PREMESSO CHE

• una bambina in attesa di trapianto di cuore ha visto vanificarsi l’attesa a causa dell’impossibilità di far effettuare rifornimento di carburante all’aereo proveniente da Roma che avrebbe dovuto trasportare un’equipe chirurgica torinese a Pamplona per un espianto cardiaco ad un bimbo donatore;
• risulterebbe infatti che all’Aeroporto Sandro Pertini di Torino dopo le ore 23 e sino alle ore 6 del giorno successivo non vi sia la possibilità di far rifornire alcun aeromobile se non attraverso richiesta da sottoporsi alcune ore prima della "chiusura" dell’erogazione;

CONSIDERATO INOLTRE

che notoriamente la Città di Torino svolge da tempo un’ottima ed efficiente attività trapiantistica e che quindi occorre sempre tener conto del presentarsi di situazioni d’emergenza;

TENUTO CONTO

che questa vicenda, biasimevole e grave per il danno provocato, getta pesanti ombre sull’adeguatezza dell’organizzazione aeroportuale torinese, soprattutto in vista dell’evento Olimpico del 2006;

VISTO

1. se non ritengano di dover intervenire sulla Sagat per ottenere precisi chiarimenti sulla vicenda e per individuare specifiche responsabilità;
2. se non intendano dare disposizioni affinchè i rifornimenti di carburante siano effettuabili 24 ore su 24.