C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "TRASPORTO PUBBLICO NELL'AREA DI CORSO MEDITERRANEO" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE FERRARIS IN DATA 14 NOVEMBRE 2006.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
CONSIDERATO CHE
- il servizio di trasporto pubblico risulta per molti cittadini l’unico e insostituibile mezzo per spostarsi nella nostra città;
- tra gli obiettivi dell’attuale Amministrazione vi è anche quello di rendere maggiormente agevole la mobilità urbana anche attraverso l’impiego dei mezzi pubblici;
- tra gli itinerari della rete di trasporto pubblico dovrebbe essere privilegiato senza dubbio il collegamento dei vari quartieri della città con le zone in cui sono ubicati gli ospedali e le principali strutture sanitarie;
RILEVATO CHE
- l’area della Spina 1, soprattutto nella zona di corso Mediterraneo, ha subito una rivoluzione urbanistica che ha interessato anche il trasporto pubblico con modifiche di tracciato, come nel caso delle linee di bus urbano 61 e 42 che hanno cambiato il percorso attestandosi su corso Galileo Ferraris;
- gli abitanti di corso Mediterraneo, soprattutto gli anziani, i malati e le persone con difficoltà motorie, hanno più volte manifestato disagio per il nuovo percorso dei mezzi pubblici 61 e 42 (che collegavano questa zona residenziale direttamente alla zona ospedali) su corso Galileo Ferraris e corso Einaudi tanto da raccogliere firme per presentare una petizione per richiedere la revisione e modifica del percorso;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- quali siano state le necessità che hanno portato l’Amministrazione a decidere un cambio di percorso delle linee pubbliche 61 e 42 che ha di fatto creato una serie di disagi per i residenti di un intero quartiere della nostra città;
- se non sia possibile farsi tramite verso la Gtt per ripristinare il vecchio percorso delle linee 61 e 42 passando anche da corso Mediterraneo e seguendo quindi il tracciato preesistente alle opere di riqualificazione sviluppate lungo la Spina 1 e quindi ricostituendo il fondamentale collegamento di quell’area con la zona degli ospedali e dei servizi sanitari.
F.to: Giovanni Maria Ferraris