C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "ABOLIZIONE DELLE TARIFFE PROFESSIONALI PER LE ATTIVITA' TECNICHE PREVISTO DAL DECRETO BERSANI - RISCHIO DI CARENZA DI QUALITÀ DEI SERVIZI E DI ERRATA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE FERRARIS IN DATA 30 OTTOBRE 2006.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
RILEVATO CHE
- il recente Decreto Bersani, convertito in Legge, ha abolito la necessità di ricorrere alle tariffe minime professionali stabilite dalle Leggi dello Stato per le prestazioni professionali tecniche;
- questa apertura ad accettare prestazioni in concorrenza non più definita dalle tariffe minime, indispensabili per garantire al committente la necessaria cautela dei parametri di qualità e di professionalità, rischia di penalizzare le attività tecniche medesime;
CONSIDERATO CHE
- il rischio di un peggioramento delle qualità del servizio avrebbe una ricaduta negativa sia nei confronti del sistema economico privato e pubblico sia nelle Amministrazioni locali, dove dovrebbe venire garantita la funzione di controllo dell’operato professionale;
- i bandi esperiti dalla pubblica Amministrazione non sarebbero più garantiti da un sistema di concorrenza basato sul parametro economico nel rispetto dei minimi tariffari, bensì solamente dal metodo di valutazione delle esperienze curriculari e ancor di più dal criterio del massimo ribasso;
RITENUTO CHE
- risulti indispensabile proseguire nelle attività della pubblica Amministrazione col duplice obiettivo di effettuare le iniziative professionali necessarie alla preparazione progettuale delle opere definite e programmate e di renderle affidabili per la sicurezza e l’incolumità delle opere, della cittadinanza e dell’ambiente così come per la loro corretta e certa realizzazione;
- la pubblica Amministrazione ha il dovere, a maggior ragione con i recenti tagli di risorse economiche dispensati dalla Legge Finanziaria, di programmare con necessaria precisione il piano triennale degli interventi prevedendo anche la quantificazione dei costi per le prestazioni professionali;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- come intendano procedere in merito alla programmazione triennale delle opere pubbliche in relazione alla modifica della legge in materia di minimi tariffari che condiziona anche la previsione delle disponibilità e risorse economiche da prevedere nel piano triennale degli interventi;
- se l’Amministrazione comunale abbia predisposto un metodo di selezione delle prestazioni professionali tecniche previste nei prossimi bandi in relazione all’applicazione del Decreto Bersani ormai convertito in Legge;
- secondo quali modalità, parametri e criteri gli uffici comunali intendano perseguire la selezione dei concorrenti all’espletamento delle prestazioni professionali di progettazione, direzione lavori e collaudo delle opere previste;
- in che forma e secondo quali strumenti si ritenga di garantire la necessaria qualità delle prestazioni professionali, nel rispetto delle condizioni tecniche e di verifica delle opere e garantendo nel contempo la tutela della cittadinanza e dell’ambiente coerentemente al metodo di selezione adottato, come già evidenziato e richiesto da alcuni ordini professionali.
F.to: Giovanni Maria Ferraris