Servizio Centrale Consiglio Comunale

 

 

2006 06599/002

 

 

C I T T À D I T O R I N O

 

INTERPELLANZA: "STANGATA BUROCRATICA E FISCALE SUI DEHORS INVERNALI? A RISCHIO TURISMO E OCCUPAZIONE" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI VENTRIGLIA, GHIGLIA, GALASSO, LONERO E RAVELLO IN DATA 14 SETTEMBRE 2006.

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

PRESO ATTO

che con il rientro dalla vacanze estive e l’inizio dell’autunno, è da riconsiderare l’insieme dell’offerta turistica e di loisir che, anche in conseguenza degli effetti di brand awareness torinese indotti dalle olimpiadi, ha visto un crescente afflusso di visitatori stranieri;

SOTTOLINEANDO CHE

AVVERTENDO

che una riproposizione di tale impostazione burocratica e vincolistica presenta rischi consistenti, in termini di ricadute negative sulle attività del comparto turistico, ricettivo e di loisir, sull’occupazione e sull’immagine della città, percepita complessivamente come meno favorevole alla libera iniziativa nel comparto;

INTERPELLANO

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere se l’Amministrazione abbia attivato iniziative specifiche nel senso sopra indicato, e in particolare:

  1. se sia stata condotta una seria analisi della domanda, indispensabile alla programmazione nel settore del commercio e turismo;
  2. quali siano gli intendimenti in materia di viabilità e traffico, con particolare riferimento a provvedimenti di limitazione della circolazione e della sosta, a ipotesi di pedonalizzazione (anche al di fuori dell’area interessata dal PETAC), a ridisegni della rete di trasporto pubblico;
  3. se le iniziative di richiamo (festival, concerti, manifestazioni, fiere, mercatini ecc..) siano affidati alla casuale iniziativa degli organizzatori e alla bontà delle autorità deputate al rilascio dei permessi, o rientrino in una programmazione articolata di prospettiva;
  4. se gli esercizi commerciali, dopo la travagliata vicenda del regolamento dehors, siano in condizioni di investire per dehors invernali indispensabili al mantenimento dell’offerta in termini di numeri e di qualità, in relazione alla valorizzazione delle aree di insistenza, con particolare riferimento alla zona aulica del centro;
  5. se risulti all’Amministrazione un insolito attivismo censorio sulle attività commerciali da parte della Sovrintendenza, che in altri contesti (parcheggi del centro storico, installazioni olimpiche ecc.) si è dimostrata più ragionevole e collaborativa e certamente più propensa ad interpretare in senso meno rigido l’esercizio della facoltà di imposizione del vincolo e di rilascio di pareri;
  6. se corrisponda al vero che l’Amministrazione stia considerando aumenti sui tributi – oltre che sull’addizionale IRPEF comunale – che colpirebbero in particolare i pubblici esercizi;

INTERPELLANO INOLTRE

Per sapere:

  1. quali siano gli esiti degli incontri che l’Amministrazione non avrà mancato di concordare con le Associazioni di categoria e di via, in relazione ai temi sopra indicati che rivestono interesse generale;
  2. se l’impegno per il sostegno delle imprese commerciali che promuovano la qualità del servizio e i valori ambientali e architettonici del centro, annunciato dall’Assessore al Commercio in occasione della discussione del bilancio previsionale 2005, si sia in qualche modo sostanziato in considerazione della continuità politica e amministrativa – e in alcuni casi anche personale – del Chiamparino II.

F.to: Ferdinando Ventriglia

Agostino Ghiglia

Ennio Galasso

Giuseppe Lonero

Roberto Ravello