Gruppo Consiliare LEGA NORD PIEMONT PADANIA

Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2004 07902/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: UNA SCUOLA SIMBOLO PER TUTTE : LA BENEDETTO CROCE .

Il sottoscritto Consigliere Comunale

constatato

- che la Scuola Media Benedetto Croce, in Via Padre Denza, Quartiere Aurora, come altre Scuole della Città di Torino, affronta il nuovo anno scolastico in condizioni di particolare degrado relativamente a Igiene ambientale e Sicurezza;

- che i programmi impostati dal Preside e dal Corpo Insegnante, con la collaborazione di tutto il Personale, sono realizzati con competenza e con il pieno sostegno di Genitori e Alunni;

- che le soluzioni adottate per la formazione, composizione, armonizzazione di classi multietniche risultano eccellenti, equilibrate e ricche di promettenti sviluppi positivi;

accertato

- che una Scuola, a qualsiasi livello, costituisce il simbolo dell’efficienza di una Città e che la sua immagine, giuoca un ruolo fondamentale nella formazione delle giovani generazioni fin dai primissimi anni di studio, sia per la formazione culturale, sia per l’educazione alla convivenza civile;

accertato

- che, purtroppo, per questa Scuola, internamente impeccabile, si evidenziano gravissime carenze riguardanti l’Igiene e la sicurezza esterne:

- costante presenza di raggruppamenti di spacciatori extracomunitari stazionanti sulle panchine;

 

 

 

 

INTERPELLA

il Sindaco e gli Assessori competenti al fine di sapere quali urgenti e appropriati interventi intendano adottare per garantire :

1 -con l’intervento della consociata Amiat, la pulizia accurata e costante dei marciapiedi perimetrali -- non compito dei bidelli!!-- e della collegata superficie stradale e dei confluenti vialetti, in tempi adeguati;

2 - la protezione dalla droga;

3 - la salvaguardia dai possibili contagi causati dalla proliferante colonia di piccioni, sollecitando un urgente intervento dell’Ufficio Igiene per la bonifica delle finestre, delle facciate, dei cornicioni, dei muri perimetrali e dei marciapiedi interni, tettoie e refettorio della Scuola stessa, sommersi dalle stratificazioni di guano, con immediato, successivo posizionamento di efficaci dissuasori;

4- la presenza, oltre l’encomiabile servizio di Polizia e Carabinieri sempre attivo e disponibile, del dovuto Vigile Urbano, impegnato finalmente in quei compiti previsti dal Regolamento di Polizia Urbana, oggi o trascurati o non svolti o rarefatti, sacrificati per tutt’altri obiettivi non inerenti certamente le Scuole.

In modo da poter garantire ai giovanissimi cittadini, nei fondamentali anni della loro formazione, un livello ambientale e sociale rispondente all’encomiabile attività educativa svolta dall’ impegnatissimo Corpo Insegnante, oggi costretto ad operare in una zona abbandonata all’insicurezza ed al degrado.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Giovanni AIROLA