Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

 

2008 06637/002

 

 

 

C I T T À  D I  T O R I N O

 

 

INTERPELLANZA: "CONTINUANO GLI ALLAGAMENTI DELLE CASE ALLA FALCHERA A CAUSA DEI LAVORI DEL PASSANTE FERROVIARIO E DELLA LINEA 4, MA I CANTIERI SONO FERMI DA TRE MESI" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE ANGELERI IN DATA 16 OTTOBRE 2008.

 

          Il sottoscritto Consigliere Comunale,  

 

RILEVATO CHE

 

-        dopo un sopralluogo effettuato nell'area del quartiere Falchera, e più precisamente nella zona di via Tanaro nei pressi dei cantieri per la realizzazione del Passante Ferroviario e dei lavori ultimati della Linea 4, risulta evidente come continuino i disagi di alcuni residenti che da più di 4 anni si trovano cantine, garages, magazzini, locali ascensori, locali caldaia e alloggi allagati a causa degli scavi effettuati;

-        le prime avvisaglie del fenomeno di allagamento di queste proprietà private e le relative proteste risalgono addirittura al 2004;

-        la denuncia di un'analoga situazione già era stata oggetto di una petizione presentata il 17 novembre 2006 durante il "Diritto di tribuna", cui era seguita una interpellanza generale presentata dall'opposizione il 22 novembre 2006 in cui si denunciavano i gravi disagi subiti dai Cittadini;

-        ai disagi per i continui allagamenti si potrebbero, in futuro, aggiungere i disagi derivati dall'inquinamento acustico dovuti al passaggio dei convogli ferroviari visto che a quanto pare non sono state previste delle barriere acustiche sul tratto del Passante ferroviario;

 

CONSIDERATO CHE

 

-        la causa di questi allagamenti non è da imputare direttamente ai Cittadini, che anzi si sono trovati coinvolti nei lavori delle ferrovie per il Passante Ferroviario e della Linea 4, ma alla presenza della falda acquifera e alla realizzazione di manufatti necessari per le opere realizzate in loco dal Comune, da Gtt e dalle Ferrovie;

-        nei documenti allegati alla deliberazione (mecc. 2002 04333/021) del 2002, relativa alla realizzazione della Linea di trasporto pubblico cittadino 4 e in particolare al capitolo B "Impatti diretti - viabilità" paragrafo 2 si leggeva chiaramente: "…in considerazione della complessità dell'opera … si ritiene che debbano essere approfonditamente analizzati gli impatti sul suolo soprattutto in relazione alla attuale conformazione idrogeologica e geologica dell'area. In particolare sarebbe significativo considerare la costruzione di uno sbarramento al flusso idrico sotterraneo che potrebbe generare fenomeni di rialzo della falda, a monte dell'opera di studio… fenomeni di risalita dell'acqua come nel caso dei laghetti Falchera, formatisi in zona in seguito alla realizzazione dell'autostrada Torino Milano, non sono da escludersi… a causa di una sorta di effetto diga: conseguenze negative si possono dunque avere con possibili allagamenti di locali interrati nella parte a monte (garage, cantine, parcheggi sotterranei) o addirittura intasamenti delle linee fognarie e impaludamenti dovuti all'affioramento in superficie della falda…". Da quanto letto si desume che non è possibile che questa Amministrazione non sia a conoscenza del problema;

-        i residenti si sono rivolti già in passato al Comune per chiedere un intervento di mitigazione per impedire i continui allagamenti dei locali interrati, ma a quanto pare i problemi non sono stati risolti;

-        per rendere transitabile il sottopasso ferroviario è stata posta in funzione una pompa idrica che tratta 30mila litri d'acqua al minuto, e questa pompa deve rimanere in funzione 24 ore su 24 proprio per scongiurare eventuali allagamenti;

-        i disagi subiti dai Cittadini in questi anni sono stati enormi tanto da spingerli a diverse proteste e a realizzare un dossier approfondito e chiaro sulla situazione molto preoccupante della zona Falchera e tra i disagi va citato anche il problema degli ascensori, che spesso si bloccano a causa delle infiltrazioni d'acqua;

-        a quanto pare i lavori di realizzazione della stazione Stura non hanno tenuto conto della necessaria accessibilità alla struttura dei disabili;

-        in ogni caso i cantieri sono fermi da tre mesi senza una ragione apparente;  

 

INTERPELLA  

 

Il Sindaco e l'Assessore competente per conoscere:

1)      se sia possibile tracciare un quadro completo e preciso della situazione di allagamenti e disagi dei residenti e dei commercianti della zona Falchera che negli ultimi quattro anni, soprattutto nella zona di via Tanaro, si sono visti garages, cantine, locali ascensori e depositi costantemente allagati a causa dei lavori di realizzazione della Linea 4 e del Passante Ferroviario;

2)      per quale ragione non siano stati previsti gli accessi per i disabili nel progetto di realizzazione della nuova stazione Stura;

3)      per quale ragione i cantieri per la realizzazione del Passante ferroviario appaiono fermi e del tutto deserti da almeno tre mesi;

4)      come sia stato possibile che nonostante il Comune fosse a conoscenza, come dimostrano i documenti allegati alla delibera sulla realizzazione della Linea 4, degli enormi problemi e disagi che i lavori avrebbero potuto causare, si sia proceduto ugualmente senza tentare di mettere in pratica interventi di protezione dagli allagamenti delle proprietà private;

5)      quali sono i costi del funzionamento della pompa che garantisce il non allagamento del sottopasso ferroviario e come si intenda fare in modo che essa in futuro continui a funzionare 24 ore su 24;

6)      se, quando e in che modo il Comune intenda intervenire, anche sollecitando le Ferrovie, per risolvere una situazione che preoccupa non soltanto chi vive nella zona, ma anche chi possiede altri locali interrati o attività commerciali al piano terra;

7)      se l'Amministrazione intenda risarcire in qualche modo i Cittadini che hanno subito i danni maggiori;          

 

F.to:   Antonello Angeleri