.

B I L A N C I O D E G L I I N V E S T I M E N T I


    ENTRATA


    Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti
    di capitale e da riscossione di crediti                    L.    499.971.311.000
    Movimenti di fondi in conto corrente e anticipazioni            L.    405.000.000.000
    Entrate derivanti da accensioni di prestiti                    L. 1.605.890.090.000
    Prefinanziamenti in conto mutui                        L. 125.925.000
    Totale entrate in conto capitale                         L. 2.510.987.326.000

    SPESA

    Spese in conto capitale:
    Opere pubbliche, acquisto di beni immobili
    e di valori mobiliari, manutenzione straordinaria            L. 1.797.151.119.000
    Movimenti di fondi in conto corrente e anticipazioni            L.    405.000.000.000
    Prefinanziamenti in conto mutui                        L. 125.925.000
    Totale spese in conto capitale                         L. 2.202.277.044.000
     DIFFERENZA                             (2)    +     L. 308.710.282.000

     (2) Trattasi per L. 92.710.282.000 dei disavanzi dell'Azienda Torinese Mobilità esercizi 1994 e 1995 finanziati con mutuo, per L. 6.000.000.000 del contributo in conto esercizio 1998 all'Azienda Torinese Mobilità finanziato con mutuo e per L. 210.000.000.000 per finanziare con mutuo l'estinzione anticipata di parte dei mutui in essere al 31 dicembre 1996.


QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO

    ENTRATA

    Titolo I    Entrate tributarie                            L.    830.789.000.000
    Titolo II    Entrate derivanti da contributi
            e trasferimenti correnti dello Stato,
            della Regione e di altri Enti Pubblici
            anche in rapporto all'esercizio
            di funzioni delegate dalla Regione                L.    635.253.908.000
    Titolo III    Entrate extratributarie                        L.    398.816.314.000
    Titolo IV    Entrate derivanti da alienazioni
            da trasferimenti di capitale e da
            riscossioni di crediti                        L.    929.971.311.000
    Titolo V    Entrate derivanti da accensione di
            Prestiti                                L. 1.606.016.015.000
    Titolo VI    Entrate da servizi per conto di terzi            L. 296.529.209.000
     Totale                                        L. 4.697.375.757.000
    Avanzo di amministrazione per il finanziamento
    di spese di funzionamento non ripetitive                    L. 20.000.000.000
     TOTALE COMPLESSIVO ENTRATA                L. 4.717.375.757.000

     SPESA
    Titolo I    Spese correnti                            L. 1.932.996.238.000
    Titolo II    Spese in conto capitale                        L. 2.202.277.044.000
    Titolo III    Spese per rimborso di prestiti                L.    285.573.266.000
    Titolo IV    Spese per servizi per conto di terzi                L. 296.529.209.000
             TOTALE COMPLESSIVO SPESA            L. 4.717.375.757.000

5)    di approvare ai sensi dell'art. 36 dello Statuto comunale il "Programma annuale dell'Amministrazione per l'esercizio 1998" (all. A - n. );

6)    di approvare ai sensi della Legge 11 febbraio 1994, n. 109 e dell'art. 36 dello Statuto Comunale il "Programma triennale delle Opere Pubbliche" (all. 5 - n. );

7)    di dare atto che le risultanze finali, in termini di competenza, del bilancio pluriennale per il triennio 1998 - 2000, che per il primo anno coincidono con il bilancio di previsione 1998, sono le seguenti:


QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO

                                         1999                    2000
                                            (in migliaia di lire)
    ENTRATA
    Titolo I    Entrate tributarie                L.    937.315.000    L.    982.602.000
    Titolo II    Entrate derivanti da contributi
            e trasferimenti correnti dello Stato,
            della Regione e di altri Enti Pubblici
            anche in rapporto all'esercizio
            di funzioni delegate dalla Regione    L.    677.151.615    L.    663.732.182
    Titolo III    Entrate extratributarie            L.    355.595.037    L.    356.703.903
    Titolo IV    Entrate derivanti da alienazioni
            da trasferimenti di capitale e da
            riscossioni di crediti            L. 1.098.177.289    L.    524.133.289
    Titolo V    Entrate derivanti da accensione di
            prestiti                    L. 1.051.378.679    L. 1.634.082.676
     TOTALE ENTRATA                L. 4.119.617.620    L. 4.161.254.050

    SPESA
    Titolo I    Spese correnti                L. 1.890.970.763    L. 1.921.764.257
    Titolo II    Spese in conto capitale            L. 1.953.655.968    L. 2.001.790.965
    Titolo III    Spese per rimborso di prestiti    L. 274.990.889    L. 237.698.828
    TOTALE SPESA                    L. 4.119.617.620    L. 4.161.254.050