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Servizio Centrale Consiglio Comunale |
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C
I T T À D I T O R I N O
I sottoscritti
Consiglieri Comunali,
PRESO ATTO
delle
proteste da parte dei cittadini residenti in zona Parella, riguardanti le
modalità di gestione della raccolta differenziata dei rifiuti "porta a
porta", che si contraddistingue per insensibilità ai diritti dei cittadini
a vantaggio della comodità e delle economie di AMIAT;
RILEVATI AD
ESEMPIO
casi
paradossali quali:
- passaggi
degli addetti in orari improponibili per la cittadinanza, costretta a
peregrinare poi sino alle isole ecologiche distanti fino a un chilometro;
- impossibilità
per i condomini di mantenere chiuse le porte interne e i portoni degli stabili,
per consentire l'accesso agli addetti AMIAT, con gravi rischi per la sicurezza
dei residenti in un'area colpita da una recrudescenza di furti in appartamento;
- soluzioni
scomode e antigieniche, frutto di applicazione rigida di criteri burocratici,
quali la collocazione di n. 14 contenitori in un cortiletto di 3x3 metri
(stabile di via Capelli n. 95);
Il Sindaco e l'Assessore
competente per sapere se:
1) siano al corrente dei disagi esposti in premessa e, in particolare, se AMIAT abbia veicolato segnalazioni e reclami che i cittadini hanno inoltrato in buon numero all'azienda, anche tramite gli addetti;
2)
non si possano evitare
storture e disagi ai cittadini, che tra l'altro espongono l'Amministrazione a
un possibile contenzioso, attraverso disposizioni della Città (come azionista)
all'azienda AMIAT perché la collocazione delle isole ecologiche, dei
contenitori degli stabili, gli orari dei passaggi per la raccolta e le altre
modalità di gestione vengano modulate meno sulle comodità dell'azienda e più
sulle esigenze della popolazione residente che paga il servizio a caro prezzo,
tenendo anche conto di caratteristiche specifiche del quartiere, quali le fasce
d'età, la divisione tra popolazione occupata e non, la tipologia di
insediamento abitativo ecc..
Dario Troiano