• la dirigenza AMIAT sarà dotata delle cosiddette "auto blu" ovvero auto di rappresentanza (11);
• i costi anche di gestione saranno completamente a carico dell'Azienda (salvo i rifornimenti di carburante;
• le auto scelte saranno di marchio tedesco, "Mercedes" o "BMW";

tenuto conto che:

• se gli amministratori di questa società, di nomina del Sindaco, abbiano tenuto conto di quanto al paragrafo precedente;
• se questa amministrazione ritenga corretto il comportamento assunto;
• se non si ritenga sia il caso (se già non è stato fatto) di "consigliare" di recedere completamente da tale idea;
• in ogni caso se, insensibilmente, verso i cittadini, si intenda aiutare le economie dei dirigenti AMIAT con una vettura, non si ritenga quantomeno di "orientarli" sulla scelta di vetture FIAT;
• se non sarebbe più opportuno utilizzare questi euro per finanziare, a scelta:

• il rinnovamento dei mezzi ormai obsoleti e inquinanti di quest'"azienda ecologica";
• un investimento più determinato verso la raccolta e lo smaltimento differenziato dei rifiuti;
• un'iniziativa più aggressiva verso i produttori e distributori per il contenimento alla fonte della produzione dei rifiuti;
• almeno in parte l'installazione di un preselezionatore dei rifiuti;
• una diminuzione delle esternalizzazioni di lavoro e della precarizzazione;
• un miglioramento dei diretti "produttivi" più esposti ai disagi operativi e turnistici.

Torino, 16 ottobre 2002