C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "ACCATTONAGGIO CON USO DI ANIMALI" PRESENTATA DALLE CONSIGLIERE COMUNALI GABRI E FUCINI IN DATA 14 NOVEMBRE 2003 .
I sottoscritti Consiglieri Comunali
Premesso che:
- nel luglio 1998 l’Assessore per l’ambiente con un’ordinanza stabiliva il divieto di accattonaggio con l’uso di animali;
- tale atto amministrativo rientrava nel programma di tutela degli animali che la Città di Torino perseguiva in collaborazione con le associazioni animaliste territoriali (E.N.P.A., Lega Nazionale Difesa del Cane, L.A.V., L.A.C., Lega Difesa del Gatto);
- detto programma deve mirare a salvaguardare il benessere di ogni animale che si trova in stato d’incuria o di denutrizione o che risulti sofferente a causa delle condizioni ambientali in cui viene costretto a vivere;
- gli animali trovati nelle suddette condizioni devono immediatamente essere presi in carico dal Corpo di Polizia Municipale e ricoverati presso il canile Comunale;
- le persone che usano animali per chiedere l’elemosina devono essere multati con le sanzioni pecuniarie previste dall’ordinanza.
Considerato che:
- soprattutto nel centro storico di Torino l’accattonaggio con uso di animali è uno "spettacolo" giornaliero e assai diffuso.
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se l’ordinanza del luglio 1998 dell’Assessore Vernetti sia ancora in vigore o se sia comunque stata confermata nel suo contenuto da successive ordinanze;
- quanti animali sfruttati per l’accattonaggio siano stati ricoverati presso le strutture preposte negli ultimi due anni;
- quante, e per quali importi, sanzioni siano state comminate a coloro che sfruttano gli animali per chiedere l’elemosina;
- che cosa intendono fare affinché la Via Roma e le altre vie e piazze centrali di Torino non offrano più spettacoli indecenti di sfruttamento degli animali.
Giuliana GABRI Susanna FUCINI