• che l’unica pista indoor di atletica leggera dove tra l’altro negli anni novanta Tilli conquistò un record mondiale, è attualmente non disponibile;

• che tale indisponibilità è causata dalla necessità di adeguamento dell’impianto destinato a divenire uno dei siti olimpici;

• che la temporanea chiusura del Palavela priverebbe degli introiti che consentivano il funzionamento dell’impianto e la sopravvivenza delle società;

• che è nota l’importanza dell’attività indoor, non solamente per la prossimità del Campionati Europei in Germania, ma per le molteplici manifestazioni che necessitano di un luogo coperto;

• che la struttura della pista del Palavela, per le sue peculiarità è considerata l’unica in Italia e tra le migliori al mondo;

• che una volta smontata, tale struttura depositata, per gli ipotizzati 3 anni, in un magazzino, vada incontro al degrado ed al deperimento degli elementi strutturali;

quali saranno le sorti della struttura e le iniziative a supporto dell’atletica leggera piemontese che sta perdendo il suo più importante sito di allenamento a causa dell’organizzazione olimpica che come noto si effettuerà tra 4 anni per una durata di soli 15 giorni.