C I T T À D I T O R I N O
INTERPELLANZA: "RACCOLTA DIFFERENZIATA CON IL METODO "PORTA A PORTA"" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE FERRARIS IN DATA 30 OTTOBRE 2006.
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
CONSIDERATO CHE
- il problema della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti è uno degli argomenti cardine nella gestione amministrativa della nostra città;
- l’unica via individuata dall’Amministrazione comunale per arrivare alla chiusura della discarica di Basse di Stura entro il dicembre 2009 pare essere quello di incentivare il più possibile la raccolta differenziata con il metodo "porta a porta";
RILEVATO CHE
- nelle zone in cui è già stato applicato il metodo di raccolta differenziata "porta a porta" i problemi sorti, sia come praticità di gestione, sia come costi, sia come igiene hanno ampiamente superato i vantaggi ipotizzati da tale sistema;
- nonostante le ripetute sollecitazioni l’Amministrazione comunale e l’Assessore competente non hanno voluto, o saputo, determinare le reali cifre di aumento che sono state generate dall’utilizzo del metodo "porta a porta" per la raccolta differenziata;
RITENUTO
che i cittadini che si trovano a fare i conti con una gestione del problema rifiuti del tutto fallimentare hanno tutto il pieno diritto di essere informati su ciò che sta accadendo e sulle cifre che in un brevissimo futuro graveranno sulle loro tasche;
INTERPELLA
Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
- quali siano i reali aumenti della tariffa rifiuti, presunti per il prossimo anno, anche in considerazione della fallimentare gestione con il metodo "porta a porta";
- a che punto sia il progetto di personalizzazione del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti con il metodo "porta a porta", che dovrebbe contemplare anche la creazione di isole ecologiche interrate e/o in suolo, promesso dall’Assessore durante la VI Commissione tenutasi lo scorso luglio, conseguente alla richiesta di sospensione e ripensamento proprio di tale metodo da parte della cittadinanza;
- che fine abbia fatto il questionario sulla qualità e il gradimento della raccolta dei rifiuti con il metodo "porta a porta" suggerito dal sottoscritto e recepito dall’Assessore nella stessa Commissione del luglio scorso, che potrebbe risultare un importante strumento di conoscenza dei problemi e delle criticità di un servizio che continua a non funzionare;
- che tipo di iniziative l’Amministrazione comunale intenda adottare per ripensare la raccolta differenziata con una diversa organizzazione e con sistemi più razionali, concreti e facilmente fruibili da parte del cittadino, che possano portare effettivi vantaggi e non solo generare un aumento dei costi, sostituendo definitivamente il metodo "porta a porta" che ormai ha ampiamente dimostrato di non essere applicabile in un territorio così complesso ed eterogeneo come il nostro.
F.to: Giovanni Maria Ferraris