Gruppo consiliare Comunisti Italiani

Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2002 10474/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "ANCHE ITALGAS ABBANDONERÀ TORINO?" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI PASSONI E GALLO IN DATA 29 NOVEMBRE 2002 .

I sottoscritti Consiglieri Comunali

Premesso che

  1. l’Ente Nazionale Idrocarburi (ENI) si appresta ad acquisire per intero Italgas, tramite un’offerta pubblica d’acquisto (OPA) totalitaria del valore di 2,5 miliardi di euro. L’Opa (13 euro per azione) diverrà operativa a metà dicembre e punta a rilevare l’intero pacchetto azionario di Italgas, al momento sotto il controllo dell’Eni, tramite Snam, per il 44 per cento.
  2. Il "cane a sei zampe", inoltre, preannuncia che intende chiedere, occorrendo le condizioni, la cancellazione di Italgas da Piazza Affari.
  3. L’Eni, infine, ha precisato che l'offerta non riguarda le azioni della società controllata "Acque Potabili" e che l’integrazione "completerà il patrimonio di competenze di Eni necessarie al suo sviluppo in Europa nell'ambito del processo di liberalizzazione energetico verso la creazione del mercato unico''. Per il successo dell’intera operazione sarà comunque necessaria l'autorizzazione da parte dell'Antitrust
  4. Che tale operazione può preludere alla "concentrazione geografica" delle sedi legali delle aziende legate a ENI con il conseguente abbandono di Torino da parte di un’altra grande azienda;
  5. Che tale evenienza è da considerare grave alla luce dell’impoverimento della Città verificatosi col trasferimento di Telecom, Utet, ecc..

INTERPELLANO

Il Sindaco e gli Assessori competenti per conoscere:

 

Gianguido Passoni Domenico Gallo