C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "ASCESA VERTICALE DI UN COLLABORATORE DEL SINDACO" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE CAROSSA IN DATA 9 NOVEMBRE 2006.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
VISTO
il comunicato del Sindacato Autonomo di Polizia Locale, allegato in copia (all. 1 – n. ), che illustra la veloce ascesa di un collaboratore di staff, propriamente della Segreteria del Sindaco;
CONSIDERATO CHE
- la persona citata nel comunicato, collaborava già a suo tempo con il compianto Domenico Carpanini ma allora percepiva lo stesso stipendio di tutti i suoi colleghi di eguale livello (circa 20.000,00 Euro annui);
- con determina n. 14 dell’11 marzo 2002 gli veniva conferito il ruolo a posizione organizzativa, ruolo che avrebbe dovuto essere assegnato dopo adeguato corso e prova selettiva; ma dopo la presentazione di interrogazione da parte del Gruppo Consiliare Rifondazione Comunista (prot. 190 del 29 agosto 2003) venne ritirato il provvedimento;
- a luglio del 2003 il Direttore Generale lo colloca nello staff del Sindaco con una indennità di Euro 15.000,00 rideterminata successivamente a Euro 17.000,00 - peccato che l’art. 90 del D.L. 267 - Uffici di supporto agli organi di direzione politica reciti al comma 1: "…….da collaboratori assunti con contratto a tempo determinato, i quali, se dipendenti di una pubblica Amministrazione, sono collocati in aspettativa senza assegni"….;
- a luglio 2006 in una ulteriore determinazione dirigenziale (n. 433) si legge: "Occorre formalizzare l’affidamento degli incarichi ai sigg.ri …….etc., passando ad un trattamento annuo di circa 60.000,00 Euro;
- pur non condividendo l’impostazione e le modalità di tale denuncia;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- la veridicità di quanto esposto sul comunicato del Si.A.Po.L.;
- in caso affermativo se non ritengano di evitare in futuro il ripetersi di simili situazioni che possono portare discredito sulla Casa Comunale e comunque sicuramente creano del malumore tra gli stessi dipendenti;
- se, previsto dalle normative vigenti, intendono attivare la procedura per il recupero dei versamenti erroneamente erogati.
F.to: Mario Carossa