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C I T T À D I T O R I N O
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
PREMESSO
che la Corte di Cassazione con le sentenze n. 7336/2005 e n. 18186/2006 ha statuito che l’art. 17 della Legge n. 127/97 e l’art. 68 della Legge n. 488/99 devono ritenersi di stretta interpretazione e dunque legittimano il potere di accertamento delle infrazioni ai c.d. "Ausiliari del traffico", limitatamente ed esclusivamente alle violazioni in materia di sosta e alle aree oggetto di concessione o, a tutto voler concedere, alle aree poste a servizio di quelle a pagamento e comunque immediatamente limitrofe;
che conseguenza immediata e diretta di tale interpretazione risulta essere che l’accertamento da parte dei c.d. "Ausiliari del traffico" di violazioni di tipo diverso (ad esempio circolazione in corsie riservate ai mezzi pubblici) è del tutto illegittimo;
RILEVATO
che è un fatto notorio che anche nella Città di Torino i c.d. "Ausiliari del traffico" abbiano elevato ed elevino contravvenzioni che esulano dalla normativa di legge;
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
F.to: Andrea Buquicchio