Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2002 07247/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "DICHIARAZIONI DELL'ASSESSORE BONINO IN MERITO ALLA POSSIBILITA' DI NUOVE ASSUNZIONI DI PERSONALE, IN PARTICOLARE DI VIGILI URBANI." PRESENTATA DAI CONSIGLIERI FRANCESCO GALLO E BORSANO IN DATA 23 SETTEMBRE 2002 .

I sottoscritti Consiglieri Comunali

PRESO ATTO

delle dichiarazioni che l’Assessore Bonino, in occasione di una sua recente visita ai portici di via Nizza, ha rilasciato ad alcuni organi di informazione, secondo cui la civica Amministrazione intende assumere per il prossimo anno nuove unità di personale da destinare in particolare alle funzioni di Vigili urbani nelle aree più a rischio, a condizione, tuttavia, <<che lo consenta la prossima legge finanziaria!>>;

 

 

CONDIVIDENDO

e apprezzando nel contempo l’intento di utilizzare finalmente la graduatoria attualmente "aperta" e risalente all’ultimo concorso espletato per Vigili urbani;

 

RICORDANDO

 

però, che le disposizioni della prossima legge finanziaria non potranno che confermare, sulla scia della legge finanziaria per il corrente anno, l’impostazione data dal c.d. Patto di stabilità interno -istituito dalla l. n. 448/1998, così come rafforzato dalla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3- che dispone che tutti gli enti territoriali concorrono alla realizzazione degli obiettivi sanciti a livello europeo (dal Trattato sull’Unione europea e del Patto di stabilità del 1997), riguardo all’entità del debito e del disavanzo in rapporto al prodotto interno lordo;

 

RICHIAMATO

 

pertanto, l’obbligo in capo alla Città di Torino sia di ridurre il proprio eventuale disavanzo -per il 2002, il contenimento è nei limiti del disavanzo conseguito nel 2000 <<aumentato del 2,5 per cento>> ( art. 24, comma 1) sia di recuperare negli esercizi successivi l’eventuale differenza, pena :

  1. la limitazione alla spesa per il personale ed a quella per consulenze;
  2. la riduzione dei trasferimenti statali;
  3. l’addebito dell’eventuale responsabilità per l’inosservanza delle regole europee;

 

 

 

 

INTERPELLANO

il Sindaco e l’Assessore competente al fine di conoscere se in base al corrente andamento finanziario sarà possibile evitare le conseguenze negative espresse in premessa.

Torino, 23 settembre 2002

Francesco GALLO

Gregorio BORSANO