Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2006 10998/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "DETERMINAZIONI D.LGS. 267/2000, ART. 90 - UFFICI DI SUPPORTO AGLI ORGANI DI DIREZIONE POLITICA" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE CAROSSA IN DATA 19 DICEMBRE 2006.

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PRESA VISIONE

  1. Il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi può prevedere la costituzione di uffici posti alle dirette dipendenze del Sindaco, del Presidente della Provincia, della Giunta o degli Assessori, per l’esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo loro attribuiti dalla legge, costituiti da dipendenti dell’ente, ovvero, salvo che per gli enti dissestati o strutturalmente deficitari, da collaboratori assunti con contratto a tempo determinato, i quali, se dipendenti da una pubblica Amministrazione, sono collocati in aspettativa senza assegni.
  2. Al personale assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato si applica il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del personale degli Enti Locali.
  3. Con provvedimento motivato della giunta, al personale di cui al comma 2 il trattamento economico accessorio previsto dai contratti collettivi può essere sostituito da un unico emolumento comprensivo dei compensi per il lavoro straordinario, per la produttività collettiva e per la qualità della prestazione individuale.

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore compente per sapere:

  1. se intendono annullare tutte le determinazioni riguardanti personale in carico al Comune di Torino, non collocati in aspettativa senza assegni, in netto contrasto con l’art. 90 D.Lgs. 267/2000, incaricati di Assistente - Coordinatore di segreteria degli Assessori;
  2. se intendono, in contrapposizione come già fatto per altri collaboratori di staff, collocare in aspettativa senza assegni il personale sopra citato così come disposto dall’art. 90 D.Lgs. 267/2000 ridefinendo l’incarico come "collaboratore di staff", tenendo conto che la deliberazione (mecc. 2003 05640/004) al punto 4 determina la dotazione organica dei collaboratori in 3 unità, ribadito dalla deliberazione (mecc. 2006 05128/004).

F.to: Mario Carossa