C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "SERVIZIO DI REFEZIONE NIDI E MATERNE" PRESENTATA DALLA CONSIGLIERA COMUNALE PROVERA IN DATA 21 NOVEMBRE 2003 .
La sottoscritta Consigliera Comunale
AVENDO PRESENTE CHE:
- attualmente i cittadini intervengono a copertura di una parte dei costi sostenuti dal Comune, per le refezioni di asili municipali e scuole materne, secondo fasce di reddito verificate su parametri ISEE;
- se in un asilo un bambino sta a casa per malattia, fino a 19 giorni, la famiglia deve comunque pagare l'intera quota per tutto il mese (completo);
- è possibile decidere altrimenti, così come si può verificare in numerosi comuni della cintura torinese;
TENUTO CONTO
che alcuni problemi che determinano le assenze sono spesso causati dalla frequentazione delle struttura, come ad esempio nel caso di presenza di pidocchi
INTERPELLA
L'Assessore competente
PER SAPERE:
- quale sia l'entità delle giornate-presenza perse dagli utenti nelle strutture (che ci risulta essere di non poco conto);
- quale sia l'entità delle giornate-presenza perse nelle suddette strutture di Torino, superiori ad assenze di 3 giorni;
- quale sia l'entità economica complessiva incassata senza erogazione del servizio (n° pasti non erogati moltiplicato per il costo sostenuto dal cittadino);
- quale sia la differenza di costo risparmiato dal Comune con la mancata erogazione del servizio (n° di pasti non erogati moltiplicato per la parte di costo che resta a carico del Comune);
- se sia a conoscenza della Giunta del diverso modo di affrontare il problema in altri Comuni e perché non venga ricercata una migliore risposta anche per i torinesi.
Torino, 20 novembre 2003
Marilde Provera