C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "SITUAZIONE DI DIFFICILE VIVIBILITÀ NEL QUARTIERE AURORA" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI ORLANDI E FERRAGATTA IN DATA 13 OTTOBRE 2004 .
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
PREMESSO CHE
- gli abitanti del quadrilatero compreso fra Corso Giulio Cesare, Corso Brescia, Corso Novara, Corso Palermo continuano a segnalare situazioni di estremo disagio a causa delle azioni criminose da parte di bande di spacciatori e delinquenti comuni che hanno stabilito in questa zona il loro "centro operativo";
- soprattutto i giardini Alimonda risultano essere centro di traffici illeciti, e la "convivenza" con gli abitanti risulta essere molto difficile;
- la presenza di numerosi "phone center" nella zona aumenta la concentrazione di persone a varie ore del giorno e della notte. Se poi si aggiunge la presenza di bar, discount e alimentari, si arriva ad una consumazione di birre ed alcolici che moltiplicano gli episodi di micro-criminalità denunciati dai cittadini residenti;
CONSIDERATO CHE
- il livello di minaccia da parte di questi soggetti è arrivato a gravi livelli, con atti vandalici nei confronti dei beni dei cittadini che protestano e minacce anche ai loro familiari;
- l’esasperazione degli abitanti di questa zona è tale da poter prevedere, nel breve periodo, atti di protesta più "decisi" rispetto a quelli fino ad oggi adottati;
- gli attuali provvedimenti predisposti dal "Comitato di Sicurezza" hanno portato all’istituzione di un "Carabiniere di quartiere" che garantisce un presidio (molto circoscritto per l’ampiezza del quadrilatero citato) fino alle ore 19.30 in concomitanza dell’orario dei negozi. Il problema di presidio richiesto anche alle Forze di Sicurezza (in primis direttamente alla stazione dei Carabinieri di zona in Via Catania) chiedevano anche di estendere i passaggi ed i controlli nel quadrilatero negli orari successivi almeno fino alle ore 23.00;
- viene da tempo denunciato dai residenti le precarie condizioni sociali degli stabili di Via Bra 2 e Via Bra 3, che vede la continua aggregazione di persone e di dubbi traffici. Così come viene denunciata lo scarso controllo di norme di sicurezza nel palazzo di Corso Giulio Cesare 45 dove risulta che molti collegamenti alle bombole del gas da cucina non hanno neanche i minimi requisiti di sicurezza (e si rischia che ci siano pericoli di scoppio);
INTERPELLANO
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- se sono in atto iniziative, autonome o in collaborazione con le altre forze di Polizia, per aumentare il livello di sorveglianza del territorio;
- se sia previsto un aumento dei controlli da parte dell’Amministrazione sui numerosi phone center della zona, verificandone attentamente il rispetto delle norme previste dai regolamenti;
- se sia previsto l’utilizzo di telecamere fisse collegate alle centrali di Polizia che, come verificato in altre zone della città (aiuola Balbo, Piazza Santa Giulia) hanno contribuito notevolmente alla riduzione di fenomeni di micro-criminalità.
F.to: Massimiliano Orlandi
Bruno Ferragatta