Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2004 09559/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "DIRITTO-DOVERE ALLO STUDIO DEI MINORI ROM DI ORIGINE ROMENA" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE CASTRONOVO IN DATA 10 NOVEMBRE 2004 .

Il sottoscritto Consigliere Comunale

PREMESSO CHE

Da più di trenta anni sono giunti nella città i Rom provenienti dai paesi Balcanici. La crisi politica, economica e sociale della ex Jugoslavia ha spinto intere famiglie a cercare un futuro migliore in Italia. In molti casi si è trattato di una emigrazione forzata per sfuggire alle persecuzioni e alla guerra. Gli ultimi arrivati, da circa 5 anni, sono i Rom provenienti dalla Romania, fuggiti dal loro paese non solo per motivi economici ma anche perché in molti casi sono stati oggetto di persecuzioni di matrice razziale

L’istituzionalizzazione di quattro campi per la residenza dei Sinti e dei Rom affermò il diritto degli "zingari" a vivere in città. Si riconosceva di fatto ai Rom e ai Sinti di essere una componente della società di Torino.

Importante fu l’impegno assunto dall’amministrazione rispetto la scolarizzazione dei bambini. La scuola ha permesso una crescita culturale e sociale di molti giovani.

OSSERVATO CHE

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente

PER SAPERE:

  1. Per quali motivi non si è provveduto a sostenere l’inserimento nelle scuole di un numero così rilevante di minori Rom Romeni.
  2. Quali disposizioni sono state date agli operatori dell’Ufficio Rom e Sinti rispetto al problema dell’inserimento scolastico dei Rom Romeni Minori
  3.  

  4. Quali misure intenda adottare il Comune per garantire, anche per una comunità così povera e precaria, il diritto e dovere allo studio.

 

Torino, 10 novembre 2004

Beppe Castronovo