Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2003 08219/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "ABBONAMENTI TRANVIARI GRATUITI PER I PENSIONATI CON PENSIONI MINIME" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI DOMENICO GALLO E PASSONI IN DATA 14 OTTOBRE 2003 .

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PREMESSO

che con le deliberazioni del Consiglio Comunale del 7 maggio e del 17 luglio 1984 veniva istituita la concessione gratuita dell'abbonamento tranviario per particolari categorie di persone fra i quali i pensionati con reddito non superiore al minimo INPS e con redditi inferiori al minimo vitale;

PRESO ATTO

che l'Amministrazione Comunale ha deciso, con la deliberazione del 13 maggio 2003 (mecc. 2003 03461/006), di predisporre un generale rinnovo delle attuali tessere a decorrere dal 1° gennaio 2004, allo scopo di ridefinire le condizioni per il rilascio, il rinnovo e l'uso della tessera gratuita valida sulla rete urbana GTT S.p.A.;

CONSIDERATO

che, al fine di verificare il permanere dei requisiti, molti pensionati, finora beneficiari della concessione in oggetto, sono stati interpellati, a partire dal mese di luglio 2003, per fornire la necessaria documentazione;

CONSTATATO

che, dalle segnalazioni di tante persone, sta emergendo che molti sono coloro che non posseggono più tutti i requisiti richiesti, superando il reddito minimo stabilito che ammonta a Euro 542,86 per un pensionato singolo e Euro 944,98 per un pensionato con coniuge convivente;

VERIFICATO

che alcune di queste segnalazioni attestano in alcuni casi che il reddito minimo sarebbe stato superato di poche decine di Euro;

CONSIDERATA

l'utilità sociale del provvedimento adottato nel 1984 e l'allarmismo che ha suscitato in tanti pensionati che temono di perdere una concessione utile ad alleggerire il costo della vita notevolmente aumentato anche a causa della speculazione sui prezzi;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

  1. se non sia necessario considerare il provvedimento adottato dalla Giunta Comunale il 13 maggio provvisorio in attesa delle verifiche che saranno effettuate entro il 31 dicembre 2003 sulla base della documentazione fornita dai pensionati;
  2. se non sia opportuno, vista la rilevanza sociale del provvedimento, apportare delle modifiche relativamente al requisito del reddito minimo, qualora risultasse che molti pensionati avrebbero superato di poche decine di Euro l'importo di Euro 542, 86 o di Euro 944,98 a seconda che si tratti di persona singola o convivente con il coniuge;
  3. se le modifiche suggerite, qualora fossero necessarie, non sarebbero un messaggio significativo verso una categoria di persone che in questi anni ha visto peggiorare le proprie condizioni di vita a causa del notevole aumento del costo della vita dopo l'entrata in vigore dell'Euro e la scandalosa speculazione sui prezzi.

 

F.to: Domenico Gallo

Gianguido Passoni